ECONOMIA
L’AB FLORENCE AL POSTO DEL MECCANOTESSILE
Scongiurato il rischio di frazionamento per il capannone di 10 mila metri quadrati costruito negli anni scorsi come ampliamento della Matec, soluzione rimasta solo sulla carta a seguito della crisi di questa azienda



Il capannone acquistato
dall’AB Florence



Nel luglio scorso il Sindaco aveva posto il veto all’ipotesi di frazionamento per il capannone da 10 mila metri quadrati di proprietà Lonati, che si trova proprio davanti alla rotonda all’uscita dell’A1 e della Fi Pi Li, accanto alla Matec. Ad ottobre quello spettro si è definitivamente allontanato, dal momento che i 5700 metri quadri di spazio libero rimasto (duemila metri sono vincolati dall’amministrazione comunale e ospitano un magazzino Molteni dopo l’incendio al capannone Sita, la superficie rimanente è occupata da una carrozzeria) sono stati acquistati in blocco dall’Ab Florence, un’azienda impegnata nel settore del lusso che ha esigenze di ampliamento. Attualmente l’Ab Florence impiega 72 dipendenti a Scandicci ed altri 13 in Svizzera; si occupa di produzione per le griffe più importanti, ma anche di logistica, di packaging e visual merchandising per maison come Bulgari, Gucci, Swatch e Chopard.
Arrivata a Scandicci cinque anni fa, l’azienda in questo periodo ha vissuto un’importante fase di espansione. Il capannone acquistato adesso dall’Ab Florence era stato costruito negli anni scorsi dalla famiglia Lonati, proprietaria della Matec, per realizzarvi il “polo meccanotessile”; questa ipotesi era già tramontata quando la struttura venne ultimata, dal momento che il settore iniziava ad accusare i colpi di una forte crisi, che adesso colpisce pesantemente la stessa Matec. Il rischio da scongiurare per quel capannone era quello di una speculazione edilizia a beneficio esclusivo della proprietà, proprio mentre i lavoratori stanno subendo le conseguenze della crisi, e l’impoverimento delle attività produttive in quello spazio rispetto a quanto era stato previsto inizialmente. Nel momento in cui il Sindaco annunciò di voler bloccare ogni tentativo di frazionamento del capannone, descrisse la sua scelta come una tutela alle produzioni più importanti e alle attività con un forte valore occupazionale, rispetto a piccole realtà imprenditoriali sottodimensionate per quello spazio; si trattava a tutti gli effetti di una scommessa con i suoi rischi, ovvero quel capannone avrebbe potuto restare vuoto per anni. La soluzione è invece arrivata in poche settimane, dal momento che già a metà luglio sono iniziate le trattative.
“Il settore degli accessori di lusso – ha detto il Sindaco Gheri – rappresenta la più importante e concreta prospettiva per il nostro sistema produttivo. A fronte dell’impegno di questa impresa a restare sul territorio con investimenti importanti abbiamo sbloccato tutte le pratiche per il capannone. I soldi che arriveranno da questa operazione devono essere reinvestiti a Scandicci. Al tempo stesso la proposta avanzata da Ab Florence e la sua dinamicità sul mercato rappresentano una garanzia produttiva ed occupazionale”. I nuovi proprietari del capannone hanno dichiarato che la loro prerogativa essenziale era quella di espandersi restando a Scandicci, “anche per la sua posizione strategica sulle arterie di comunicazione”. [M.G.]

PAOLO STACCIOLI
LO SGUARDO, LA POESIA
FINO AL 25 GIUGNO 2006 LE OPERE DELLO SCULTORE DI SCANDICCI IN MOSTRA A PALAZZO PITTI

La leggerezza, la grazia, l’ironia. Parole che Antonio Paolucci, Soprintendente per il Polo Museale fiorentino, indica come tre stelle per orientarsi nell’opera di Paolo Staccioli “ceramografo”. Leggerezza, rispetto ad una materia pesante ed oggetto di complicate tecniche, verso la quale l’artista dotato di una certa grazia può usare i linguaggi del proprio tempo in modo personale ed al tempo stesso in modo gradito e stimolante. L’ironia, assieme al sorriso ed al disincanto come antidoti contro i manierismi. Così Paolucci ha introdotto la mostra “Le gioiose ceramiche di Paolo Staccioli” allestita (dal 29 ottobre 2005 al 25 giugno 2006) all’interno del Museo delle Porcellane in Palazzo Pitti. Un’esposizione originale all’interno di una prestigiosa raccolta medicea e lorenese custodita nelle vetrine di questo Padiglione collocato sulla sommità di Boboli. Questo Museo è all’interno della Palazzina del Cavaliere circondato da un giardino con vista sulle colline a trecentosessanta gradi. Cavalli, guerrieri , vasi, torri e personaggi che Staccioli modella nei suoi studi di Scandicci e Montelupo raccontando mondi fantastici, ed al tempo stesso familiari ,che parlano con poesia e sentimento lasciando allo sguardo curiosità e piacere. Paolo Staccioli prosegue così il suo percorso artistico, con felicità e stupore, ospite di un luogo importante ma al tempo stesso caro alla sua storia personale. Da ricordare la mostra Cavalli e cavalieri realizzata con il Comune di Scandicci, l’opera in bronzo Cavallo cavalcato da un putto alato posta dentro il Parco di Poggio Valicaia, il bassorilievo nell’ingresso comunale, segnali di un legame stretto dell’artista con la sua città natale, la terra, la materia, la natura. Per informazioni e prenotazioni : Firenze Musei 055.2654321. [G.A.C.]


