EVENTI
Torna “I Place”
la
qualità di saper fare
Al Teatro Saschall di Firenze, dal 12 al 14 gennaio 2005, la seconda edizione dell’evento organizzato dal Consorzio Centopercento Italiano. Il Comune di Scandicci partner del progetto con la Regione Toscana.

Andrea Calistri
Presidente del Consorzio Centopercento Italiano

Esposizioni delle collezioni della pelletteria, delle calzature e degli accessori, convegni, incontri. I Place, l’evento organizzato dal Consorzio Centopercento Italiano, per la sua seconda edizione trasloca quest’anno dalla Stazione Leopolda al Teatro Saschall di Firenze. Rispetto alla prima edizione, la data è stata anticipata: I Place si svolge infatti dal 12 al 14 gennaio, periodo in cui la clientela e la committenza programmano i propri campionari, ed in cui si concentrano su Firenze gli operatori della moda che visitano Pitti Uomo (per agevolare i collegamenti ci sarà un servizio di navette, dalla Fortezza da Basso al Saschall e viceversa).
Confermata invece la formula anche se, rispetto alla prima edizione dello scorso anno, ci sono significativi cambiamenti e ulteriori contenuti, riservando a espositori e visitatori interessanti sorprese. I protagonisti di I Place saranno i produttori al “centopercento italiani” di pelletteria, calzature, accessori, semilavorati che potranno mostrare - in un contesto che ne metterà in luce le caratteristiche – le proprie potenzialità produttive attraverso anche nuove collezioni. Ogni azienda esporrà una ventina di pezzi, e l’uniformità di immagine sarà curata da un “art director” che fornirà ad ogni espositore suggerimenti per la valorizzazione dei pezzi. Il “pubblico” di I Place sarà invece composto da private labels internazionali, buying offices, stilisti internazionali, department stores, catene di negozi, griffes internazionali e produttori di abbigliamento. Ancora una volta le parole chiave saranno sourcing, produzione 100% italiana, sistema integrato, creatività, qualità, competitività, tecnologia avanzata. Ogni produttore potrà mostrare il meglio di ciò che sa fare e come lo sa fare supportato da un sistema produttivo unico al mondo.E di questo sistema, Scandicci rappresenta una realtà determinante. “Qui”, dice Marcello Dugini, assessore allo sviluppo economico del Comune, “si concentra molto di quel saper fare che realizza e produce la miglior pelletteria al mondo. Non a caso, la sfida del Centopercento Italiano è partita da qui, ed è per noi e per l’intero settore un modello interessante, una risposta intelligente alla competizione, un esempio di innovazione ed una proposta per quelle imprese troppo piccole che hanno difficoltà crescenti a stare, in tempi di globalizzazione e delocalizzazione, sul mercato”.

I Place sarà un grande contenitore che offrirà importanti appuntamenti di affari, idee innovative, future tendenze, momenti di confronto con convegni a tema. E, all’interno di una tensostruttura di 400 mq montata per aggiungere ulteriore spazio a quello disponibile all’interno del Saschall, anche la proposta di tante iniziative collaterali.
“Material Preview”, un meeting organizzato dal Centro Servizi EFD (European Fashion Designers), rivolto agli operatori del settore per illustrare le tendenze primavera-estate 2006 riferite ai materiali, alle linee ed ai colori necessari alla preparazione delle collezioni, con l’intervento del Prof. Francesco Morace, Presidente del Future Concept Lab. E “Under My Skin”, la realizzazione di un progetto dedicato alla formazione su tutto quello che non si vede, non di facile lettura: perché nascosto, non visibile ad occhio nudo, non immediato. Qualcosa di colto, di qualità e non di quantità, con la pelle che “diviene superficie non unica di progetto” che vede la partecipazione degli studenti di IED Moda Lab, del Polimoda di Firenze, del Politecnico di Milano – Design della moda. Inoltre, verranno riservati spazi alla tecnologia (programmi software/cad-cam); alla telematica (portale I-place/e-marketplace); ai partners istituzionali (Toscana Promozione, Enti Locali, tra i quali il Comune di Scandicci); alla responsabilità sociale d’impresa (Fabrica Ethica/FELA-FIP). Durante le tre giornate del salone verrà proposto Saperi e Sapori, degustazioni di prodotti tipici, e dopo le 19 Happy Hour. La manifestazione si chiuderà con Born 001 Party, festa che si protrarrà fino alla mezzanotte per “celebrare” la nascita di una nuova collezione, un ambizioso progetto del Centopercento Italiano.
“Con I Place”, afferma Andrea Calistri, presidente del Consorzio Centopercento Italiano “intendiamo perseguire la politica promozionale avviata nel 2004 e reagire alla pesante situazione congiunturale, stabilendo a rafforzare un dialogo con quella committenza (private labels) che ad oggi rappresenta un’importante sbocco di mercato, riproponendosi alla clientela (catene di negozi, grandi magazzini) con rinnovata creatività. Occorre infatti rafforzare, nei compratori, la consapevolezza che solo un tessuto produttivo, capace di fare sistema e di sfruttare moderne tecnologie, è in grado di offrire un bagaglio di conoscenze, creatività e manualità – trasformabili in vantaggi competitivi - che hanno reso il made in Italy così apprezzato in tutto il mondo. Anche per questo il lancio della manifestazione, altra interessante novità per l’edizione 2005 , si è svolto su più livelli, con eventi di presentazione anche a New York (in collaborazione con Toscana Promozione) e Parigi, a metà dello scorso novembre, quando presso il Senato si è tenuto un convegno delle grandi griffes della moda parigina. (C.A.)