AMBIENTE
DA GENNAIO STOP AGLI EURO ZERO IN CITTÀ
Il provvedimento riguarda auto e ciclomotori non catalizzati.
Ma anche gli euro1 diesel. Il divieto in vigore per tutti i centri abitati dei comuni dell’area metropolitana fiorentina. Obiettivo: abbattere l’inquinamento delle nostre città.



Messi al bando
in città i veicoli più inquinanti



“Fermare i mezzi più pericolosi ed adeguarsi alle normative europee: è un attacco preciso a polveri fini, benzene ed ossidi di azoto che avvelenano l’aria che respiriamo”, dice determinato Fabrizio Signorini, “perché la salute viene prima di tutto”. L’affermazione pare inattacabile. Secondo Arpat, l’agenzia ambientale della Regione Toscana, un autobus Euro 0 può inquinare come 150 auto; un vecchio scooter a due tempi come 200 auto; un camion diesel di vecchia generazione, da 500 a 1200. Così, l’assessore all’ambiente del comune di Scandicci, lo scorso 20 dicembre, ha messo la sua firma in calce all’accordo siglato anche da Firenze e da altri comuni dell’area metropolitana. Il provvedimento non può comunque dirsi una sorpresa: lo stop totale agli euro 0 -auto e ciclomotori- ed ai diesel euro 1 non è altro che l’applicazione dell’accordo tra Regione e Comuni firmato nel 2003.
Accordo che stabilisce anche le tappe successive: tre giorni settimanali di blocco dal 2007 per euro 1 che, dal 2008 non potranno invece più circolare. Per quanto riguarda Scandicci, secondo i dati forniti dall’Aci, saranno circa 800 le auto che dal 1° gennaio non possono più viaggiare nei centri abitati. Ma la data d’inizio anno non sarà tassativa. Infatti se potrà essere dimostrato di aver già prenotato la trasformazione del mezzo da benzina a gas il permesso di circolare è prorogato fino al 31 marzo. Ad essere colpiti dal provvedimento non sono comunque soltanto i mezzi privati. I bus euro 0 a gasolio non circoleranno, per il 2006, la domenica (quando il servizio è ridotto). Mentre dal 2007 lo stop sarà di due giorni infrasettimanali più la domenica. Non sfuggono al provvedimento neppure i veicoli delle pubbliche amministrazioni che dovranno rinnovare il proprio parco auto o riconvertire i mezzi da benzina a gas. Quest’ultima è, per esempio, la scelta compiuta dal comune di Scandicci. A fronte delle restrizioni e dei divieti ripartono gli incentivi. La Regione ha infatti messo a disposizione 3 milioni e 300 mila euro da assegnare ai comuni che hanno sottoscritto l’accordo. Unico criterio ancora da stabilire, per poter avviare le operazioni, quello in base al quale redistribuire le risorse tra le amministrazioni. Per informazioni rivolgersi in ogni caso all’Ufficio ambiente del Comune di Scandicci (055 7591244). [Cl.Ar.]

OLIMPIADI
LA FIACCOLA TRA DUE ALI DI FOLLA


La staffetta dei tedofori in piazza Matteotti


“Sono il tedoforo che ha ricevuto, in Piazza Matteotti, la Fiamma Olimpica da Alessandro Andrei. D’ora in avanti Scandicci avrà un significato particolare per me, e non solo come tedoforo”. Il messaggio, che sintetizziamo, arriva addirittura da una delle più importanti capitali europee e ce lo ha inviato Edoardo Benzi, uno dei 10.001 tedofori che hanno impugnato la torcia olimpica di Torino 2006 e l’hanno portata in giro per tutta l’Italia. Arrivata a Roma l’8 dicembre scorso concluderà il suo lungo viaggio a Torino, il prossimo 7 febbraio. E lì resterà fino al 26, giorno di chiusura delle Olimpiadi invernali. Un viaggio che, per la prima volta nella sua storia, ha toccato anche Scandicci che ha accolto l’evento con entusiasmo. La carovana olimpica ed i tedofori hanno infatti attraversato la città tra due ali di folla.
LEVA CIVICA
ISCRIZIONI ANCORA APERTE

“Metti in gioco la tua responsabilità”, lo slogan della campagna per la Leva Civica del Comune di Scandicci è, ora anche uno spot. Verrà proiettato, almeno per tutto il mese di gennaio, nelle sale cinematografiche della città per dire due cose molto semplici. La prima, che ognuno, dedicando volontariamente parte del proprio tempo, può fare qualcosa di importante per gli altri. La seconda, che le iscrizioni sono ancora aperte. La Leva Civica richiede l’impegno, in termini di tempo, di due ore settimanali di attività. I partecipanti potranno frequentare un corso di formazione accreditato e riceveranno un riconoscimento valido come credito curriculare. Collegandosi al sito del Comune www.comune.scandicci.fi.it alla voce Bacheca, si trova lo spazio LEVA CIVICA dal quale è possibile scaricare la scheda di iscrizione che può essere inviata per posta eletronica all’indirizzo uffserviziocivile@comune.scandicci.fi.it, via fax allo 055.7591432 o consegnata alla Ufficio Servizio Civile del Comune di Scandicci (secondo piano, stanza 48). Informazioni, dal lunedì al venerdì in orario 9-12, al numero 055.7591260. [Gio.Co.]

