FARMA.NET
DALLE FARMACIE COMUNALI
UN BILANCIO IN ATTIVO
L’assemblea dei soci ha approvato l’esercizio 2005 con un utile lordo di 158.016 euro; la società pubblico privata, che ha il 51% di quote comunali, sta attuando i piani per il rinnovo delle sedi delle otto farmacie e per la formazione del personale, con l’obiettivo di offrire un servizio di qualità sempre più alta




La società Farma.net Scandicci spa ha regi-strato al 31 dicembre scorso un utile lordo di 158.016 euro, mentre al netto delle imposte l’attivo è di 24.604 euro. Il bilancio di esercizio per il 2005 della società che ha in gestione le otto far-macie comunali di Scandicci, con una quota del 51 percento del Comune e una del 49% di Alliance far-macie comunali, è stato approvato dall’assemblea ordinaria dei soci. Il risultato fi nale di esercizio, ancorché positivo, è gravato in misura determinante dalla quota di ammortamento del valore di avviamento di compe-tenza, per 429.129 euro.
Nel 2005, proseguendo l’opera iniziata negli anni precedenti, è stata completamente ristrutturata la farmacia numero 1 di via Donizetti e sono stati ricavati degli ambulatori medici accanto alla farmacia 8. Prossimo obiettivo è il rifacimento della numero 6 in via Pisana a Casellina, in un contesto di importante trasformazione urbana con investimenti per il futuro del quartiere, in virtù degli interventi per la terza corsia A1. “Siamo ad un buon punto nell’attuazione di un piano di rinnovo delle sedi delle otto farmacie – spiega il presidente di Farma.net Gianpaolo Lari – e contemporaneamente lavoriamo per avvicinare il più possibile il nostro servizio alle esigenze dei cittadini. Per questo stiamo investendo molto nella formazione del personale della nostra azienda, che conta 37 dipendenti di cui 2 impiegati, che deve saper consigliare al meglio i clienti e porre attenzione continua alla qualità del servizio, che è e deve essere sempre più di alto livello. L’obiettivo è anche quello di ribadire e rinnovare il ruolo delle farmacie comunali, che rappresentano anche un’opportunità sociale e che per questo non devono essere organizzate solamente secondo logiche commerciali; l’importanza di questo fi ne è ben presente nei nostri collaboratori, a questo proposito devono essere riconosciuti l’entusiasmo e l’impegno di tutti i dipendenti, del cda e in particolare del direttore operativo, dottoressa Maria Vannuzzi”.
Dalla sua costituzione, nel 2002, Farma.net Scandicci spa ha ristrutturato sei farmacie su otto: due nell’anno 2003, ovvero la numero 7 di via Monti e la numero 3 di via Donizetti a Casellina, due nel 2004, ovvero la 2 di via Giotto a Vingone e la 4 di piazza Benini, e due, come detto, nel 2005, ovvero la numero 8 di via della Pace Mondiale e la numero 1 di via Donizetti, all’incrocio con via Rialdoli. Nell’ambito del piano di ristrutturazioni sono stati realizzati anche due ambulatori, uno presso la numero 2 di Vingone e l’altro alla numero 8. In via Giotto è stato istituito il servizio infermieristico iniezioni, gratuito grazie alla collaborazione di personale specializzato e volontario, che è attivo tutti i giorni dalle 8 alle 9,30 escluso il sabato e il giovedì, ed è pensato soprattutto a favore della popolazione più anziana. Le farmacie ristrutturate dispongono degli “angoli del consiglio”, ovvero aree dedicate alle consulenze personalizzate. Il servizio cup per la prenotazione degli esami clinici è attivo presso le farmacie 2, 4, 7 e 8.
“L’ipotesi della vendita di farmaci nelle strutture di grande distribuzione non ci spaventa – dice Lari – nell’ambito di un sistema in concorrenza siamo consapevoli della qualità del nostro servizio”. Anche l’anno scorso l’azienda ha proseguito il programma di educazione alla salute attraverso l’organizzazione di numerose iniziative, tra cui incontri con i cittadini, ad esempio quelli su “Il corretto uso dei farmaci” e sull’educazione alimentare, dal titolo “Cibo e amore: dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”, oltre ad attività con gli studenti delle scuole superiori fi nalizzati alla prevenzione del doping, dal titolo “Corretti stili di gara”. Farma.net ha stipulato convenzioni per il personale di aziende private e di istituzioni e con i soci di alcune organizzazioni, inoltre ha organizzato altre attività come iniziative benefi che e campagne di sensibilizzazione. [M.G.]


