Sì alla Spa pubblica per le farmacie Il Consiglio Comunale, con i voti del centrosinistra, ha approvato la costituzione di una società per azioni a maggioranza pubblica per la gestione delle otto farmacie comunali- Il centro destra si divide con l'astensione di Forza Italia ed il voto contrario di An e Ccd - Contraria anche Rifondazione Comunista
Con i voti favorevoli della maggioranza di centrosinistra il Consiglio Comunale di Scandicci ha approvato la costituzione della società per azioni a maggioranza pubblica che dovrà gestire le 8 farmacie comunali. L'atto stabilisce la partecipazione azionaria del privato nella percentuale del 49%. Al Comune resta la quota di maggioranza e la possibilità strategica, in un futuro e se del caso, di mettere sul mercato un ulteriore 30%. Si conclude così la prima fase di un percorso iniziato mesi fa quando già tutto il Consiglio si espresse votando all'unanimità un ordine del giorno presentato da Rifondazione Comunista che invitava proprio a formare una Spa a maggioranza pubblica per la gestione delle farmacie comunali. Unanimità non riconfermata quando anziché di indirizzi si è trattato di approvare la scelta definitiva. Rifondazione ha detto no, preoccupata dal fatto che la "Spa, in quanto il profitto sarà l'obiettivo principale da perseguire, possa esasperare nei cittadini la cultura del consumo del farmaco". E voto contrario hanno espresso anche due delle tre forze del Polo delle Libertà, Alleanza Nazionale e Ccd. Per loro la scelta migliore non è la privatizzazione attraverso una spa ma la vendita delle singole farmacie una per volta. Di diverso avviso Forza Italia che si è invece astenuta al momento del voto invitando addirittura la maggioranza e la Giunta ad andare avanti sulla strada tracciata. Strada che adesso prevede l'individuazione, tramite gara d'appalto, del partner con cui costituire la SpA della quale al privato andranno il 49% delle azioni ed al Comune il restante 51%: con la possibilità, si legge nella delibera, che -qualora l'Amministrazione lo decidesse- in un momento successivo, ed entro tre anni, possa vendere un ulteriore 30% di azioni. Ma per arrivare alla privatizzazione saranno indispensabili anche la richiesta al Tribunale per la nomina di un perito, la concertazione con le organizzazioni sindacali e la stesura di una serie di altri documenti senza i quali la società per azioni non può essere concretizzata. La Giunta, in ogni caso, intende procedere speditamente e la Spa per le otto farmacie comunali -17 miliardi di fatturato annuo, utili previsti per il 2001 intorno ai 2 miliardi, 27 dipendenti - potrebbe costituirsi già subito dopo l'estate e partire entro la fine dell'anno. Soddisfazione in tutta la maggioranza di centro sinistra che, più di quanto avvenuto in altri comuni vicini, è stata compatta nel sostenere una scelta certo non facile. Da una parte il doversi orientare in panorama molto frastagliato, dove le diverse possibilità di privatizzazioni si sono sempre caratterizzate in maniera politicamente trasversale. Dall'altra la necessità di ricercare il massimo di consenso e di partecipazione nelle organizzazioni sindacali e tra i dipendenti, sicuramente meglio tutelati dalla nascita della Spa rispetto alla vendita di ogni singolo esercizio, dove gli acquirenti espellerebbero gli attuali addetti con gravi rischi per la professionalità e l’occupazione. "Non intendiamo né dismettere un servizio né vendere al miglior offerente i gioielli di famiglia" è sempre stata ed è la posizione sostenuta con forza dalla Giunta, Sindaco in testa. Che, vedendo in questa scelta equilibrata forti possibilità di rilancio e di miglioramento per l'intera rete delle farmacie, afferma: "parte degli utili che incasseremo da questa operazione saranno reinvestiti per rendere il nostro servizio più efficiente, per rinnovare ed ampliare i locali, per ammodernare le tecnologie, per aggiungervi servizi collaterali ed omogenei, per elevare la professionalità dei dipendenti, per rilanciare anche quella funzione sociale delle farmacie attraverso interventi che andranno oltre la semplice vendita delle medicine". La strategia di Scandicci, nelle decisioni e nelle motivazioni del Consiglio Comunale, appare quindi chiara: non tirarsi indietro rispetto alla sfida che le gestioni moderne dei servizi pubblici impongono; anzi dare il massimo per essere anche soggetti autorevoli e fornire perciò, anche al partner privato, più garanzie che non quelle di un pubblico che si ritaglia un ruolo defilato. (Cl.Ar.) Casa Bando per gli alloggi pubblici E’ pubblicato all'albo pretorio dal 7 maggio e scadrà il 6 luglio 2001 il bando di concorso integrativo dell'anno 2001 per l'assegnazione in locazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Al concorso possono partecipare