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Articoli di pelleteria esposti allultima edizione di IPlace

Pelletteria, bene fatturato e ordini, meno bene aspettative, investimenti e dinamiche occupazionali. Questi i dati emersi dallOsservatorio congiunturale artigianato e piccola impresa del secondo semestre 2004, redatto in compartecipazione tra Cna Firenze e Camera di commercio.
Il rapporto sul comparto della pelletteria è stato presentato a gennaio presso la sede dellassociazione di categoria di Scandicci. Dalle rilevazioni – si legge nel resoconto – si registra un consolidamento della tendenza positiva emersa dal precedente rapporto. Questa indagine vuole tracciare un quadro puntuale sullevoluzione e sullo stato di salute del comparto della pelletteria artigiana, sottolineando sia i risultati positivi conseguiti dal punto di vista del fatturato e dellandamento degli ordini ricevuti che le note meno positive, rappresentate da aspettative a breve termine, investimenti e dinamica occupazionale.

Per quanto riguarda la dinamica del fatturato, si registra un segno positivo, +10,77% che convalida la tendenza rilevata nei due semestri precedenti, ovvero nel secondo semestre 2003, +13,56%, e nel primo semestre 2004, +15,38%. Questi dati – è scritto -evidenziano il consolidamento della fase positiva, ma nello stesso tempo registrano anche un appannamento ed una perdita di slancio del comparto.
Per l'andamento degli ordini, prosegue la situazione positiva, +12,31%, rilevata sia nel secondo semestre del 2003, +22,03%, che nel primo semestre del 2004, quando il segno positivo raggiunse quota 15,38%. Tra i punti critici che si evidenziano - si legge nel resoconto sul lavoro di Cna e Camera di commercio - ci sono le aspettative a breve termine, che rappresentano probabilmente il maggiore pensiero per le aziende, che rischiano di rimanere ‘prigioniere del risultato di una situazione congiunturale diversa da quella descritta nel primo rapporto del 2004 ed attualmente tendente ad essere stazionaria.
Per quanto riguarda la struttura economico-finanziaria, le aziende monitorate dal rapporto hanno evidenziato notevoli problemi nel riscuotere quanto dovuto per il loro lavoro, con il conseguente aumento nei loro confronti delle richieste di dilazione e del fenomeno degli insoluti. Nel rapporto si rileva un aumento di difficoltà anche sul versante della liquidità. Per quanto riguarda il rapporto con il credito, si evidenzia l'aumento dei prestiti a medio e breve termine, dai 18 ai 60 mesi, ed il leasing destinato ad investimenti nella produzione, nella commercializzazione e nella gestione. Segno negativo viene registrato per l'indicatore degli investimenti, anche se il dato non desta sorprese. Si assiste alla divaricazione tra le aziende in conto terzi, che investono nella sostituzione di macchinari o strumenti di lavoro, e le aziende in conto proprio che preferiscono invece investire nella commercializzazione di prodotti, con la partecipazione a fiere e la creazione di siti web. Anche se per gli ordini ed il fatturato si registra un saldo positivo, sul versante occupazionale si notano diminuzioni di una certa entità, anche se la propensione ad occupare, in questa prima parte del 2005, dovrebbe – secondo le previsioni – riassorbire il deficit.
Anche sul fronte delloccupazione, l'analisi si presenta comunque dicotomica: da una parte cè un gruppo di aziende che riesce a muoversi in uno scenario di semplice ricambio, compensando le perdite occupazionali del 2004 con nuovi ingressi nel primo semestre del 2005; dallaltra, un gruppo di aziende che ha deciso di tenere il personale ‘decurtato.
In conclusione il quadro generale presentato dal rapporto risulta estremamente frammentato - è l'analisi di Cna - a fronte di aziende che riescono ancora a mantenere un livello lavorativo soddisfacente, ce ne sono altre che sono costrette a fare costantemente i conti con le difficoltà del rapporto tra i costi ed i ricavi, senza contare la realtà di coloro che non riescono a uscire dalla spirale negativa. [M.G.]

