La rinascita del rudere
Convenzione con la Cna per la ristrutturazione della colonica settecentesca e della torre medievale accanto al Palazzo del Comune – I lavori, 750mila euro a carico dell’associazione degli artigiani, partiranno a settembre
Sarà rimesso in piedi dalla Cna il rudere della casa colonica nel giardino del Palazzo Comunale, il cui complesso comprende anche una torre medievale. Il Vicesindaco Simone Gheri ha firmato un accordo assieme al Presidente provinciale dell’associazione degli artigiani Piero Ciampolini e a quello comunale Mauro Nacci.
In cambio dei lavori di ristrutturazione la Cna ha avuto in concessione dall’Amministrazione il diritto di superficie per i prossimi sessant’anni.
Dal rudere, risalente al diciassettesimo secolo, e che al momento è parzialmente crollato e completamente infestato dalla vegetazione, sorgerà una palazzina organizzata su due piani per una superficie complessiva di 400 metri quadri. Nell’androne sarà ricavata una sala conferenze che potrà essere utilizzata anche per iniziative pubbliche e istituzionali, mentre al piano superiore si trasferiranno gli uffici dell’associazione di categoria che adesso hanno sede in via Pantin. La torre trecentesca, vincolata dalla Sovrintendenza, sarà consolidata e riattata su tre piani. Secondo le previsioni i lavori partiranno entro il prossimo settembre per essere terminati in tre anni, come previsto anche dalla convenzione tra il Comune e la Cna. La direzione dei lavori è stata affidata all’architetto Andrea Martellacci; il costo dell’intervento, interamente a carico degli artigiani, è previsto in 750 mila euro. Nel progetto è compresa anche una rimodellatura del terreno circostante al rudere, studiata appositamente dai progettisti per esaltare l’architettura dell’edificio. Soddisfatto l’assessore all’urbanistica e vicesindaco Simone Gheri: “Con questo intervento recuperiamo un altro pezzo della nostra storia. Con il progetto per il nuovo centro di Rogers stiamo iniziando a scriverne una nuova”. (Matteo Gucci)
Ristrutturazioni a Palazzo
Condizionamento degli uffici e nuove stanze per i gruppi – Cambia la Sala del Consiglio Comunale- L’ingresso al Palazzo sarà da via Pantin
Dopo i primi interventi che hanno prodotto nuovi spazi per la polizia municipale, l’archivio, la tipografia ed una saletta riunioni destinata ad ospitare le sedute delle commissioni consiliari, il Palazzo Comunale sta per essere sottoposto ad un’altra importante opera di ristrutturazione. Interventi sia funzionali, come la realizzazione dell’impianto di climatizzazione interna ed il conseguente e necessario rifacimento di infissi e finestre, per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti, che sostanziali, come il rifacimento della struttura della sala consiliare ed il nuovo ingresso al Palazzo da aprire sul lato di via Pantin.
Previsti tre archi, una fontana con giochi di luce, e la ristrutturazione sia dell’ufficio relazioni con il pubblico che dell’ufficio protocollo. L’obiettivo è inaugurare la prima vera ‘porta’ comunale per l’estate del 2003. Per il 2003 sono già stati finanziati lavori per 1.800.000 euro. Per quanto riguarda il rifacimento della sala consiliare i primi progetti, visionati anche dal Presidente del consiglio, suggeriscono una nuova forma ad emiciclo che, senza compromettere l’uso funzionale e polivalente della sala, permetterà il recupero di spazi da destinare alla attività istituzionale dei gruppi consiliari. La ristrutturazione della Sala del Consiglio cercherà anche di valorizzare maggiormente la bella vetrata, opera di Farulli, uno dei simboli della città di Scandicci. Infine qualche opera di restyling anche per la stanza del Sindaco, l’ufficio di gabinetto e gli antistanti spazi di accoglienza del pubblico. (Claudio Armini)

