ECONOMIA
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BRACCIALINI, LA NUOVA SEDE | ||
Nel 2009, per la griffe del Gruppo Burani uno stabilimento-giardino, minimalista, tecnologico ed a forte sostenibilità ambientale. 11.200 mq sui resti della ex Fonderia delle Cure al centro del distretto manifatturiero di pelletteria più importante d’Italia. |
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TERZA CORSIA A1 | ||
APERTA LA NUOVA GALLERIA ARTIFICIALE DI CASELLINA |
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PENTRATA IN SERVIZIO CON DUE MESI DI ANTICIPO SUL PROGRAMMA DEI LAVORI. ALTRI IMPORTANTI INTERVENTI RIGUARDANO LA COLLOCAZIONE DI BARRIERE ANTIRUMORE, VIABILITÀ LOCALE E SOVRAPPASSI. |
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Con due mesi di anticipo è stato completato l’allargamento dell’autostrada nei quattro chilometri e mezzo che vanno dallo svincolo di Scandicci all’ area di parcheggio Vingone, in direzione sud. E’ un’ altra importante tappa, si legge in una nota stampa diffusa da Autostrade per l’Italia, nella realizzazione della terza corsia fiorentina. Questo consente, adesso, di procedere con i lavori di riqualificazione della zona centrale, sia della vecchia piattaforma che dello spartitraffico, e soprattutto di eliminare l’attuale curva dopo il casello di Scandicci in direzione Roma. Anche dal punto di vista dell’ impatto sul traffico, soprattutto alla vigilia del prossimo esodo estivo, l’apertura anticipata della canna sud della galleria artificiale di Casellina (450 metri) rappresenta un importante obiettivo perchè evita restringimenti di carreggiata a tutto vantaggio degli utenti. E’ stata inoltre anticipata anche la posa di 577 metri di barriere acustiche tra il viadotto della Fi-Pi-Li e la galleria artificiale, e sono stati installati quegli impianti elettromeccanici della galleria, necessari per l’ utilizzo della stessa in tutte le fasi successive di cantierizzazione. Per quanto riguarda la situazione generale dei lavori, in corrispondenza del tratto urbano di Scandicci, fino ad oggi sono stati ultimati alcuni rami di viabilità intorno alla area CDR e quattro nuovi cavalcavia di attraversamento dell’ autostrada. Manca solamente l’attraversamento di via Triozzi, la cui realizzazione è prevista entro il mese di agosto. Sono ancora in programma importanti interventi nell’area urbana quali la riqualificazione di Via Pisana e Via Codignola, il collegamento tra Via Ciliegi e via Bachelet ed il collegamento tra via di Mosciano e via di Triozzi. “Il costante e soddisfacente avanzamento dei lavori e il superamento delle molte difficoltà legate alla profonda compenetrazione dell’autostrada col territorio”, afferma Gennarino Tozzi, Direttore Operativo Sviluppo Rete di Autostrade per l’Italia, “sono frutto della fattiva collaborazione tra Autostrade per l’Italia, la direzione lavori SPEA, l’impresa esecutrice BTP SpA e l’Amministrazione comunale di Scandicci”. |
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VERDE PUBBLICO | ||
NUOVI GIARDINI IN VIA FANFANI E PESTALOZZI | ||
Inaugurati, lo scorso mese di giugno, dopo i lavori di restiling, i giardini di via Fanfani, accanto alla Scuola cani guida per ciechi, e via Pestalozzi, entrambi su progetto dell’ Ufficio parchi del Comune. Nel primo sono stati sistemati giochi per i più piccoli, un castello a tre torri con scivoli, un vialetto con panchine e sedute, pavimentazione autobloccante e drenante ed un campo per le bocce. Nel secondo, quello in via Pestalozzi, è stato realizzato un sistema di percorsi, con un vialetto pavimentato in masselli, tre nuovi accessi e una piazzetta. Anche qui sono stati collocati nuovi giochi per bambini e risistemati quelli già presenti: due giochi a molla e uno per l’arrampicata. |