Un'opera di Staccioli

SOCIAL PARTY
SERVIZI E ASSOCIAZIONI IN FESTA
IL 28 DICEMBRE AL PALAZZETTO DELLO SPORT LA SECONDA EDIZIONE DELLA KERMESSE DEL SOCIALE E DELL’ASSOCIAZIONISMO IN CITTÀ

Social party, si replica. Mercoledì 28 dicembre al Palazzetto dello sport di Scandicci si terrà infatti la seconda edizione della kermesse delle iniziative sociali e associative del territorio, dopo il successo ottenuto con la prima manifestazione, nel dicembre del 2004. “L’obiettivo – dice l’assessore alle Politiche sociali Simone Naldoni - è quello di far conoscere ai cittadini, con il Social party, l’offerta dei servizi da parte delle istituzioni, ovvero il Comune, l’Azienda sanitaria locale 10, la Società della salute zona Nord ovest, oltre ai numerosi gruppi associativi, parrocchiali e del terzo settore presenti sul territorio, rafforzando il concetto di cittadinanza sociale”. L’iniziativa avrà carattere ricreativo e di aggregazione e vedrà la partecipazione dei soggetti che operano nel settore sociale nell’ambito del territorio comunale, con lo scopo di promuovere la loro attività e di farli incontrare con la popolazione. Le realtà associative del territorio saranno coinvolte anche attraverso l’organizzazione della manifestazione; in programma musica, danza e animazione. Ulteriori informazioni e il programma definitivo della seconda edizione del Social party saranno pubblicati nel mese di dicembre sul sito internet del Comune all’indirizzo www.comune.scandicci.fi.it.


TEATRO
FINO A DICEMBRE SCENEinZONA
SPETTACOLI AL TEATRO STUDIO;
DA GENNAIO UN PROGRAMMA SPECIALE SU SAMUEL BECKETT.

Novembre e dicembre al Teatro Studio con SceneinZona, da gennaio parte invece Beckett Centoanni, programma speciale in occasione del centenario della nascita di Samuel Beckett. Questi gli spettacoli in programma per la fine di novembre e il mese di dicembre; da giovedì 17 a domenica 20 novembre i Krypton presentano “B”, di Giampaolo Spinato, regia di Fulvio Cauteruccio, con Silvia Guidi, Fulvio Cauteruccio e Daniele Bartolini; da venerdì 2 a giovedì 8 dicembre (lunedì 5 riposo), con posti limitati e prenotazione obbligatoria, i Kinkaleri presentano “Pool”; da venerdì 9 a domenica 11 dicembre Company blu di Sesto Fiorentino presenta “Danze d’inverno ‘05”, un progetto dedicato all’improvvisazione nella danza contemporanea con spettacoli, incontri e laboratori, con Massimiliano Baracchini, Nancy Stark Smith, Mike Vargas, Barbara Toma e Otto Ramsted; tutti gli spettacoli hanno inizio alle 21,15. Per il Teatro Ragazzi domenica 18 dicembre alle 16,30 i Piccoli Principi con “La magia delle immagini: la storia dell’arte raccontata ai ragazzi”, scritto ed interpretato da Alessandro Libertini, regia di Alessandro Libertini e Véronique Nah, indicato a partire dagli 8 anni. I biglietti interi costano 12 euro, i ridotti 10 euro, per il Teatro Ragazzi gli interi 8 euro e i ridotti 5 euro. Informazioni, prenotazioni e prevendite dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 al Teatro Studio, via Donizetti, 58, Tel. 055.757348.


SCANDICCI FIERA 2005
I VISITATORI SONO STATI 200 MILA
SODDISFAZIONE DA PARTE DEGLI OPERATORI DELL’ARTIGIANATO E DEL COMMERCIO, SECONDO GLI ORGANIZZATORI IL GIRO DI AFFARI È STATO DI 8 MILIONI DI EURO

Sono stati oltre 200 mila i visitatori dell’edizione 2005 della Fiera di Scandicci, che si è tenuta da sabato 8 a domenica 16 ottobre nel centro cittadino. Secondo le stime dell’organizzazione il giro di affari attorno all’evento è di 8 milioni di euro. Sono gli stessi operatori ad aver espresso soddisfazione per il record di visitatori registrato in questa edizione della Fiera, che quest’anno ha avuto il suo centro nel nuovo corso di via Pascoli, dove era allestita la mostra d’arte contemporanea “Camminare in arte 1” organizzata da Scandicci Cultura assieme a sei gallerie d’arte fiorentine. Oltre al corso di via Pascoli la Fiera ha occupato le aree davanti al Palazzo Comunale e piazza Togliatti: in tutto 311 espositori su 18.027 metri quadri di aree allestite. “Il prossimo anno”, ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Marcello Dugini, “la Fiera resterà nel centro della città nonostante i cantieri per la tramvia. Siamo già al lavoro per studiare la sistemazione futura”.