TEATRO
QUATTRO SERE ALL'AURORA
ALESSANDRO BENVENUTI, LA COMPAGNIA DELLA FORTEZZA, DAVID RIONDINO E MONI OVADIA.
DAL 9 FEBBRAIO AL 30 LA RASSEGNA 2006 DI SCANDICCI CULTURA E FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO.

Per il terzo anno consecutivo Scandicci Cultura e Fondazione Toscana Spettacolo propongono al Teatro Aurora di Scandicci un cartellone di quattro spettacoli di grande successo ed impatto. L’inizio della rassegna “Aurora di sera” è affidato ad Alessandro Benvenuti con “Benvenuti…all’improvvisa” (9 febbraio). Il grande attore e regista fiorentino e Banda Improvvisa, filarmonica di Loro Ciuffenna inventata da Giampiero Bigazzi ed Orio Odori (che ne scrive le musiche e la dirige) proporranno canzoni d’ autore (Gaber, De Andrè, Rino Gaetano, De Gregori, Guccini) ed i versi di grandi “poeti dissipatori” come Piero Ciampi, Boris Vian e, soprattutto, Ernesto Ragazzoni. Si proseguirà con la Compagnia della Fortezza di Volterra (giovedì 16 febbraio), formata da detenuti attori che presenterà “Sing Sing Cabaret”, ispirata a Bertolt Brecht ed alla sua “Opera da tre soldi” . Ultimi due spettacoli a marzo. “Decameron e le altre novelle. Ovvero: dilettevoli novelle e musiche del ‘300 e ‘400 italiano (giovedì 2 marzo) con David Riondino; e “La bottiglia vuota” (giovedì 30 marzo) di e con Moni Ovadia, un monologo divertente e ironico che fa comprendere lo spirito più acuto dell’umorismo ebraico. Tutti gli spettacoli alle ore 21,15. Info: 055. 757348 (o su www.scandiccicultura.org). [Gio.Co.]


SCANDICCI CULTURA
AL TEATRO STUDIO I CENTO ANNI
DI SAMUEL BECKETT
IL PROGETTO BECKETTCENTOANNI È IDEATO DA GIANCARLO CAUTERUCCIO


Un momento dello spettacolo


Dal 13 gennaio al 13 aprile 2006, a cento anni dalla nascita di Samuel Beckett, Scandicci Cultura e la compagnia teatrale Krypton danno vita ad un progetto dedicato all’opera del grande drammaturgo irlandese. “Beckettcentoanni”, questo il titolo del progetto ideato da Giancarlo Cauteruccio, ha i patrocini delle Università di Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Roma, Siena, Torino.
Teatro, studi, testimonianze, mostre, convegni, opere Tv si susseguiranno in quattro mesi per celebrare un autore che nella più moderna sala teatrale dell’area fiorentina ha sempre goduto di grande devozione. Già nel 1996 con “Beckett Novant’anni” fu realizzato un prestigioso progetto, curato da Franco Quadri, e un convegno internazionale curato da Keir Elam.
Per “Beckettcentoanni” sono in programma un convegno nazionale e una vasta rassegna dell’opera filmica e televisiva di Beckett. Si avvicenderanno sul palco del Teatro Studio di Scandicci compagnie italiane e straniere, oltre a famosi interpreti che hanno frequentato la drammaturgia beckettiana come Giulia Lazzarini, Glauco Mauri, Carlo Cecchi. Primo appuntamento, dal 13 al 22 gennaio in prima nazionale, con i Krypton che presentano “Trittico Beckettiano – Atto senza parole, Non io, L’Ultimo nastro di Krapp”. Il 21 gennaio il convegno di studi “Il novecento di Samuel Beckett con Siro Ferrone dell’Università di Firenze, Laura Visconti dell’Università di Roma, Annamaria Cascetta dell’Università Cattolica di Milano, Keir Elam dell’Università di Bologna, Carla Locatelli dell’Università di Trento, Paolo Bertinetti dell’Università di Torino, Cesare Molinari dell’Università di Firenze, Stefano Geraci dell’Università di Roma Tre, Annamaria Soprtelli dell’Università di Bari. Nei giorni 6, 24, 25, 26 gennaio la rassegna di video e film a cura di Luca Scarlini in collaborazione con Riccione TTV “La belva dello sguardo: Samuel Beckett in video e film”. Sempre a gennaio il 28 e 29 Club teatro Rem&Cap proposte di Roma presentano “Altri giorni felici” (foto sotto) di Claudio Remondi.

