PREVENZIONE
Malattie rare,
screening sui neonati

Il progetto, presentato dai Lions e finanziato dal Comune di Scandicci, verrà realizzato nei prossimi tre anni dal Centro per le malattie metaboliche e neuromuscolari ereditarie dell’Ospedale Meyer di Firenze
Il Comune di Scandicci, con l’adesione del Presidente della Repub-blica ed i patrocini del Ministero della salute, della Regione Toscana, dell’Ordine dei medici della Toscana e dell’AMES, finanzierà per tre anni, con un impegno di 30 mila euro, il progetto –presentato dai Lions- di screening neonatale per le malattie da accumulo lisosomiale su tutti i neonati della città. Tali malattie sono patologie metaboliche rare che, se non diagnosticate precocemente, portano a conseguenze gravissime spesso con morte in età infantile o giovanile.
Lo screening verrà effettuato dal Centro per le malattie metaboliche e neuromuscolari ereditarie del Meyer, diretto dal professor Enrico Zammarchi, che già da tempo svolge con una sofisticata apparecchiatura diagnostica, la Tandem Massa, lo screening di numerose patologie rare per tutti i neonati della Toscana. La ricerca, prima del suo genere in Europa (e con un precedente solo in Australia) non comporterà nessun ulteriore intervento sui bambini ma solo un ampliamento della gamma delle patologie indagate tramite il prelievo di un solo campione di sangue alla nascita.
“Il principale beneficio di una diagnosi precoce tramite screening neonatale - spiega il professor Zammarchi - è la possibilità di attuare una terapia precoce. Infatti per molte di queste malattie è disponibile una terapia enzimatica sostitutiva o è possibile il trapianto di midollo. Ma questi trattamenti sono efficaci solo se la diagnosi è effettuata entro il primo anno di vita. Inoltre la diagnosi precoce consente di fornire un corretto consiglio genetico alle famiglie a rischio”.
L'intervento diagnostico si articola a tre livelli: riconoscimento del soggetto malato; riconoscimento del soggetto portatore sano della mutazione genetica che determina la malattia; la diagnosi prenatale. L'incidenza complessiva di queste malattie è valutata a 1 caso ogni 1500 nati e la loro distribuzione non conosce differenze fra le razze. (Claudio Armini)

STORIA LOCALE
Due libri
raccontano Scandicci

Le vicende legate alla ex caserma dei Carabinieri e gli anni del dopoguerra nella ricostruzione di Fabrizio Morviducci e Luisella Consumi

Il cronista e la storica. Il primo, Fabrizio Morviducci, giornalista della Nazione, alle prese con la ricostruzione, attraverso le pagine dei giornali dell’epoca, le carte conservate nell’archivio storico della biblioteca civica Augusto Martini, delle vicende, dei fatti, delle persone, della politica che hanno ruotato attorno ad un edificio simbolo della Scandicci del ‘900: quella palazzina in “Via dei Rossi 26” –questo il titolo del suo lavoro- prima sede della Società di Mutuo Soccorso, poi Casa del Fascio, dopo la Liberazione ancora Casa del Popolo fino al 1954. Poi requisita dall’allora ministro Scelba e destinata ad ospitare una stazione dei Carabinieri. Il resto è cronaca dei giorni nostri. L’Arma si trasferisce nella nuova caserma di via Vivaldi e quell’edificio di via dei Rossi torna ancora e simbolicamente ai cittadini perché lì, oggi, in tre stanze, ci stanno i partigiani dell’Anpi. Vicenda, comunque, tutt’altro che conclusa, perché la proprietà rimane dello Stato, il Governo prevede la vendita dell’immobile mentre l’Amministrazione Comunale vorrebbe che le fosse trasferita la proprietà. La seconda, Luisella Consumi, ex consigliere comunale, e da poco laureata in storia. Il suo “Il popolo al Comune! Il Comune al popolo! “ è la riduzione della tesi di laurea discussa con il professor Mario G. Rossi che firma la prefazione. Lo studio affronta le vicende politiche del governo municipale di Scandicci negli anni che vanno dal 1944 al 1960. Qui, attraverso la storia locale di quello che allora era un piccolo comune, rivivono le grandi battaglie politiche che animarono il paese appena uscito dalla guerra, impegnato nella ricostruzione di una comunità ma soprattutto nella costruzione della democrazia. Entrambe le pubblicazione sono state editate da Centro Libro e sono uscite per la collana Radici diretta da Alfonso Mirto.