sia i nuovi aspiranti all'assegnazione di un appartamento, sia chi, già collocato nella graduatoria definitiva vigente approvata il 20 aprile del '99, abbia adesso condizioni più favorevoli da far valere. Nel caso tuttavia che le condizioni già dichiarate permangano non occorre presentare nuovamente la domanda. I moduli per partecipare al concorso sono disponibili presso l'Ufficio Casa (aperto il martedì e il venerdì mattina dalle 8,30 alle 12 e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18) e all'Ufficio Relazioni con il Pubblico al piano terra del Palazzo Comunale (aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 e il martedì e il giovedì anche di pomeriggio dalle 15 alle 18). Le domande compilate dovranno essere riconsegnate all'Ufficio Relazioni con il Pubblico o inviate a mezzo posta improrogabilmente entro il 6 luglio 2001. Tributi Il Progetto D.U.P. L'obiettivo è forse ambizioso, ma non certo impossibile: realizzare una sorta di documento fiscale personale dove ogni cittadino abbia indicato l'importo e la scadenza dei diversi tributi da versare annualmente nelle casse del comune. Tecnicamente si chiama D.U.P. che sta per documento unico di pagamento. Il progetto vede impegnata l'Amministrazione Comunale, la Cassa di Risparmio di Firenze ed il concessionario per la riscossione dei tributi, ed è articolato per fasi.La prima, in pieno svolgimento, riguarda l'ICI. Tutti i contribuenti stanno ricevendo in questo periodo, o lo avranno già ricevuto, il bollettino per il pagamento, accompagnato anche da una news letter che spiega il progetto ed invita ad una collaborazione attiva: la compilazione di un questionario nel quale indicare tutta una serie di informazioni relative alla abitazione di proprietà per la quale si paga l'imposta. Questionario che è possibile scaricare dal sito dell'Amministrazione Comunale, ritirare all'URP, all'Ufficio Tributi, allo Sportello riscossione tributi del concessionario aperto presso la Cassa di Risparmio Agenzia di via Pantin. Una collaborazione attivata tra Amministrazione Comunale e CAF consente anche di entrare in possesso dei dati ICI contenuti negli archivi dei Centri che, autorizzati dai cittadini, potranno trasmetterli al Comune. Una volta raccolti, i dati contenuti nel questionario verranno elaborati, confrontati con quelli già in possesso ed eventualmente corretti. Un lavoro complesso e lungo che alla fine dovrà produrre la fotografia esatta di ogni contribuente ICI. A questa poi basterà aggiungere i dati relativi alla tassa per i rifiuti ed agli altri tributi, ma qui dopo il lavoro di ricerca compiuto in passato con il progetto di lotta all' evasione la situazione è molto più precisa. Alla fine si avrà il DUP, ed ogni cittadino saprà per quanto e quando contribuire alla fiscalità locale del suo comune. (Cl.Ar.) Sport1/ Investimenti per gli impianti resentato dagli Assessori alle Opere Pubbliche Simone Gheri e allo Sport Alessandro Baglioni il piano degli investimenti nel 2001 per gli impianti di Scandicci. Al settore andranno all’incirca 4,5 miliardi di lire. Area Turri Per i lavori di rifacimento dell’impianto idraulico e di messa a norma di quello antincendio, iniziati lo scorso febbraio, la consegna è prevista per la fine di questo mese: per questo intervento lo stanziamento del Comune è stato di 345 milioni di lire; il 15 di maggio scadranno intanto i termini per la presentazione delle buste per la copertura delle tribune dello stadio, per la quale il Comune spenderà 1 miliardo e 250 milioni di lire; da quella data occorreranno sessanta giorni per la valutazione delle offerte; l’inizio dei lavori è previsto per i primi giorni di luglio, mentre la consegna per la fine di marzo del 2002: il progetto prevede anche la risistemazione degli ambienti sottostanti le tribune con la realizzazione di uno spazio per un bar, mentre all’illuminazione del campo provvederà la Tim, in base ad un accordo per l’installazione di un ripetitore per la telefonia mobile. Sempre nell’area Turri saranno costruite anche due piastre polivalenti illuminate – una prevalentemente per il radiomodellismo e un’altra per il pattinaggio - con uno stanziamento di mezzo miliardo di lire; i lavori dovrebbero partire subito dopo la fiera. Il Comune ha inoltre già espropriato un terreno dietro al campo sportivo sussidiario, dove realizzarne un altro per i riscaldamenti prima degli allenamenti. Bocciodromo Un riordino complessivo dell’impianto comunale che si trova dietro all’area del Bartolozzi, necessario anche per adeguarsi alle categorie nelle quali la squadra di Scandicci si trova adesso a competere grazie ai successi degli ultimi anni. L’amministrazione ha stanziato un miliardo e 250 milioni di lire per una risistemazione all’esterno dell’edificio, per la messa a