TORREGALLI
LETTURE IN CORSIA
UN PROGETTO PER IL PRESTITO DEI LIBRI ALL’OSPEDALE

Si chiama “Un libro e un volontario per amico” il progetto organizzato all’interno del Nuovo ospedale di San Giovanni di Dio dalla Asl, dalle biblioteche comunali di Scandicci e dell’Isolotto, dall’Auser di Scandicci con la collaborazione delle associazioni Lib(e)ramente Amici della biblioteca Isolotto e Koinonia della parrocchia di Torregalli. Il progetto, partito in via sperimentale lo scorso primo dicembre, prevede l’attivazione all’interno dell’ospedale di un punto di prestito di libri, da distribuire tra le corsie grazie ad un carrello itinerante tra i vari reparti, e che saranno restituiti dai degenti grazie ad appositi contenitori dislocati nei corridoi di Torregalli. L’iniziativa ha bisogno dell’impegno di volontari: chi fosse interessato a Scandicci può rivolgersi all’Auser al numero 55 di via Vivaldi, 055.755188, oppure alla biblioteca civica Mario Augusto Martini in piazza Matteotti, 055.2577915.

INSEDIAMENTO PRODUTTIVO
PROGETTATE LE OPERE
DI URBANIZZAZIONE, ADESSO IL BANDO
Al Padule previsti interventi per oltre 7 milioni e 400 mila euro; Il Piano attuativo Pa4 avrà fin da subito anche la certificazione Emas per l’efficienza ambientale




Approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione per il “Piano attuativo Pa4 Padule”, ovvero per la futura area produttiva, organizzata in cinque isole ellittiche, su un terreno di oltre 21 ettari compreso tra l’A1, il torrente Vingone, via Newton, via Charta 77 e via Bachelet.
Gli interventi approvati dalla Giunta, comprendenti anche la sdemanializzazione di tratti di strade comunali, riguardano soltanto l’area interna, per 5 milioni e 300 mila euro, che sommati alle opere all’esterno del piano attuativo portano il valore complessivo delle opere a 7 milioni e 400 mila euro. Le opere approvate, presentate dal Vicesindaco Alessandro Baglioni e dall’assessore ai Lavori pubblici Marcello Dugini, riguardano la nuova viabilità interna ed esterna al comparto, parcheggi tutto intorno alle isole produttive, un’area di verde attrezzato dove sarà possibile organizzare eventi ricreativi, culturali e sportivi, verde pubblico di corredo, illuminazione, sottoservizi in genere e la fognatura; saranno realizzate anche due vasche per il contenimento delle acque, in grado di trattenere, nei casi in cui siano superati i limiti di portata massima, le eccedenze delle fognature.
La nuova organizzazione del sistema delle strade prevista dal progetto permetterà nuovi collegamenti viari, che consentiranno il raggiungimento dell’area dei grandi svincoli, verso l’A1 e la superstrada Firenze Pisa Livorno. L’approvazione delle opere di urbanizzazione dà corso al rilascio delle concessioni urbanistiche, già in questi primi mesi dell’anno, assieme al bando con cui saranno selezionati, sulla base di opportuni criteri, i soggetti cui assegnare in diritto di superficie i lotti edificabili afferenti alla quota di proprietà del Comune. L’Amministrazione comunale è infatti proprietaria di un terzo delle superfici destinate a funzioni produttive, ovvero 33 mila metri quadri su un totale di 96 mila metri quadri, per 480 mila metri cubi di volumi complessivi da edificare.
Sempre per quanto riguarda il nuovo insediamento produttivo, all’interno delle iniziative di Agenda 21 sui temi della sostenibilità, è stato illustrato un progetto relativo all’applicazione del regolamento Emas (il sistema ad adesione volontaria per le imprese e le organizzazioni che desiderano impegnarsi a valutare e migliorare la propria efficienza ambientale) all’interno del Piano attuativo Pa4 Padule; durante l’iniziativa, alla quale hanno partecipato tra gli altri gli assessori provinciali all’Ambiente Luigi Nigi e alla Difesa del suolo Tiziano Lepri, l’assessore all’Ambiente del Comune di Scandicci Fabrizio Signorini, tecnici di Arpat, Ehs gestione, Ambiente impresa e Cna, è stato più volte sottolineato come il progetto sia particolarmente innovativo perchè rappresenta la prima esperienza di certificazione di un’area produttiva prima ancora che si sia insediata. Un altro degli obiettivi, è stato detto, “è quello di rendere l’esperienza dell’area del comune di Scandicci facilmente replicabile in altri contesti simili della Provincia di Firenze e non solo, mediante la predisposizione di linee guida; ulteriore obiettivo è la diffusione dell’Emas nelle singole imprese presenti nell’area di riferimento”.
M.G.