Commercio
Lo shopping
è anche “fuori orario”

Confesercenti sperimenta un programma di aperture notturne, i quattro giovedì di luglio, e domenicali , la prima il 26 maggio pomeriggio abbinata alla Vetrina Antiquaria. Saracinesche alzate, animazione di strada ed intrattenimento per rivitalizzare il centro cittadino e non solo.
Accordo fatto tra Confesercenti e Comune di Scan-dicci per dare vita ad un programma di aperture domenicali e notturne dei negozi del centro cittadino.
Archiviata la prima domenica, il 28 aprile, il calendario prevede saracinesche alzate per i pomeriggi di altre tre domenica, 26 maggio, 27 ottobre e 24 novembre in coincidenza con gli appuntamenti della Vetrina Antiquaria.
Ma non sarà soltanto l’asse commerciale del centro cittadino, da Piazza Matteotti a Piazza Togliatti, il protagonista di questo programma di iniziative. Per domenica 26 maggio è infatti prevista anche la festa “Arti e mestieri” che animerà il quartiere de Le Bagnese.
E Confesercenti sta lavorando per coinvolgere nel progetto anche i commercianti di Badia a Settimo e Vingone. Per luglio, il mese centrale dell’estate, quello che precede le vacanze, Confeserfcenti propone poi le aperture notturne dei negozi del centro, dalle 20.30 alla mezzanotte, per quattro giovedì’ consecutivi, il 4, l’8, l’11 ed il 25 luglio. Anche in questa occasione le aperture saranno accompagnate da interventi di animazione ed intrattenimento.
“A beneficiare di questo programma”, ha detto il Presidente di Confesercenti Vittoriano Falsetti, “non saranno solo i nostri associati ma tutti coloro che in queste occasioni vorranno aprire i propri negozi”.
E, in risposta a chi accusa il Comune di aver privilegiato questa organizzazione dei commercianti, l’assessore Marcello Dugini risponde che “Confesercenti ha presentato un programma in sintonia con le linee di sviluppo dell’Amministra-zione. Altri avrebbero potuto farlo, ma non lo hanno fatto. Se dovessero arrivare proposte che hanno, come questa di Confesercenti, l’obiettivo di animare e rivitalizzare il centro cittadino le valuteremo e non avremo difficoltà, se del caso, a sostenerle”.
Intanto per il programma di Confesercenti il Comune ha deliberato il proprio patrocinio ed un contributo di 36.152 euro per la realizzazione delle iniziative.

Vavanze 2
Anziani a Poggio Valicaia
Dal 1 luglio al 30 agosto compresi, dal lunedì al venerdì, in alternativa ai soggiorni al mare, in montagna o alle terme, il Comune ripropone, per gli anziani di Scandicci, la permanenza giornaliera al fresco nel parco di Poggio Valicaia che, con i suoi 380 metri di altitudine, è fra i rilievi più alti dei colli scandiccesi. Il parco è attrezzato con tavoli, panchine e griglie. Per il pranzo è possibile sia prepararlo sul posto che prenotarlo al costo di 3,50 euro.Tutti i giorni funzionerà un servizio di trasporto gratuito con partenza dal Palazzo Comunale al mattino, tra le ore 9,30 e le 10,00, e ritorno la sera da Poggio Valicaia tra le ore 18,00 e 18,30.
Chi è interessato a questo tipo di proposta può rivolgersi alla Humanitas di Scandicci (tel. 055 7363400) nell'orario 9,30 - 18,00 prenotando il giorno precedente il soggiorno e l'eventuale pasto.

Vavanze 1
L'estate per
ragazzi e anziani
Anche quest’anno il Comune promuove un programma di soggiorni estivi per gli anziani e pensionati totalmente autosufficienti ed una serie di attività per i ragazzi delle scuole.
Per gli anziani l’organizzazione e la gestione è affidata all’associazione AUSER, che si avvale della collaborazione di agenzie specializzate nel turismo della terza età.
Per le vacanze al mare, le mete scelte per quest’anno alternano località tirreniche (Vittoria Apuana, Viareggio e Tarqui-nia) con prezzi compresi tra i 537 ed i 575 euro a secondo dei periodi, ed adriatiche (Miramare di Rimini e Cesenatico), con costi più contenuti che variano dai 440 ai 504 euro.

