GIOVANI
LEVA CIVICA,
CITTADINANZA ATTIVA

Minori e anziani le aree di intervento, le esperienze formative sono riconosciute come credito curriculare; iscrizioni aperte all’ufficio Servizio Civile

Nuove opportunità per giovani studenti universitari per favorire lo svolgimento di esperienze formative e di crescita personale attraverso l’impegno e l’aiuto verso altri cittadini. Studio e solidarietà possono incontrarsi: attraverso tirocini e stage nel territorio scandiccese con il Progetto Tutor 2005/2006, particolarmente indirizzato a tutti coloro che frequentano il corso di laurea per Educatore professionale e possono così inserirsi all’interno di un progetto che ricerca nuove strategie operative per anziani e minori.
Un progetto nato dall’accordo tra Università degli Studi di Firenze e Comune di Scandicci che permetterà ai partecipanti di poter conseguire crediti formativi durante un percorso guidato da diversi soggetti istituzionali del territorio, Università compresa. Per approfondimenti è disponibile il Professor Andrea Mannucci, martedì dalle 11 alle 13 ed il mercoledì dalle 15 alle 17 alla Facoltà di Scienze della Formazione in Via del Parione 7 o telefonicamente 055.214207. Oltre a tutto ciò, per vivere un’esperienza di cittadinanza attiva, solidarietà e servizio alla comunità locale il Comune di Scandicci offre a tutti coloro che abbiano compiuto la maggiore età la possibiltà di partecipare alla Leva Civica. L’impegno richiesto, in termini di tempo, è due ore settimanali di attività. I partecipanti riceveranno un riconoscimento valido come credito curriculare ed allo stesso tempo potranno parteciapre ad un corso di formazione accreditato.
Per semplificare le procedure è anche possibile collegarsi al sito del Comune www.comune.scandicci.fi.it e sulla bacheca visitare lo spazio dedicato a Leva civica: sarà possibile scaricare la scheda di iscrizione da inviare all’indirizzo uffserviziocivile@comune.scandicci.fi.it o via fax allo 055.7591432 o da portare alla stanza 48 ufficio Servizio Civile. Le iscrizioni saranno comunque seguite da un colloquio con gli operatori comunali.
Le esperienze di Leva Civile possono essere svolte all’interno di alcuni progetti che l’Amministrazione ha previsto nell’ambito dei servizi sociali, in particolare nell’area minori ed anziani. Per i minori gli interventi previsti sono rivolti prevalentemente a contrastare l’abbandono scolastico attraverso attività di tutoraggio, accompagnamento ad attività ludico e sportive, supporto nei laboratori extrascolastici, supporto ai bambini diversamente abili (nelle scuole materne e nei Centri estivi durante il periodo giugno-settembre).
Per gli anziani i volontari della Leva saranno impegnati invece in attività di accompagnamento e sostegno nel corso di esami, visite mediche, cure riabilitative. Importante anche il supporto alla gestione della vita domestica quotidiana (dalla spesa giornaliera alla riscossione della pensione, dal pagamento delle bollette al disbrigo di piccole pratiche) e le attività di sostegno alle attività ricreative e del tempo libero (passeggiate, frequenza ai circoli eccetera). Le attività, organizzate all’interno dei Servizi dell’amministrazione comunale, saranno seguite e coordinate dagli operatori del Comune.
Per iscriversi, e per avere tutte le informazioni di merito , gli interessati possono telefonare, dal lunedì al venerdì in orario 9-12, al numero 055.7591260. [Giorgia Contemori]


VIABILITA'
IN VIA PISANA I LAVORI
PER LA NUOVA ROTONDA

INIZIATI IL 25 OTTOBRE DURERANNO QUATTRO MESI; L’INTERVENTO PREVEDE ANCHE IL NUOVO COLLEGAMENTO FOGNARIO


La viabilità alterna a Via Pisana
Sono aperti da martedì 25 ottobre i cantieri per la realizzazione della nuova rotonda che sostituirà il semaforo all’incrocio tra via Pisana e via della Nazioni Unite. La durata dei lavori è fissata in quattro mesi, periodo durante il quale sarà effettuato anche l’intervento di rinnovo di un tratto di fognatura di via Pisana, che si ricongiungerà con la conduttura di Pontignale aggirando l’abitato di Borgo ai Fossi.
La nuova rotonda avrà un diametro di 39 metri ed è stata progettata per rendere il traffico più scorrevole e sicuro in quell’incrocio, particolarmente importante per la vicinanza con gli accessi all’autostrada A1 e alla superstrada Firenze Pisa Livorno.
Grande impegno da parte dell’amministrazione comunale di Scandicci, assieme ai Comuni confinanti di Firenze e Lastra a Signa, per diminuire al massimo i disagi dovuti all’apertura dei cantieri in un punto così delicato per la viabilità, con il passaggio quotidiano di 60 mila veicoli in condizioni di normalità.
Sono quattro i percorsi alternativi studiati dai tecnici del Comune di Scandicci in collaborazione con i colleghi dei Comuni confinanti di Firenze e di Lastra a Signa, segnalati fin dalla settimana prima dell’apertura dei cantieri con cartelli di colore giallo, realizzati con particolare attenzione alla leggibilità e alla chiarezza. A lavori già iniziati i tecnici hanno inoltre messo in atto alcune migliorie al piano di viabilità alternativo iniziale, in base alle osservazioni fatte con il nuovo assetto viario in atto, tra cui la realizzazione di una strada provvisoria a prolungamento di via Charta 77, con la sistemazione temporanea di via del Padule e di via Helsinki, al fine di creare un nuovo percorso alternativo per alleggerire le due rotonde su via Pisana e via della Nazioni Unite e favorire così la direzione verso Scandicci centro. La società Autostrade si è inoltre impegnata ad accertare la fattibilità di un’immissione diretta da via Pisana verso il casello dell’A1.


