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Il castello dell'Acciaiolo

L’estate 2005 di Scandicci è con Open City 2, “un contenitore poliedrico di eventi spettacolari collocato in due luoghi della città”, come lo scorso anno il Parco dell’Acciaiolo e piazza Matteotti, ai quali quest’anno si aggiunge il nuovo Informagiovani di piazza Togliatti. Fino a settembre a Scandicci anche le iniziative in cartellone per Percorsi d’Estate, un programma di eventi a carattere sociale e ricreativo che vengono realizzati in tutto il territorio, promosso dall’assessorato alle Politiche sociali, organizzato dall’ufficio Servizi sociali con la collaborazione dell’Humanitas, delle associazioni Antea e Auser e del Vicariato di Scandicci, con il coinvolgimento dell’assessorato alla Partecipazione, dei Consigli di circoscrizione e di numerosi gruppi associativi; il programma Percorsi d’Estate è in distribuzione nei principali centri di aggregazione cittadini ed è consultabile anche sul sito internet del Comune, www.comune.scandicci.fi.it

L’inaugurazione di Open City 2 è prevista con un musical lunedì 20 giugno e con la festa della musica martedì 21, in piazza Matteotti, e sarà anticipata da Magnetica City, due serate in Piazza Togliatti (18-19 giugno) di presentazione del risultato del laboratorio Luce Attiva di Scandicci Cultura & Compagnia Krypton, in collaborazione con il Corso di laurea in Progettazione della moda e dello spettacolo della facoltà di Architettura. Il musical del 20 giugno vedrà la presenza di Todo Modo, mentre la festa della musica del giorno successivo con la Scuola di musica di Scandicci, l’Informagiovani, l’istituto Russell Newton, l’istituto De Martino, il Centro giovani di Sesto e Controradio. Per il terzo anno al parco dell’Acciaiolo la rassegna La parola al teatro, con Alessandro Haber in Bukoskianamente Haber martedì 28 giugno, Enzo Moscato in Ritornanti venerdì 15 luglio, Lucia Poli con l’antologia di Stefano Benni In attesa della catastrofe giovedì 21 luglio, Manuela Kustermann lunedì 25 e Giancarlo Cauteruccio con Luca Marino venerdì 29 luglio con Parru sulu; tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21,30. Sempre all’Acciaiolo, la rassegna di poesia “Omaggio a...”: venerdì 1 luglio omaggio a Bigongiari, l’11 luglio a Mario Luzi, il 18 luglio a Parronchi. Trait d’union tra piazza Togliatti e il parco dell’Acciaiolo è il festival di videoclip Invidea ideato da Graziano Staino, da giovedì 7 a sabato 9 luglio a partire dalle 21,30. Per il teatro laboratorio domenica 26 e lunedì 27 giugno i Piccoli Principi presentano Silenzi e profondissima quiete – Bambini e adulti in performance, martedì 12, mercoledì 13, giovedì14 luglio I Viaggi di Agamennone, nato dal laboratorio annuale di Fulvio Cauteruccio, che vedrà il saggio finale svolgersi in tre diverse piazze dei quartieri scandiccesi di San Giusto, Vingone e Le Bagnese. La rassegna Voci e musica si divide tra il parco e piazza Matteotti: mercoledì 29 giugno Monica Benvenuti con La canzone francese degli anni 40, mercoledì 13 luglio il concerto della Scuola di Musica, giovedì 28 luglio Her in concerto, giovedì 4 agosto il concerto della Scuola di Musica. Per la rassegna Musica Etnica mercoledì 6 luglio Dhoad gitani del Rajasthan con musica indiana, venerdì 22 luglio il gruppo etnico Mediterraneo, il 27 luglio gli Avanzi di balera con musica balcanica, mentre il 5 agosto sarà la volta delle musicalità iraniane. Per il Teatro delle lingue il 4 luglio Gallina vecchia di Beppe Ghiglione, il 19 luglio Roccu u Stortu dei Krypton. In piazza Matteotti musica e spettacoli per tutto il periodo, secondo un programma gestito con la collaborazione di imprenditori privati, tra i quali Mauro Bagni che curerà la presentazione di sei titoli per la rassegna Il libro in piazza; lunedì 27 giugno e venerdì 8 luglio in collaborazione con l’assessorato all’Urbanistica del Comune di Scandicci due incontri su temi di architettura. In piazza Togliatti giovedì 23 giugno dalle 21 alle 24 happening di Murarte, con la realizzazione live di spray art e dj set; altri eventi dalle 20 alle 24 del 30 giugno con Azione Gay e Lesbica, il 14 luglio con il commercio equo e solidale, il 21 con Andrea Mi e il 28 luglio con Sguardi diversi della Scandicci giovane. Sulla terrazza del Comune cinema con Le notti di Cabiria fino a domenica 4 settembre. Al momento in cui andiamo in stampa il programma è ancora in via di definizione, quindi soggetto ad eventuali modifiche.

