Vigili sotto le stelle
Da maggio ad ottobre, per i vigili urbani di Scandicci, è tempo di turno serale e notturno. Due pattuglie in strada dalle 19.30 alle 1.30 , per un minimo di cinquanta fino ad un massimo di settantasei uscite. Ed un agente in servizio al Comando per prendere telefonate e segnalazioni. Sperimentale e limitato ai soli mesi estivi il progetto sta dentro un accordo siglato dall’Amministrazione Comunale e dalla Rsu. Un accordo che soddisfa tutti e prevede anche l’aumento di organico, dotazioni migliori, formazione del personale, incentivi economici.
Vigili urbani di notte, fino alle una e mezzo; questa estate in via sperimentale, dalla prossima in servizio ordinario. Per far funzionare meglio la città, i suoi dopocena, le serate all’Acciaiolo, le aperture dei negozi, le sagre in collina, fino alla Fiera annuale. Soprattutto però per una maggiore sicurezza sulle strade cittadine ed extraurbane, per una tranquillità in più per chi fa rientro a casa dopo una cena fuori, una bevuta con gli amici, un film all’aperto, un concerto a Firenze, a Scandicci, a Sesto Fiorentino. Gli agenti avranno il telelaser, l’etilometro, il fonometro.
“E’ il naturale adeguarsi dei servizi ad una città che non vive più neppure i divertimenti, lo svago e le attività culturali in un rapporto di sudditanza con il capoluogo – dice Maria Grazia Martignoni, Assessore alla Polizia Municipale e alla Mobilità - perché già da diversi anni, i dati ed il successo degli eventi organizzati sono lì a dimostrarlo, a Scandicci la notte non è più soltanto ‘fuori’”. Per chi resta tra le mura domestiche invece la certezza di un numero di telefono – lo 055.753985 – disponibile per altre sei ore al giorno. L’accordo già siglato tra l’Amministrazione comunale e le Rappresentanze sindacali unitarie prevede un potenziamento complessivo del corpo di Polizia Municipale. Il terzo turno è attivo dal 27 maggio scorso; da quella data fino al 19 ottobre sarà in vigore per un minimo di cinquanta serate fino ad un massimo di settantasei, e ogni volta saranno attivi almeno sei agenti con la presenza costante di un ufficiale. Per quest’anno il servizio è effettuato attraverso la sperimentazione di un progetto finalizzato, ad adesione quindi volontaria da parte dei vigili in organico. L’istituzione del terzo turno di Polizia Municipale avverrà in maniera graduale, perciò sarà ristretta alla stagione estiva, da maggio ad ottobre. Secondo il piano del Comune nel 2003 i vigili in notturna risulteranno in servizio ordinario, che sarà tuttavia integrato con un’indennità di disagio; in quei mesi, a differenza del 2002, il servizio sarà però garantito per sei sere la settimana. Per rendere possibile la novità, entro la fine di dicembre l’organico del corpo dovrà passare dagli attuali quarantuno a quarantacinque agenti. “I compiti dei vigili urbani di notte saranno gli stessi che durante l’attività diurna – spiega l’Assessore – ovvero controlli per la sicurezza, sull’utilizzo di casco e cinture, misurazione della velocità, sicurezza agli incroci e rispetto dei semafori”. Novità anche per i turni festivi, che per il personale di Polizia Municipale non avverranno più in orario straordinario; dall’anno prossimo rientreranno infatti in turnificazione ordinaria, sempre con l’integrazione dell’indennità di disagio, ed il passaggio da tre a quattro agenti in servizio.
“Numerose sono le altre novità per i vigili urbani – prosegue Maria Grazia Martignoni – tra queste la sostituzione dell’attuale sala radio con una innovativa, che in futuro sarà anche in grado di individuare co-stantemente la posizione delle varie pattuglie sul territorio comunale”; inoltre l’acquisto di nuove radio portatili, ulteriori investimenti in apparecchiature informatiche, un nuovo automezzo che andrà ad aggiungersi agli altri due acquistati negli ultimi diciotto mesi e la formazione specifica del personale.