EX SIMS: LE OPERE DI URBANIZZAZIONE
Una strada di collegamento dal ponte sulla Greve fino a via Allende, una piazza pubblica nel centro dell’insediamento residenziale, proprio davanti al vecchio mulino, un percorso pedociclabile sulla sommità dell’argine del fiume Greve, con una nuova pavimentazione; assieme alla realizzazione della strada e dei nuovi spazi pubblici anche la relativa illuminazione. A realizzare l’intero pacchetto delle opere pubbliche nell’area dell’ex Sims, a scomputo degli oneri di urbanizzazione per un valore totale di 800 mila euro, saranno i costruttori dell’intervento nell’area dell’ex farmaceutico. Il progetto è già stato approvato dalla Giunta comunale. Oltre alle opere pubbliche nelle casse del Comune, come onere di urbanizzazione, entrerà una somma di un milione di euro, per un totale di un milione e ottocento mila euro. Il progetto approvato dal Comune fissa per le nuove edificazioni di quell’area, da considerare come uno scampolo di città disegnato ex novo con un centinaio di appartamenti, l’utilizzo di materiali di particolare qualità come vetro, legno e rame. Oltre al terreno che ospitava lo stabilimento farmaceutico, il piano di recupero interesserà anche il vecchio mulino sul fiume Greve, anch’esso inutilizzato. All’interno in futuro vi potranno essere organizzate iniziative culturali o altre attività di rilievo pubblico, dal momento che un accordo siglato tra amministrazione e proprietà prevede che il restauro spetti a quest’ultima, mentre la gestione per i primi dodici anni sarà competenza del Comune. Riguardo al progetto per le opere di urbanizzazione l’assessore ai Lavori pubblici Marcello Dugini ha dichiarato che “diventa essenziale, per lo sviluppo della città, una forte sinergia tra pubblico e privato, perchè sempre di più le amministrazioni comunali devono fare fronte alle ristrettezze economiche”.


INFANZIA
UN NUOVO NIDO PER BADIA A SETTIMO
LA PROVINCIA FINANZIA LA STRUTTURA PREVISTA DAL PIANO INTEGRATO NELL’AMBITO DI UN PIANO DI CONTRIBUTI CHE INTERESSA DIECI COMUNI



La Provincia di Firenze ha programmato il finanziamento di nuovi asili nido e centri giochi. Gli interventi riguardano dieci Comuni, tra i quali Scandicci. Qui, all’interno del Piano Integrato di Badia a Settimo, è stato infatti prevista una nuova struttura per l’infanzia. Più esattamente si tratta della trasformazione in asilo nido della scuola elementare della frazione. L’investimento complessivo è stimato in 61.619 euro a fronte del quale è già stato fissato un contributo di 36.971 euro. Sempre a Badia a Settimo, per il rifacimento del tetto dell’ex scuola “Benozzo Gozzoli”, a fronte di un investimento di 97.800 euro è stato assegnato un contributo di 57.552 euro. La Provincia attua la programmazione dei finanziamenti per infrastrutture pubbliche per l’infanzia (asili nido, centri giochi e centri giochi per bambini) di concerto con la Regione Toscana e a questo fine raccoglie, valuta e seleziona i progetti presentati.
Le risorse utilizzate sono quelle dei fondi strutturali del Docup Obiettivo 2. Il totale complessivo degli investimenti proposti finanziati e da finanziare è di circa 1,8 milioni di euro. Gli interventi sugli asili nido sono stati programmati dallo sportello Europa e Marketing territoriale dell’Ufficio Progetto Sviluppo del Territorio della Provincia. Agli interventi programmati con la Regione è da aggiungere quello, tutto della Provincia, che porterà nel settembre 2006 all’apertura in Palazzo Medici di una asilo nido da 20 posti per i dipendenti dell’ente e per il Quartiere 1 di Firenze. Un intervento completamente finanziato dalla Provincia, per circa 200mila euro.