norma della struttura, per la realizzazione di posti auto e per un riordino delle piste di gioco. L’apertura dei cantieri a settembre, il tempo ultimo per l’ultimazione dei lavori giugno 2002. Piscina de Le Bagnese Il progetto prevede il rifacimento degli spogliatoi, un nuovo accesso alla vasca per i disabili e una messa a norma rispetto alle richieste della Asl. Per gli interventi previsti lo stanziamento è di un miliardo e 63 milioni di lire. L’inizio dei lavori e la conseguente chiusura della piscina erano previsti inizialmente a giugno, ma per andare incontro alle esigenze agonistiche delle società sportive la scadenza è stata ritardata. San Vincenzo a Torri Il Comune provvederà alla realizzazione dell’impianto di illuminazione del campo sportivo, per il quale la spesa fissata è di 60 milioni di lire. Al momento sono già stati esaminati alcuni preventivi. Molto probabilmente la scelta si orienterà verso modelli ribaltabili di piloni dei riflettori. Al momento manca soltanto l’approvazione del progetto per quanto riguarda l’impatto ambientale ed idrogeologico. (M.G.) Sport2/ E' qui la festa! Si sposta in piazza Matteotti e in piazza Togliatti l’edizione di quest’anno della Festa dello Sport, organizzata per domenica 10 giugno dal Comune di Scandicci assieme alla Uisp, alle società sportive della città, a Confesercenti, Confcommercio e Cna. Il programma delle iniziative sportive e culturali andrà avanti per tutta la settimana successiva con il Trofeo Fair Play, serate danzanti, spettacoli teatrali e la proiezione su un maxischermo della finale di Coppa Italia. La mattina di domenica 10 in piazza Matteotti inizierà Prova lo Sport, durante il quale le società sportive faranno sperimentare ai neofiti le diverse discipline sportive; per l’occasione sarà aperta anche la parete per l’arrampicata del Circolo Il Ponte. Nel pomeriggio in piazza Togliatti il club Ruoteclassiche e il Ferrari Club Toscana organizzeranno gare di regolarità per le granturismo di Maranello e le auto d’epoca. Alle 18 sul maxischermo di Piazza Matteotti, invece, in diretta dal Canada andrà in onda il Gran Premio di Formula 1.
Vacanze
	I programmi per anziani e ragazzi Vacanze per gli anziani, Centri Collinari per i ragazzi dai 7 ai 10 anni, “L’altra vacanza” per chi va dai 9 ai 13 e “Vacanze a Scandicci” per le età comprese tra gli 11 e i 13 anni. Si presenta ricco di offerte anche per il 2001 il programma dei soggiorni e delle attività estive organizzato dal Comune di Scandicci assieme all’Auser e alla Uisp.
Per gli anziani autosufficienti residenti a Scandicci il calendario prevede turni di vacanza della durata di quattordici giorni al mare – Lido di Camaiore, Viareggio e Miramare - in montagna – Riolunato sull’Appennino e Terzolas sulle Dolomiti – e alle terme, a Brisighella e a Ischia. I diversi periodi, per un totale di quattordici turni, vanno dal 15 giugno al 14 ottobre, mentre i prezzi oscillano tra le 799 mila e un milione e 350 mila lire. Le iscrizioni e la gestione dei diversi soggiorni per gli anziani - che comprendono i viaggi di andata e ritorno in pullman, la pensione completa in alberghi a due o tre stelle, l’animatore per tutta la durata della vacanza e per le località marine lo stabilimento balneare con ombrelloni, sedie a sdraio e cabine a disposizione – sono competenza dell’associazione Auser. Sempre per gli anziani riprendono dal 2 luglio al 31 agosto le permanenze giornaliere nel parco di Poggio Valicaia; gli interessati potranno chiamare l’Humanitas (055.7363400) il giorno precedente dalle 9,30 alle 18 per prenotare il trasferimento e l’eventuale pranzo. Per i ragazzi dai 7 ai 10 anni i Centri Collinari in località San Vincenzo a Torri, Poggio Valicaia e Rinaldi, in sei turni da undici giorni ciascuno che andranno dal 18 giugno al 7 settembre; la partecipazione ad ogni turno costerà 208 mila lire, comprensiva di refezione, trasporto con scuolabus e le attività di animazione quali giochi, gite, escursioni e piscina. Per i ragazzi dagli 11 ai 13 anni le “Vacanze a Scandicci” in quattro turni di undici giorni dal 18 giugno al 10 agosto, a 218 mila lire comprendenti i pasti, il trasporto e le attività di equitazione, go back, piscina, trekking, bocce, tornei sportivi, arrampicate, canoa e judo. Per “L’altra vacanza” - 140 mila lire a turno comprensive di trasporto con mezzi pubblici e le attività di judo, piscina, pattinaggio, tornei sportivi e ludici e arrampicata sportiva – sono previsti i turni dal 18 al 29 giugno, dal 2 al 13 luglio, dal 16 al 27 luglio, dal 30 luglio al 10 agosto, dal 20 al 31 agosto e dal 3 al 7 settembre. Per informazioni su programmi e attività è possibile telefonare tutti i mercoledì dalle 17 alle 19 allo 055.2591089, mentre nel mese di agosto il numero da chiamare è lo 055.685060.