NEWS
CASA - In dirittura d’arrivo l’annosa trasformazione della ex scuola di via Bassa in edificio residenziale. L’intervento da parte di Casa Spa, in attesa della presentazione del progetto definitivo e della conseguente concessione edilizia, porterà, dopo la gara d’appalto e l’affidamento dei lavori, alla costruzione di 52 appartamenti, destinati agli iscritti nella graduatoria Erp, dotati di sistemi energetici sostenibili.
Nei piani dell’amministrazione comunale e dell’assessore alla casa Simone Naldoni anche l’obiettivo, se sarà possibile trovare le risorse necessarie, di costruire, in un’area davanti all’intervento già programmato, altri 25 appartamenti di edilizia residenziale pubblica.
Nel piano più generale di riqualificazione e recupero dell’intera zona anche la valorizzazione del sito archeologico di Poggiarello. E’ prevedibile che l’intervento in via Bassa possa partire entro l’estate.

INQUINAMENTO ACUSTICO - L’amministrazione comunale ha assegnato l’appalto per la verifica dell’inquinamento acustico in città. Ad aggiudicarsi la gara è stato un raggruppamento temporaneo d’imprese che ha presentato un’offerta di 37.125 euro con un ribasso d’asta del 25%. Da questo mese di gennaio gli addetti saranno impegnati nel rilevamento di tutte le fonti che emettono rumori nelle zone residenziali, industriali ed attorno alle vie di comunicazione ad alta intensità di traffico.
I dati raccolti saranno successivamente confrontati con i limiti dettati dalla zonizzazione realizzata sulla base dei parametri stabiliti dalla legge regionale.
Nel caso i rilevamenti superassero le soglie consentite l’amministrazione dovrà intervenire con provvedimenti mirati a ridurre le cause delle eccessive emissioni di rumore.

TEATRO STUDIO
L’Italia attraverso il teatro
Da gennaio ad aprile, tutti i giovedì del mese, primo spettacolo il 29, Scandicci Cultura propone al Teatro Aurora una rassegna su come il teatro ha rappresentato gli ultimi cinquant’anni di storia del nostro paese
Come siamo cambiati in questi ultimi cinquant’anni. Qual è la nostra essenza nazionale. Come sta oggi l’Italia. Scenari della cultura, del costume, della politica che Viva l’Italia, rassegna del Teatro Studio in trasferta all’Aurora di Scandicci, cerca di tracciare. Un appuntamento ogni mese, il giovedì, da fine gennaio ad aprile, per una sorta di rapido cammino nella nostra storia, dalla Liberazione, con Quattro bombe in tasca di Ugo Chiti, ai giorni nostri, con Fotofinish in bianco e nero di Antonio Rezza e W l’Italia, di e con Paolo Hendel. Nel mezzo, gli anni '60 e '70 - il passaggio “epocale” dell'industrializzazione - con Fabbrica di Ascanio Celestini ed il cantar vittoria ai mondiali dell’ 82, con Italia-Brasile 3-2 di Davide Enia.
Cinque spettacoli, quelli proposti dalla rassegna, selezionati in base a caratteristiche ben precise: essere intelligenti, intensi, provocatori, belli, emozionanti, popolari. Soprattutto espressione di un teatro capace di svelare la trama di rapporti e pensieri apparentemente dispersi nel caos del nostro tempo e strumento potente per ritrovarsi, pensando e, perché no, divertendosi.

Giovedì 29 gennaio
ITALIA-BRASILE 3-2
di e con Davide Enia
Telecronaca comica e personalissima della partita dei mondiali dell'82. Nel racconto anche il rituale attorno all'evento: figurine dei giocatori usate come santini, ceri propiziatori, segni e posture scaramantiche. Davide Enia è al Teatro Studio di Scandicci anche il 28 gennaio con “Schegge ‘43”, uno spettacolo sul passaggio del fronte in una Palermo devastata dalla guerra.

Giovedì 19 febbraio
FOTOFINISH IN BIANCO E NERO
di Antonio Rezza e Flavia Mastrella con Antonio Rezza e Armando Novara
La storia è quella di un uomo che si fotografa per sentirsi meno solo. E' grazie alla moltiplicazione della sua immagine che arriva a credersi una folla che non c’è. Antonio Rezza rappresenta qui il suo manifesto teatrale più coinvolgente.