Via Pascoli durante la Fiera

AGENDA 21
FORUM E CARTOLINE
PER UNA CITTÀ SOSTENIBILE
Oltre alla partecipazione ai forum i cittadini adesso possono dire la loro su temi quali la mobilità, i rifiuti, le emissioni, compilando con suggerimenti gli appositi coupon prestampati



Entrano nel vivo le discussioni su mobilità, rifiuti, emissioni, nell’ambito dei forum di Agenda 21 locale, l’iniziativa promossa dai Comuni di Scandicci, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e Signa.
Agenda 21 locale “è un processo finalizzato a conseguire uno sviluppo sostenibile del territorio; promosso dall’Onu, e attivato volontariamente dalle amministrazioni locali, si fonda sul coinvolgimento e la partecipazione della comunità locale”, come spiegano i promotori.
L’obiettivo è quello di individuare una serie di interventi da mettere in agenda per il prossimo futuro “affinché il ventunesimo secolo sia caratterizzato da un modello di sviluppo in grado di conciliare integrità ambientale, equità sociale ed efficienza economica”.
In questa direzione è prevista l’istituzione di un Forum, un’assemblea pubblica di consultazione e di partecipazione ai processi decisionali dell’Ente, aperta a tutti i cittadini della comunità locale. Scopo del Forum è giungere alla stesura del Piano d’Azione, un elenco condiviso di obiettivi e progetti, che le Amministrazioni locali assieme a tutti gli attori del Forum cercheranno di realizzare. Le attività del Forum di Ag21 dell’area fiorentina si concentreranno sulle tematiche: emissioni, mobilità e rifiuti, e si articoleranno in sessioni plenarie e incontri tematici “locali” (per Scandicci, Lastra a Signa e Signa questi ultimi si terranno presso la Villa Bellosguardo a Lastra a Signa). I lavori del Forum hanno avuto avvio ufficialmente il 28 settembre 2005, con il convegno di apertura tenutosi in Palazzo Vecchio. Il primo incontro operativo si è invece tenuto il 19 ottobre scorso.
Il calendario degli incontri del forum è consultabile, assieme ad ogni ulteriore informazione sul processo di Agenda 21 intrapreso, sul sito web dell’Ag21L Area Fiorentina all’indirizzo http://news.comune.fi.it/agenda21areafiorentina/. Tutte le informazioni sul Forum e sul processo di Agenda 21 potranno anche essere ottenute contattando l’ufficio Ambiente del Comune. Per facilitare la partecipazione da parte dei cittadini, le Amministrazioni Comunali dell’Area Fiorentina hanno deciso di utilizzare anche le “Cartoline per una città sostenibile”. I contenuti delle cartoline andranno ad integrare quanto emerso dalle sedute del Forum di Ag21L per la redazione del Piano d’azione locale. Le “Cartoline per una città sostenibile” sono suddivise per area tematica, in modo corrispondente ai lavori del Forum. Nella cartolina verde, relativa alla tematica “emissioni”, possono essere indicate proposte per ridurre le emissioni atmosferiche ed acustiche dovute agli impianti di riscaldamento, alle attività produttive, ai cantieri, e alla mobilità. Nella cartolina gialla, relativa al tema “mobilità”, possono essere illustrate iniziative riguardanti i sistemi infrastrutturali e di trasporto, e ad adottare modelli di mobilità sostenibile. Nella cartolina arancione, sul tema “Rifiuti”, potranno essere proposte idee e progetti per una migliore gestione dei rifiuti e una riduzione della produzione, anche favorendo nuovi stili di vita. Per una migliore leggibilità delle cartoline, e l’utilizzo dei contenuti per la definizione del Piano d’Azione, si invita a rispettare alcune semplici indicazioni: scrivere in modo leggibile, possibilmente in stampatello; indicare, se si desidera, il nome e cognome e/o l’ente, l’azienda, l’organizzazione di appartenenza; usare una forma chiara e sintetica; essere propositivi e concreti; attenersi al tema della cartolina. Le cartoline, a Scandicci, sono disponibili presso l’ufficio Relazioni con il pubblico del Comune (Palazzo comunale – piano terra), le sedi dei Quartieri, la Biblioteca comunale, e devono essere riconsegnate in questi stessi luoghi oppure inviate per posta, inserendole in una busta indirizzata a Comune di Scandicci, Ufficio Ambiente, Piazzale della Resistenza,1 50018 Scandicci. Inoltre è possibile compilare le cartoline anche sul sito web dell’Agenda all’indirizzo http://news.comune.fi.it/agenda21fiorentina/. In ogni caso è necessario che le cartoline pervengano al Comune entro e non oltre il 31 gennaio 2006.