E Giuseppe Mastursi, vicecomandante del corpo dei vigili, spiega: “Oltre al coordinamento con i Carabinieri della Compagnia di via Vivaldi, istituita nel 1999, entreremo anche in una vera e propria rete di coordinamento con le altre forze dell’ordine, grazie all’utilizzo di una frequenza radio esclusiva e riservata al collegamento all’archivio “Interforze Mctc”: ovvero ad una banca dati nazionale aggiornata in tempo reale, dalla quale poter risalire immediatamente allo status di ogni veicolo in circolazione. Per spiegarsi meglio, fino ad ora poteva succedere che un’auto rubata in giornata venisse fermata e dai terminali risultasse invece regolare, oppure, al contrario, che un conducente bloccato ad un posto di controllo con la vettura finalmente tornata in suo possesso dopo un furto si trovasse nella posizione di dover dimostrare di esserne veramente il proprietario; con il nuovo sistema sui monitor in centrale appariranno invece seduta stante le eventuali denunce o le comunicazioni di ritrovamento dei veicoli”. Parte degli investimenti per il corpo di Polizia Municipale saranno finanziati con i contributi della Regione ottenuti dopo la presentazione degli interventi, per un progetto sulla sicurezza nelle città Toscane.
“L’Amministrazione comunale non intende ‘fare cassa’ con i controlli al traffico – assicura Martignoni – dunque i vigili non avranno come fine quello di staccare il maggior numero di verbali possibile. Anzi, ciò significherebbe anche una sconfitta delle nostre politiche: abbiamo posto come prioritarie scelte come l’educazione stradale per i bambini ed i ragazzi, che hanno come obiettivi risultati non riscontrabili nell’immediato; al contrario puntiamo a sviluppare una vera e propria cultura della sicurezza intesa in senso lato, a creare nuove consapevolezze su quali sono gli atteggiamenti che mettono al riparo da rischi e quali invece possono arrecare danni a se stessi o agli altri”. La presenza degli agenti in città avrà soprattutto, quindi, funzione di presidio del territorio e di deterrenza a violare il codice della strada. Già i Carabinieri mesi fa avevano attivato una campagna sui “rientri a casa sicuri”, con l’istituzione di posti di blocco nelle strade più trafficate della città per controllare il tasso alcolico degli automobilisti al ritorno dai locali notturni. Con il prolungamento fino alle una e mezzo di notte dei turni dei vigili sarà possibile estendere questo tipo di controlli anche in strade extraurbane, potenziando al tempo stesso quello sulle vie cittadine.
Dell’etilometro in possesso del comando fino al mese scorso ne veniva fatto un uso limitato, proprio perché utilizzato esclusivamente nelle ore giornaliere; adesso anche per chi transiterà nel nostro territorio potrà essere necessario adottare il metodo già in voga nei paesi nord europei: in un gruppo di amici che escono per divertirsi ne viene sorteggiato uno che per quella serata non berrà alcolici, e che dopo avrà il compito di accompagnare a casa l’intera comitiva. “Il tutto – conclude l’Assessore alla Mobilità – con un’unica logica, ovvero quella di tutelare il più possibile la salute dei cittadini.
Per questo poniamo la nostra attenzione anche ad altri aspetti legati al governo del territorio, andando a studiare soluzioni per punti critici da questo punto di vista. Il parcheggio realizzato da privati sulla collina di Giogoli, ad esempio, se da una parte ha sollevato alcune critiche da parte di associazioni ambientaliste, dall’altra risolve il problema delle auto in sosta ai bordi di una strada provinciale, con intere famiglie che per andare al ristorante uscivano dagli abitacoli per trovarsi immersi nel buio in mezzo alla carreggiata”. Compito dei “Vigili sotto le stelle” anche quello di organizzare e gestire la viabilità e le soste nei dopocena di questa estate, quando i negozi resteranno aperti grazie all’iniziativa della Confesercenti in collaborazione con il Comune di Scandicci.
Si tratta anche di un’attenzione che testimonia la sensibilità delle istituzioni verso chi è al lavoro per far vivere questa città.