EDILIZIA
DALLA GIUNTA I CRITERI
PER ABBATTERE GLI ABUSI
APPROVATO UN ATTO D’INDIRIZZO PER ACCELERARE LE PRATICHE
DI DEMOLIZIONE DEI MANUFATTI ILLEGALI


Pugno di ferro dell’amministrazione comunale contro gli abusi edilizi. La Giunta infatti ha approvato un atto d’indirizzo, che ha come obiettivo quello di velocizzare l’iter per l’abbattimento dei manufatti realizzati abusivamente. “Terminata la fase di ricognizione da parte dell’Ufficio infrazioni edilizie e dell’apposito nucleo di Polizia municipale – ha spiegato l’assessore all’Edilizia Agostina Mancini – sono stati approvati i criteri per le demolizioni”. Sono 43 le pratiche per abbattimenti, suddivise in 4 categorie: sei sono le demolizioni immediatamente eseguibili, non appena sarà espletata la gara d’appalto necessaria ad individuare la ditta incaricata di abbattere materialmente i manufatti abusivi; queste sei pratiche sono quelle che hanno già concluso l’iter di legge; altre dieci pratiche sono quelle che vedono l’amministrazione comunale in attesa di acquisire le aree in questione, e in gran parte riguardano annessi agricoli; i casi per i quali si attende invece il pronunciamento del Tar sono invece sette, uno dei quali riguarda una casa di ottanta metri quadri in zona collinare; venti pratiche, infine, riguardano gli abusi per i quali si è in attesa dell’acquisizione dell’area e della definizione del contenzioso. Dal 2004 sono state 130 le ordinanze di demolizione, ognuna con il proprio iter, emesse dal Comune. “L’attenzione dell’amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore Agostina Mancini – è rivolta adesso anche alle questioni che riguardano le recinzioni dei terreni, che devono seguire precise norme”.


TIA

SCONTI CON LA
RACCOLTA DIFFERENZIATA

Approvati dal Consiglio comunale i criteri per le riduzioni della Tariffa igiene ambientale,
per le famiglie e per le aziende; sconti e agevolazioni per chi ha una compostiera
e per chi porta i rifiuti riciclabili, pericolosi e ingombranti presso la stazione Recupera



La stazione Recupera
di Via Charta 77


Sconti sulla Tia per le aziende che fanno raccolta differenziata e per i cittadini che portano rifiuti riciclabili, pericolosi e ingombranti a Recupera, la stazione ecologica di Safi in via Charta 77.
Il Consiglio comunale ha approvato con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione delle opposizioni la delibera sui “criteri per la concessione delle agevolazioni tariffarie per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e assimilati”. La delibera differenzia i criteri a seconda che le utenze siano domestiche (famiglie), oppure non domestiche (aziende). Per i nuclei familiari la prima opportunità di riduzione del 20 percento sulla parte variabile della Tariffa igiene ambientale riguarda il compostaggio dei rifiuti organici, particolarmente indicato per chi ha un giardino o un orto: l’utente interessato dovrà ritirare una compostiera, ovvero un raccoglitore di rifiuti organici a forma di campana, presso la stazione ecologica, dove sarà consegnato anche un documento specifico; il documento dovrà essere mostrato all’ufficio Tia in Comune per l’aggiornamento della propria scheda; all’ufficio Tia dovranno rivolgersi anche quegli utenti che già possiedano una compostiera per conto proprio. Sarà facolta della Safi fare controlli per verificare l’effettivo utilizzo della campana. Il compost ottenuto dai rifiuti organici sarà riutilizzato dagli stessi utenti come concime.
Per tutte le famiglie, ovvero anche per quelle che non abbiano un orto o un giardino, è invece possibile ottenere uno sconto del 20 percento della parte variabile della tariffa una volta realizzato un punteggio di 200 punti presso la stazione Recupera: è infatti possibile portare in via Charta 77 rifiuti riciclabili (ferro, inerti, scarti verdi da potature o falciature), pericolosi (batterie, frigoriferi, televisori, oli usati per motori o oli vegetali), ingombranti (mobiletti metallici o di legno); il punteggio sarà attribuito in base alla quantità dei rifiuti portati, anche secondo il principio che nuclei familiari con più membri devono portare quantitativi maggiori di rifiuti per realizzare i punti. I duecento punti devono essere realizzati nell’arco di un anno, con la possibilità, in caso di scadenza, di utilizzare l’anno successivo e per un solo anno il 50 percento del punteggio. Una famiglia che possieda la compostiera e al tempo stesso raggiunga i 200 punti cumulerà i due sconti. Il sistema dei punteggi sarà presto pubblicato sul sito web del Comune di Scandicci, assieme al testo integrale del regolamento. Le aziende possono invece ottenere una riduzione della parte variabile della tariffa fino ad un massimo del 30% dimostrando di avviare a recupero presso terzi i rifiuti differenziati prodotti; lo sconto dipende dalla quantità di rifiuti smaltita autonomamente rispetto a quanto viene previsto per quella utenza (secondo un calcolo che contempla la superficie dell’attività e un coefficiente); per le aziende viene considerato recupero presso terzi, e quindi contribuisce allo sconto, anche il trasporto alla stazione Recupera di carta e cartone, materiali ferrosi, vetro, lattine, bottiglie e cassette in plastica, imballaggi in cartone, imballaggi in plastica e legno, rifiuti organici. [M.G.]