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Aperti i primi cantieri con impatto
sulla viabilità tra Firenze
e Scandicci per la prima linea della tramvia.

“L’apertura dei cantieri per la tramvia rappresenta una grande occasione per la modernizzazione della città.
Certo, ci saranno anche alcuni disagi inevitabili quando si realizzano opere di questa portata, ma a Scandicci il tram porterà ad un’importante riqualificazione e soprattutto la realizzazione del centro progettato da Richard Rogers”. Il Sindaco Simone Gheri ha presentato così il piano dei cantieri e della comunicazione per la linea tramviaria 1 Scandicci-Santa Maria Novella, in una conferenza stampa in Palazzo Vecchio con il Vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli e la Presidente di Ataf Elisabetta Tesi; per Matulli siamo davanti “ad una sfida per la modernizzazione della città e per un cambiamento della cultura della mobilità”, mentre Elisabetta Tesi ha detto che “anche Ataf sta attraversando un momento di trasformazione, passando dalla cultura del trasporto pubblico esclusivamente su gomma a quello di un sistema integrato con la rete tramviaria”.

Proprio all’inizio di giugno nel territorio comunale di Firenze è stato aperto il cantiere al sottopasso di via Foggini, non il primo lavoro relativo alla linea tramviaria 1, ma quello destinato ad avere un importante impatto sulla mobilità cittadina e a rappresentare “per più motivi un aspetto emblematico”, come ha detto il Vicesindaco fiorentino: “prevede l’attivazione di un sistema di mobilità basato sui parcheggi scambiatori, sulla navetta e sul trasporto pubblico; infine deve essere l’avvio di una nuova cultura del rapporto del cittadino con il territorio, si tratta di una occasione storica per la nostra città che deve essere compresa e condivisa anche dai cittadini”, perché, come ha spiegato Matulli, “la dimensione di questi interventi è quanto di più impegnativo Firenze abbia conosciuto da un secolo e mezzo”.
Sempre per quanto riguarda il territorio comunale di Firenze, dopo il cantiere di via Foggini inizieranno, nelle prossime settimane, anche i lavori all’interno del parco delle Cascine, seguiti nei mesi prossimi anche dagli interventi in piazza Stazione e nell’area di Porta a Prato. A Scandicci i primi interventi riguardano il deposito e la viabilità, con lo scopo di riorganizzare il sistema delle strade cittadine prima che siano posati i binari, in via della Marzoppina, in via Don Perosi e in via della Sette Regole, e in questa prima fase non avranno ripercussioni importanti sulla viabilità; relativamente al deposito, sono già stati ultimati alla fine dello scorso mese i lavori di riorganizzazione delle linee dell’elettrodotto necessari all’inizio del vero e proprio intervento realizzativo della struttura. Con la partenza dei lavori per la prima linea si delineano anche i contorni del futuro sistema tramviario fiorentino nel suo complesso, che come è risaputo sarà organizzato su tre linee, ovvero, oltre la Scandicci-Smn anche la linea 2 da Peretola a piazza Beccaria e la linea 3 da Careggi a Rovezzano; proprio per quanto riguarda la seconda e la terza linea, il vicesindaco fiorentino Matulli ha ricordato che “queste saranno realizzate con procedure diverse per effetto della finanza di progetto che ci ha consentito di compattare i tempi complessivi di realizzazione dell’intero sistema. Ad oggi sono terminate tutte le fasi preliminari, in particolare la sindacazione bancaria, delle procedure del Project financing e siamo quindi nella imminenza della firma della concessione, da cui scattano i 5 mesi per la revisione e l’approvazione del progetto definitivo da parte della giunta, entro dicembre 2005”. A seguito di questa approvazione inizia la fase della progettazione esecutiva della linea 2 che si concluderà in sei mesi e della linea 3 che sarà conclusa entro i successivi sei mesi. La previsione è di andare a regime con il sistema tramviario entro dicembre 2009. E, quando il passante sotterraneo dell’Alta velocità sarà completato, nell’area fiorentina il sistema integrato di mobilità su ferro potrà contare anche sui binari ferroviari lasciati liberi dai treni veloci, e destinati al trasporto urbano. [M.G.]