(Matteo Gucci)

POST-IT
Gioco di squadra
Nel ’95, quando Giovanni Doddoli fu per la prima volta eletto sindaco, trovò un corpo di Polizia Municipale con un organico di 22 vigili. Alla fine di quest’anno, di vigili in servizio ce ne saranno 45. Più del doppio. I numeri non sono tutto, ma in questo caso servono a far capire quanto l’ Amministrazione Doddoli, in questi sette anni di governo, abbia investito in questo settore. Ora, con l’accordo che istituisce in via sperimentale e per il solo periodo estivo – da maggio ad ottobre - il terzo turno di notte viene raggiunto un altro obiettivo del programma con il quale, nel 1999, Giovanni Doddoli fu riconfermato alla carica di primo cittadino. Accordo non semplice, questo appena siglato tra Comune ed Rsu, se è vero – come è vero - che la trattativa, iniziata nel novembre 2001, si è conclusa soltanto dopo sette mesi. Accordo non semplice, perché articolato in diversi punti, e perché – per renderlo operativo - è stato necessario trovare le indispensabili risorse finanziarie. Per il 2002, ci vorranno 65mila euro per il turno notturno estivo ed altri 11 mila euro per il festivo ordinario. Cifre poco superiori per il 2003: invariata la prima voce, salirà invece a 21 mila euro la seconda. Un bel po’ di soldi. Ma la soddisfazione del sindacato “non è solo per la parte economica dell’accordo”, dice Sandra Sticci, portavoce della RSU, “perché questa intesa è importante sia per il merito degli obiettivi che per il metodo. Infatti sono parte integrante del pacchetto sottoscritto, oltre le cose dette sopra dall’Assessore Martignoni e la parte degli incentivi economici, anche la formazione del personale, l’aumento delle dotazioni e degli strumenti messi a disposizione dei lavoratori della polizia municipale. Ma soprattutto questo accordo è il risultato di un percorso condiviso che ha trovato la sintesi in un progetto organico che risponde alle esigenze dell’Amministrazione ed allo stesso tempo soddisfa le aspirazioni dei lavoratori”. Tutti d’accordo, quindi, nel ritenere questo un buon accordo. E a pensarla così è anche Alessandro Baglioni, l’assessore alla finanze, che ha trovato le risorse per rendere applicabile l’intesa. “Ci eravamo impegnati con i sindacati ad investire l’aumento dell’addizionale Irpef per potenziare i servizi”, dice, “così abbiamo potenziato il servizio di trasporto pubblico portando la linea 26 fino a San Colombano ed il trasporto scolastico sulle colline; abbiamo incrementato il servizio di scuola materna aprendo nuove sezioni. Ora, con questo nuovo intervento sulla sicurezza e la polizia municipale, abbiamo realizzato un altro degli obiettivi che facevano parte del programma di governo del Sindaco e degli impegni di bilancio”. Come dire, quando il gioco di squadra funziona davvero. (Cl.Ar.)
SICUREZZA/1
Autovelox di notte con flash
E’ la strada più pericolosa di Scandicci, di giorno perché trafficatissima e tra le case, di notte perché dritta e stretta. In via Pisana l’Amministrazione comunale ha deciso di installare due dei cinque nuovi impianti autovelox fissi, che funzioneranno anche di notte, ed acquistati nell’ambito della campagna per la sicurezza sulle strade cittadine.
Gli altri tre saranno posizionati in arterie urbane ed extraurbane particolarmente a rischio, tra cui la via Empolese a San Vincenzo a Torri, dove saranno sistemati anche altri sistemi dissuasuori per la velocità. Gli apparecchi saranno installati all’interno dei tipici “casottini” verdi, vero e proprio incubo per tutti coloro che confondono la propria auto con una monoposto. Assieme agli autovelox il comando dei vigili urbani ha ordinato anche i flash che permetteranno i controlli della velocità anche al buio. Come previsto dalla legge la presenza degli impianti sarà preceduta e annunciata da specifici cartelli stradali. “Li metteremo in posizione ben visibile – spiega l’Assessore Maria Grazia Martignoni – dal momento che fare multe agli automobilisti non è la nostra priorità: prima di tutto noi vogliamo che in quelle strade si vada piano”.
(Matteo Gucci)
SICUREZZA/2
Prima di tutto educare
Da anni è al centro delle politiche dell’Ammini-strazione Comunale per la sicurezza cittadina, intesa anche come prevenzione dei rischi alla guida. L’educazione stradale viene svolta costantemente ogni anno nelle scuole e prevede lezioni pratiche e teoriche per i ragazzi più piccoli fino a quelli delle superiori “in odore di patente”. Agli studenti i vigili spiegano l’utilità del casco, poi discutono dei pericoli causati dall’alcol prima della guida, dell’inquinamento acustico. Sul piano della cultura stradale, inoltre, la campagna “Informare per migliorare - Premio Cinzia Bel-lucci”, intitolato all’indimenticata comandante del corpo di Polizia Municipale. La cerimonia conclusiva con la premiazione degli studenti vincitori si è tenuta lo scorso 30 maggio nel Palazzetto dello Sport di via Rialdoli.