CANTIERI TRAM
FINO A SETTEMBRE SENSO UNICO
IN VIALE ALDO MORO

VIABILITÀ ALTERNATIVA ANCHE IN VIA RIALDOLI E IN VIA 78° REGGIMENTO LUPI DI TOSCANA

FIn viale Aldo Moro fi no a settembre sono in corso i lavori per lo spostamento di una fognatura, nell’ambito dei cantieri per la realizzazione della prima linea della tramvia Scandicci Santa Maria Novella. L’intervento comporta provvedimenti per il traffi co, tra i quali sensi unici sul viale, in via Rialdoli e in via 78° Reggimento Lupi di Toscana. Secondo il piano di cantierizzazione l’intervento è stato suddiviso in tre tranche, la prima dal 7 al 10 luglio, la seconda dal 10 al 15 e la terza dal 15 luglio per sessanta giorni, fi no a settembre; è quest’ultima la fase più complicata per la viabilità, con l’ultimo tratto di viale Aldo Moro a senso unico in direzione di Firenze, e con la viabilità alternativa per chi viaggia verso il Municipio ottenuta grazie a sensi unici anche in via Rialdoli e via 78° Reggimento Lupi di Toscana.
Dal 7 luglio è aperta anche la nuova variante all’incrocio tra viale Aldo Moro e via Don Facibeni, per consentire la realizzazione del viadotto riservato ai tram. “Ormai i lavori stanno penetrando dentro la zona urbana – dice l’assessore ai Grandi cantieri Marcello Dugini – siamo in una fase delicata perché andiamo ad intervenire su strade importanti; il piano della viabilità alternativa che abbiamo predisposto è stato pensato per ridurre al massimo i disagi”.
Queste le modifi che alla viabilità e le deviazioni fi ssate per l’ultimo periodo di lavori in corso, ovvero quello dalla metà di luglio fi no a settembre; in quest’ultima fase viale Moro sarà a senso unico, in direzione di Firenze, tra la rotonda di via Turri e viuzzo della Marzoppina; chi viaggerà sul viale in direzione del Municipio alla rotonda della Marzoppina svolterà a destra, poi a sinistra in via Rialdoli e infi ne a sinistra in via 78° Reggimento Lupi di Toscana; in tutte queste strade sarà istituito il senso unico di marcia, in modo tale da creare una sorta di grande rotonda attorno all’isolato formato dagli impianti sportivi del Turri. “Le deviazioni per la viabilità saranno segnalate in loco con cartelli ad alta visibilità – dice l’assessore alla Polizia municipale Osvaldo Cavaciocchi – mentre i vigili urbani seguiranno l’andamento dei lavori”.

BLOCCO EURO 0
PROROGATA AL 31 DICEMBRE
LA DEROGA PER GLI OVER 65

ESONERATI DAI DIVIETI ANCHE I VEICOLI STORICI

Con l’ordinanza numero 639 del 29 giugno 2006 viene prorogata al 31 dicembre prossimo la deroga ai blocchi antismog per i veicoli euro 0 guidati da conducenti con età superiore ai 65 anni, oltre che per gli ambulanti che si recano e ritornano dai mercati. A gennaio tali deroghe furono fi ssate fi no al 30 giugno. Sono esonerati dal divieto di circolazione anche i veicoli storici in possesso dell’attestato di storicità o del certifi cato rilasciati con l’iscrizione nei registri riconosciuti. Nell’ordinanza sono elencate tutte le casistiche e le tipologie di veicoli per le quali è previsto l’esonero dal divieto. A partire dal 1 gennaio scorso, infatti, i veicoli euro 0 non possono mai circolare sul territorio comunale, ad eccezione che nei centri abitati di Rinaldi, San Martino alla Palma, San Vincenzo a Torri, Mosciano, Marciola, Castellare, San Colombano e Badia a Settimo.


BILANCI
CONSIAG, UN 2005 IN SALUTE
Investimenti, sviluppo, consolidamento: questi gli aspetti più rilevanti della gestione del bilancio 2005 di Consiag spa. Approvato alla fi ne di giugno ha registrato un utile di 3 milioni e 258 euro. Sono 2.500.000 gli euro destinati ai Comuni soci del Consorzio.