Dalla BarH alla Baracca
Dalle ceneri del centro sociale La BarH rispunta la nuova Baracca. Il centro sociale fu chiuso il 20 aprile del ’97 a seguito di una notte di scontri tra giovani e carabinieri, chiamati da alcuni abitanti della zona disturbati da un concerto dalla musica troppo alta. L’intervento degenerò e vi furono scontri, feriti, arresti. E da parte dei giovani la denuncia di una azione repressiva da parte dei carabinieri eccessivamente violenta. Dopo quei fatti i locali del centro sociale autogestito prima furono chiusi, poi assegnati alla associazione Cui I ragazzi del Sole che si occupa di handicap. Ristrutturata per diventare un centro a disposizione dei disabili, la nuova Baracca è stata inaugurata lo scorso 1° giugno. Negli stessi minuti del taglio del nastro, il Tribunale di Firenze, a distanza di cinque anni, emetteva la sentenza relativa al processo per i fatti del ’97: nove giovani del centro sono stati condannati ad otto mesi per resistenza, lesioni e danneggiamento. Ma sei mesi per lesioni sono stati dati anche ad un carabiniere che, in quella notte, si era lasciato andare a qualche violenza di troppo contro uno dei ragazzi. Otto dei nove giovani ed il carabiniere hanno ottenuto la sospensione condizionale della pena. Uno dei giovani del centro è stato invece assolto per non aver commesso il fatto. (Claudio Armini)

Libertà per Leyla Zana
Una mozione per la libertà di Leyla Zana, prima e ultima donna kurda eletta al Parlamento turco nel 1991, in carcere in quel paese per reati di opinione dal dicembre del 1994 è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Scandicci. Il documento, presentato da Sonia Simoncini Presidente della Commissione pari opportunità, e da Erica Franchi Vicepresidente, chiede al Governo, al Parlamento e al Presidente della Repubblica italiani di costruire tutti i percorsi diplomatici per far rispettare alla Turchia la sentenza e le disposizioni della Corte di Strasburgo e dello Statuto del Consiglio d’Europa, che chiedono il diritto fondamentale ad un processo equo, e l’immediata liberazione della donna.

Estate 2002
Centro e quartieri, colline e borghi, ville e pievi. Da giugno a settembre. Musica, cinema, teatro, arte. Una proposta per tutti i gusti ed ogni età. Al Castello dell’Acciaiolo i Krypton, Bennato, Finardi, Hendel e Tabucchi.
Ricca, decentrata, poliedrica.
Una finestra aperta su Firenze, dove alla Limonaia di Villa Strozzi, dal 13 al 15 giugno, si è svolta “La mia banda suona il rock”, mini rassegna musicale di gruppi giovanili. Ed a luglio, grazie ad una collaborazione tra Comune e Confesercenti, i giovedì sera con negozi aperti ed iniziative di animazione nel centro cittadino.” Sono queste, nelle parole dell’Assessore Simone Gheri, le caratteristiche della programmazione estiva 2002. Organizzata dall’assessorato alla promozione culturale del Comune, da Scandicci Cultura, dai quartieri e dalle associazioni, il programma ac-compagnerà le sere d’estate degli scandiccesi da giugno a settembre.

AL CASTELLO DELL’ACCIAIOLO, come lo scorso anno una delle tappe del circuito fiorentino delle Notti d’estate, eventi, bar, ristorante e programmazione varia tutte le sere dal 13 giugno al 31 agosto, con una chiusura un po’ anticipata per consentire, da settembre, l’inizio dei lavori di restauro all’edificio. Appuntamento clou dal 16 al 21 luglio con un allestimento della Tempesta di Shakespeare dei Krypton. In definizione le date per Eugenio Bennato, Eugenio Finardi, Paolo Hendel e Antonio Tabucchi.

APERITIVO IN MUSICA è invece il consueto e piacevole appuntamento della domenica mattina offerto dalla Banda Bellini alle ore 11.00 al Castello dell’Acciaiolo.

MUSICA IN VILLA, concerti nelle pievi e nelle dimore storiche di Scandicci, è una rassegna che per il secondo anno consecutivo permette di scoprire esperienze musicali dal mondo in suggestive località. Organizzato con la collaborazione dell’associazione Villa di Vico e l’Accademia San Felice, il programma propone appuntamenti fino al 18 settembre.
Ingresso 8 euro.

“PIACEVOLMENTE SERIO”, mostra di pittura e scultura della Royal Academy School di Londra, dal 13 al 27 giugno, organizzata in collaborazione con l’Associazione Centro d’arte Modigliani alla Palazzina Direzionale in P.zza Togliatti (tutti i giorni ore 10-13 e 15-19.).