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L'orchestra GAMS diretta da Volfango Dami

Partita lo scorso 27 gennaio con Brundibar, l'operina per dieci bambini solisti allinterno della programmazione per il Giorno della Memoria, Ascolti musica 2005 è la prima stagione musicale interamente programmata al Teatro Studio di Scandicci; ad organizzare la rassegna di concerti, con sette appuntamenti fino al 2 giugno che si affiancano alla consueta programmazione teatrale del Teatro Studio e dellAurora, è l'istituzione Scandicci Cultura; a curare Ascolti musica 2005 è Volfango Dami, direttore artistico per le attività musicali del Teatro Studio. Ideata con l'intento di promuovere e valorizzare l'attività delle realtà associative locali – sono cinque le istituzioni musicali che, coordinate dal Centro promozione musica, sono coinvolte nel progetto - e con l'obiettivo di fornire una connotazione artistica ai momenti istituzionali del Comune di Scandicci, come la Giornata della Memoria, la festa della Donna, la festa della Repubblica, la rassegna offre diversi generi di ascolti, spaziando dalloperina alla favola sinfonica, dal recital al concerto sinfonico.

Linaugurazione, appunto, in occasione della Giornata europea della memoria, lo scorso 27 gennaio con Brundibar, un'operina per 10 bambini solisti e coro di bambini accompagnati da un'orchestra di 13 musicisti, scritta da Hans Kràsa fra il 1938 e il 1939, e da lui nuovamente orchestrata nel campo di sterminio di Terezìn, dove fu deportato insieme ad altri musicisti ebrei. Il prossimo appuntamento è per mercoledì 23 febbraio alle ore 21, con Milena Vukotic che dà voce alla versione originale di Pierino e il Lupo, la famosa fiaba musicale che Prokoviev scrisse per far conoscere ai bambini gli strumenti dellorchestra, che per l'occasione è l'Orchestra Gams Ensemble di Scandicci diretta da Volfango Dami. Domenica 6 marzo alle ore 17 è la volta de Il Sacco dellOrco, un recital per pianista e voce recitante, rispettivamente il maestro Giuseppe Fricelli e Annamaria Sanetti, realizzato in collaborazione con il Centro dellArte Vito Frazzi, che racchiude anche una composizione scritta appositamente per una fiaba di Andersen dal grande direttore dorchestra Maestro Rigacci. Per omaggiare le donne, martedì 8 marzo alle ore 21, diretto da Giancarlo Cauteruccio e realizzato in collaborazione con il corso di perfezionamento in canto di Liliana Poli della Scuola di Musica di Scandicci, il concerto La donna è mobile; evoluzione della figura femminile nel melodramma dal ‘700 ai nostri giorni, offre una visione di come la figura femminile è stata interpretata da due musicisti completamente diversi tra loro attraverso l'ascolto di Rita di Gaetano Donizetti, (soprano Maria Cristina Bisogni, tenore Carlo Messeri, baritono Alessandro De Santis) e de La Voix Humaine di Francis Poulenc, su testo di Jean Cocteau (soprano Maria Cristina Bisogni, pianista Alessandro Torquati). Ancora, mercoledì 27 Aprile alle ore 21, la voce di Andrea Colombini si affianca allesecuzione dellOrchestra Gams Ensemble per interpretare l'Histoire du soldat di Igor Stravinsky, un concerto realizzato in collaborazione con The Caledonian Academy of Tuscany di Lucca. Sabato 14 maggio alle ore 21, in occasione del duecentesimo anniversario della morte di Luigi Boccherini, il soprano Maria Cristina Bisogni e i solisti del Gams Ensemble onorano il grande musicista lucchese con uno dei suoi lavori più interessanti, lo Stabat Mater. Infine, giovedì 2 giugno alle ore 11, quaranta professori di orchestra diretti da Volfango Dami si affiancheranno al violino solista Antonio Aiello per l'esecuzione, realizzata in collaborazione con The Caledonian Academy of Tuscany di Lucca, del Concerto per la Festa della Repubblica: dopo l'esecuzione dellinno nazionale, seguono due diversi capolavori di Ludwig van Beethoven: il concerto per violino e orchestra in Re maggiore e l'opera 61 Sinfonia n°2 in Re maggiore.