Giovedì 18 marzo
W L’ITALIA !
di e con Paolo Hendel (nella foto) e Piero Metelli
(Fuori abbonamento)
Un monologo sull’attualità politica nel “Regno di Berlusconia”: da Umberto Bossi all’Incredibile Hulk, da Bruno Vespa a Nosferatu, da Buttiglione all’orso Yoghi e da Giulio Tremonti ai cartoni animati giapponesi, senza ovviamente trascurare il Presidente del Consiglio, l’avvocato Previti e la “Giustizia Sfinita”, Fassino, Rutelli, Bush, le guerre, il Mullah Omar in fuga dall’Afghanistan a bordo di una vespina 50 col bollo scaduto. Irrinunciabile l’appuntamento canonico con la pubblicità, in cui i più recenti spot televisivi vengono messi a confronto con le opere di Francesco Alberoni, secondo Hendel maestro di pensiero dei nostri tempi insieme al Mago Otelma e Gigi Marzullo.
Alla fine, come sempre, vince il bene, con l’avvento della nuova radiosa era del faraone Berluskete I° di Arcore che risolve in un sol colpo tutti i mali che affliggono l’umanità.

Giovedì 8 aprile
FABBRICA
di e con Ascanio Celestini
Frutto di lunghe ricerche per l'Italia - alla Piaggio di Pontedera e a Marghera, nella comunità di Rubiera e alla Fiat - lo spettacolo propone episodi e leggende, personaggi e regole della vita in fabbrica ricomposti in un'unica storia, quella che il protagonista Fausto narra in una lunga lettera indirizzata alla madre. Al Teatro Studio, il 9 aprile, Celestini presenterà anche la ricerca svolta a Scandicci sulle persone che hanno vissuto intorno all’ex-manicomio di Castelpulci .

Giovedì 22 aprile
Arca Azzurra Teatro in
QUATTRO BOMBE IN TASCA di Ugo Chiti
L’ultima guerra ricordata da alcuni amici molti anni dopo. La Resistenza come valore fondante la nostra Repubblica, come momento di riscatto umano e civile. Una vicenda corale che si dipana attraverso alcuni momenti emblematici della guerra partigiana: il rastrellamento, la tortura, la rappresaglia, il sacrificio. Uno spettacolo intenso ed emozionante.

Al Teatro Aurora di Scandicci
Inizio spettacoli 21.30
Informazioni 055.757348
www.scandiccicultura.org

NEWS
PARI OPPORTUNITÀ
La Commissione consiliare per le pari opportunità è già all’opera per preparare il calendario di eventi da sviluppare prima e dopo la Festa della Donna del prossimo 8 marzo. Spettacoli al Teatro Studio, incontri, musica, con la partecipazione delle scuole medie e medie superiori di Scandicci che hanno dato la loro disponibilità per realizzare un programma rivolto al tema della figura femminile attraverso l’arte, la poesia, ed anche altre discipline tra le quali diritto e storia. Partecipano alla preparazione del programma anche le associazioni di categoria del commercio: nelle vetrine del centro città saranno infatti esposti lavori degli studenti, ricollegandosi ad un percorso artistico architettonico negli spazi cittadini.

Commissione Pari Opportunità
Presidente Sonia Simoncini
c/o Palazzo Comunale 055.7591260
comm.pariopportunita@comune.scandicci.fi.it


RETE DI SOLIDARIETÀ
Nuova sede per la Rete di Solidarietà, presso i locali del Consiglio di Quartiere 2, in Via Vivaldi, interno galleria. Prosegue questo servizio, che le forze del volontariato e l’amministrazione comunale offrono ai cittadini, per mettere in contatto chi ha bisogno di aiuto con chi può aiutare attraverso il coordinamento e l’integrazione con i servizi pubblici. Presso la Rete di Solidarietà è attivo anche lo Sportello Donna della Commissione Pari Opportunità, un punto di riferimento dove rivolgersi per esprimere idee, progetti ma anche uno strumento attraverso il quale le donne possano avvicinarsi con maggiore facilità alle strutture esistenti sul territorio per le loro esigenze o problemi. Il nuovo recapito telefonico della Rete è 055.755188. Si tratta di un centralino perché presso la sede del Quartiere 2 sono presenti altre realtà associative. Il risponditore indica la modalità per mettersi in contatto con la Rete presso la quale, in assenza di volontari, è sempre in funzione una segreteria telefonica. Ad essa possono essere lasciati i messaggi ai quali risponderanno i volontari.

Rete di Solidarietà 055.755188
c/o Q2 Via Vivaldi interno galleria