ESTATEDUEMILADUE, a cura dell’Informagiovani, dopo la presentazione di “Tra due mari” (15 giugno alle 17,30 nella Sala Incontri), l’ultimo romanzo di Carmine Abate, organizza per il 3 luglio alle ore 21.00 “Genova un luglio dopo. Il futuro del social forum”, con dibattito e videoproiezione. Il tutto presso la sede del centro in Via San Bartolo in Tuto 20.

LE NOTTI DI CABIRIA, cinema all’aperto sulla Piazza Pensile del Palazzo Comunale dal 22 giugno all’8 settembre. Organiz-zata dall’Associazione Amici del Cabiria la rassegna propone i film che hanno riscosso i maggiori consensi di critica e di pubblico nella stagione 2001-2002.
Costo dei biglietti 5,50 euro e 4,50 euro per i soci, tessere Agis dal lunedì al venerdì.

“LA VITA QUOTIDIANA”, mostra di George A. Zogo, uno degli artisti africani residenti in Italia maggiormente conosciuto ed apprezato dalla critica, verrà inaugurata il 28 giugno alle ore 18.30 nel Refettorio dell’Abate, nell’Abbazia di Settimo. Le sue tele sono una sorta di brevi appunti, piccole note di un diario visivo, incrocio tra la sua memoria africana e la sua vita oggi in Italia. La mostra resterà aperta fino al 7 luglio (tutti i giorni ore 9-11 e 16-19).

PANGEABBADIA, tre giorni di incontri dibattiti e festa, dal 4 al 6 luglio, nel Chiostro dei Melaranci della Badia di Settimo, frutto della collaborazione dell’associazione Pangea con il progetto regionale Porto Franco.
Il 4 luglio cena brasiliana, dibattito sulla foresta amazzonica, concerto di musica etnica. Il 5 luglio dibattito sull’arte africana contemporanea con l’assessore alla cultura Simone Gheri, presente l’Associazione Africa e Mediterraneo; chiusura di serata con la musica africana. Ultima giornata con l’improvvisazione di Alta-mante Logli, poeta in ottava rima, che declamerà durante una cena tipica toscana. A seguire l’incontro sul tema “Verso l’ONU dei popoli” con l’assessore Claudio Raspollini. Nelle tre giornate mostre di foto ed immagini dal mondo.

NEI QUARTIERI una miriade di occasioni: impossibile rendere conto di tutte. Cene di piazza, spettacoli, dibattiti, teatro, danza tra Casellina, Le Bagnese, Vingone; le iniziative dell’Humanitas nel giardino via Bessi ed a Badia a Settimo un piccolo festival del teatro in vernacolo. (Gac)

Per informazioni
sui programmi
dell’estate:
Ufficio promozione
culturale
del Comune di Scandicci
Tel. 055.7591260
uffcultur@comune.scandicci.fi.it


Musica
in Villa
Pieve di S. Alessandro a Giogoli,
domenica 9 giugno ore 21,15
QUEM QUERITIS?
Un dramma Liturgico nella Firenze Medievale
ENSEMBLE SAN FELICE

Villa di Vico, venerdì 14 giugno, ore 21,15
CANTO GREGORIANO
Coro Viri Galilei, direttore Enzo Ventroni

Villa di Vico, venerdì 21 giugno, ore 21,15
DUO PIANISTICO
Hector Moreno, Norberto Capelli
Musiche di Bach, Brahms, Rimsky Korsakov

Villa Calloria, domenica 23 giugno ore 18
Saggio degli allievi del corso di
perfezionamento di chitarra e musica da camera
INGRESSO LIBERO
Villa di Vico, mercoledì 26 giugno, ore 21,15
MUSICHE IRANIANE MEDIEVALI
duo Farzaneh Joorabchi, Jamschi Mirhadi
Voce, setar, tamburi, flauto

Villa di Vico, mercoledì 3 luglio, ore 21,15
DUO VIOLONCELLO CLAVICEMBALO
Giovanni Lippi, Anna Clemente - Musica barocca

Villa Calloria, lunedì 8 luglio, ore 21,15
Bolton School Choir and
Chamber Orchestra (Inghilterra)
Direttore John Davenport
musiche di Byrd, Vivaldi, Mozart, Puccini

Villa Calloria, mercoledì 18 settembre, ore 21,15
“PAROLE NUOVE”
Musiche di Andrea Mura
Violino: Filippo Martini - Violoncello: Silvia Scheggi
Pianoforte: Andrea Mura