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MODA E FORMAZIONE
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POLIMODA AL CASTELLO DELL’ACCIAIOLO | ||
Da settembre prendono il via i corsi per l’anno accademico 2008-2009. Con l’arrivo di Polimoda prende forma il progetto di polo dell’alta formazione per la moda e la pelletteria. |
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Info: Polimoda Tel. 055 7399628 info@polimoda.com www.polimoda.com |
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MODA E QUALITA' | ||
NASCE IL DISCIPLINARE PER LA PELLETTERIA | ||
PRESENTATE DAL CONSORZIO CENTOPERCENTO ITALIANO LE REGOLE PER LA QUALITÀ TOTALE DEL PRODOTTO DI LUSSO, UNO STRUMENTO PER VINCERE LA COMPETIZIONE E GARANTIRE I CONSUMATORI. |
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Un buon successo, lo scorso 11 giugno, quello registrato dalla presentazione ufficiale di “Tracce sulla pelle: una nuova disciplina per la qualità totale della filiera del lusso”, svoltasi ad Iplace, outlet e sede del Consorzio Centopercento Italiano. Durante l’incontro è stato illustrato l’innovativo documento, un vero e proprio disciplinare, destinato a regolamentare l’intero settore, tutelare le aziende che vi operano ed i consumatori che avranno la certezza della qualità del prodotto che acquistano. Al seminario sono intervenuti Andrea Calistri, presidente del Consorzio Centopercento Italiano, Rossella Ravagli, responsabile Settore Etica Bureau Veritas, Ambrogio Brenna, assessore alle attività produttive della Regione Toscana. “E’ stato per noi motivo di grande soddisfazione registrare a questo incontro una presenza così numerosa e qualificata e un grande apprezzamento per il disciplinare” ha dichiarato il Presidente Andrea Calistri. “A questo seguirà il percorso della tracciabilità per l’intero sistema della pelletteria del lusso di cui il Consorzio Centopercento Italiano si è fatto da sempre promotore”. Il Disciplinare nasce nell’ambito del progetto FELA FIP (Fabrica Ethica Laboratorio Filiera Pelletteria), coordinato da Regione Toscana e Commissione Etica Regionale, su proposta del Consorzio Centopercento Italiano. Gli obiettivi che il documento si pone sono molteplici. Delineare i requisiti di responsabilità sociale, economica e ambientale per le aziende operanti nel settore della pelletteria e per l’indotto. Definire le metodologie di verifica dei requisiti medesimi; fornire percorsi sostenibili attraverso sistemi di gestione integrata per le microimprese toscane collocate in distretti e filiere. Rispettare i valori sociali e umani che ogni azienda deve assicurare. L’adesione delle aziende a tale progetto dovrà essere fatta in maniera consapevole al fine di valorizzare maggiormente e in termini assoluti, non solo la qualità dei materiali ma anche i rapporti tra chi li genera e li consuma. Il Disciplinare, sostenuto da Regione Toscana, province, comuni e da una serie importante di interlocutori privilegiati è stato portato all’attenzione di centinaia di imprese del comparto della pelletteria e dei settori collegati. “Tornare a riaffermare il primato del prodotto made in Italy”, sostiene Andrea Calistri, “significa riallineare la percezione del valore sulla qualità, materiale ed immateriale, autentica e certificata, fatta da mani esperte che lavorano alla sua realizzazione e di consumatori consapevoli delle loro motivazioni di acquisto”. Il nuovo Disciplinare, come sostenuto dall’assessore Brenna, “oltre a creare nuove opportunità per le aziende che si vorranno distinguere attraverso la scelta di operare nella totale correttezza, sarà strumento strategico per lo sviluppo, la coesione e l’affermazione nei mercati globali”. |
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