Nel 2005, a fronte di una congiuntura economica non favorevole, di una politica energetica nazionale caratterizzata da grande incertezza e dall’aumento del prezzo del greggio, Consiag spa, dati alla mano, ha confermato la sua capacità di fare impresa, di migliorare i risultati e di puntare sugli investimenti per il mantenimento e lo sviluppo delle proprie attività e quindi, del territorio in cui opera.
Dai dati del consuntivo 2005, approvato a fi ne giugno dall’assemblea dei soci, è risultato che l’utile è stato di 3 milioni e 258 euro (2.900.003 nel 2004). Un utile che viene in parte destinato ad un fondo di riserva obbligatorio, in parte a un fondo di riserva straordinario e, in parte, alla ripartizione tra gli azionisti e cioè i Comuni soci. E’ aumentato anche il patrimonio netto di Consiag spa che nel 2005 è pari a 189.486.169 euro (184.860.839 nel 2004, 155.730.075 nel 2003). Signifi cativo anche il costante aumento che si registra in termini di margine operativo lordo e di valore della produzione che confermano la solidità della struttura della multiutility.
Nel 2005 il Gruppo Consiag ha fatto investimenti per un totale di 5.291.709 euro. I più significativi, in un’ottica di mantenimento e sviluppo delle proprie attività (reti e impianti), sono gli investimenti effettuati dalla capogruppo Consiag spa che ammontano a 3.555.817 euro (2.971.610 nel 2004) soprattutto per l’estensione e manutenzione delle reti gas e il rifacimento degli allacciamenti e spostamento dei contatori delle reti stesse. Da segnalare anche gli investimenti effettuati nel settore delle telecomunicazioni dalla controllata ConsiagNet (euro 1.399.740) e nel settore gas dalla controllata ConsiaGas (euro 336.152). Per quanto riguarda la situazione economica delle società del gruppo di cui Consiag spa detiene oltre il 50% delle azioni, cioè ConsiaGas, ConsiagReti, PubliEs, ConEnergia, ConsiagNet, ConsiagServizi, Sinergie, da segnalare la crescita dell’utile di ConsiagReti pari a 968.638 euro (782.827 nel 2004).
Le partecipazioni in imprese collegate a Consiag spa sono valutate con il metodo del patrimonio netto e ammontano a 45.073.494 euro. Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quelle in consorzi o altre società sulle quali Consiag spa non esercita né controllo né infl uenza signifi cativa, per le quali non è stato possibile determinare in modo attendibile il fair value, conseguentemente tali partecipazioni sono mantenute al costo sostenuto rettifi cato da eventuali perdite durevoli di valore.
Da rilevare nel 2005 la nascita di due nuove società: ConsiagServizi, controllata e Biogenera, collegata. Tra le partecipazioni in altre imprese, nel 2005 Consiag ha aderito all’associazione Water Right Foundation con un importo di 10.000 euro. L’organizzazione costituitasi nell’ottobre del 2005, persegue esclusivamente fi nalità di solidarietà sociale, promuove interventi di cooperazione, di tutela e di valorizzazione della natura e dell’ambiente con riferimento al diritto di accesso all’acqua e all’uso sostenibile di tale risorsa. Sono quattordici, nelle province di Prato e Firenze, i Comuni interessati dalla rete di distribuzione di ConsiagReti: Prato, Sesto Fiorentino, Scandicci, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio, Carmignano, Cantagallo, Poggio a Caiano, Montemurlo, Montespertoli, Vernio e Vaiano. La rete di distribuzione gestita da ConsiagReti in questi Comuni si estende oggi per 1.380 km. Vettoriati, nel 2005, quasi 360 milioni di metri cubi di gas naturale, il 6% in più rispetto al 2004 (342 milioni).
A questi volumi si aggiungono gli oltre 20 milioni di metri cubi di gas naturale venduti da ConsiaGas in Comuni fuori dell’area ConsiagReti. E’ cresciuto il numero dei clienti fi nali serviti dalla rete gas: nel 2005 hanno raggiunto i 164.148, oltre 3.300 in più rispetto al 2004 (156.257 nel 2003). Il Sistema Informativo Territoriale ad alta tecnologia Internet, GSP e palmare, che ha trovato applicazione a partire dai primi mesi del 2003, ha sviluppato ulteriormente le modalità operative e viene offerto agli enti interessati per una gestione moderna delle impiantistiche sul territorio. [Cla.Ar.]




MOBILITA'
DA OTTOBRE ANCHE A SCANDICCI IL CAR SHARING
IL CONSIGLIO HA DETTO SÌ ALL’ADESIONE AL SERVIZIO




Il Consiglio Comunale ha approvato la delibera per l’adesione del Comune al Progetto nazionale di iniziativa Car Sharing. Da ottobre di quest’anno saranno dunque in funzione due auto che gli abbonati al servizio potranno utilizzare quando ne hanno bisogno, prenotando in anticipo, al costo di una tariffa oraria e di una chilometrica. “I vantaggi di questa soluzione sono diversi – spiega l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Fabrizio Signorini – innanzitutto offriamo la possibilità di utilizzare l’auto ai cittadini che decidano di non possederne una, con tutti i vantaggi che questa scelta ha per la collettività, soprattutto in città; inoltre i mezzi utilizzati per il servizio sono tutti bi fuel e in regola con le più recenti normative antinquinamento”.
Il Car Sharing è più fl essibile rispetto al tradizionale noleggio. Permette di utilizzare l’auto anche solo per un’ora, ha una procedura di prenotazione e ritiro snella e veloce, ha una distribuzione capillare della fl otta in città, distribuita in appositi spazi di sosta dedicati; i due posti che da ottobre saranno riservati a Scandicci rientreranno a pieno titolo nella mappa dei parcheggi per la fl otta del Car Sharing di Firenze. Chi desidera usufruire del servizio deve pagare l’iscrizione, di 60 euro, l’abbonamento annuale che è di 120 euro e le tariffe per l’uso che sono differenti per i diversi modelli di auto disponibili; l’utente non deve però pagare né la manutenzione, nè il bollo e l’assicurazione e nemmeno il carburante. Il servizio è promosso in Italia dal Progetto nazionale Ics, mentre a livello locale dalla società Car Sharing Firenze. Oltre che nel capoluogo toscano il servizio funziona anche a Bologna, Rimini, Modena, Roma, Genova e Torino.