Alternative al mare le proposte montane per Pievepelago, sull’appennino modenese (510 euro) e Alleghe (612 euro), sulle Dolomiti bellunesi. Oppure l’offerta rilassante alle terme di Brisighella (444 euro) ed Ischia (687 euro). I costi indicati per ciascun soggiorno di due settimane sono comprensivi del trattamento di pensione completa in camera doppia, del viaggio di andata e ritorno in pullman e, nelle località marine, dell'uso di ombrellone e sedia da spiaggia in stabilimento balneare. Dove previsto dai contratti stipulati con le agenzie turistiche, verrà messo a disposizione un accompagnatore con funzioni di animatore per tutta la durata del soggiorno o per parte di esso.
Per informazioni rivolgersi all’AUSER al numero 055 755.188 con orario 16.00-18.00 dal lunedì al venerdì non festivi. Per i ragazzi delle scuole elementari e medie, organizzate e gestite dall’Associazione UISP Giovani di Firenze, la proposta è articolata in Centri Collinari (dai 7 ai 10 anni) ed in Vacanze a Scandicci (dagli 11 ai 13 anni). Divisi in sette turni, dal 10 giugno al 6 settembre, i Centri Collinari -costo 107,50 euro a turno comprensivi di pasti, attività e trasporti- prevedono equitazione, piscina, laboratori musicali, escursioni, sport e giochi.
Analogo il programma di Vacanze a Scandicci articolato in cinque turni, dal 10 giugno al 9 agosto, per 112,50 euro ciascuno. Iscrizioni fino ad esaurimento posti alla Uisp Scandicci, Circolo il Ponte (via IV Novembre 13), fino al al 14 giugno ,dal lunedì al venerdì, in orario 8.30/12.00 e 15.30/19.00; dal 17 giugno in orario 15.30/19.00 (dal 27 luglio al 25 agosto compresi chiuso per ferie).

I giardini di maggio
Inaugurati il 4 maggio due nuovi giardini attrezzati, all’angolo tra via Burchietti e via Aleardi e in via Volpini, ed un terzo completamente ristrutturato in via delle Bagnese. Quest’ultimo, anche se formalmente situato oltre il confine, in un terreno del Comune di Firenze, in base ad un accordo di gestione è stato affidato per competenza all’Amministrazione di Scandicci. Qui sono stati sistemati i vialetti, una fontanella per l’acqua e giochi per bambini. In via Volpini, sempre alle Bagnese ma lungo la Greve, accanto all’area di verde attrezzato, sono stati realizzati anche un parcheggio da venticinque posti auto compresi due per i disabili, una nuova alberatura e il potenziamento dell’illuminazione pubblica. In via Burchietti, in quello che prima era semplicemente uno slargo del marciapiede, i tecnici del Comune hanno organizzato un vero e proprio spazio con i giochi per i più piccoli; vi sono stati inoltre piantati due lecci ed un roseto.

Documento
Per un'informazione
libera e pluralista

I Sindaci di Scandicci, Bagno a Ripoli, Lastra a Signa, Signa e Campi Bisenzio si rivolgono al Presidente della Repubblica ed ai Presidenti di Camera e Senato

Enzo Biagi
Aseguito delle ultime vicende che hanno riguardato la Rai, e soprattutto in riferimento alle esternazioni del Presidente del Consiglio su Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi, accusati di aver fatto un “uso criminoso della televisione”, lo scorso 19 aprile Giovanni Doddoli (Sindaco di Scandicci), Giuliano Lastrucci (Sindaco di Bagno a Ripoli), Carlo Moscardini (Sindaco di Lastra a Signa), Adriano Chini (Sindaco di Campi Bisenzio), Paolo Bambagioni (Sindaco di Signa) hanno lanciato un “Appello per una informazione libera e pluralista”.
Nel documento, inviato poi al Presidente della Repubblica Azelio Ciampi ed ai Presidenti di Camera e Senato, i Sindaci sostengono che “Biagi, Santoro e Luttazzi si sono potuti esprimere grazie alle libertà di pensiero, parola, informazione, critica e satira fino ad oggi garantite a questo paese dai governi democratici che si sono succeduti dopo la Liberazione dal fascismo”.
E che, “le minacce, neppure velate, avanzate dal Presidente del Consiglio nei confronti di Biagi, Santoro e Luttazzi -o cambiano le loro idee o in Rai per loro non ci sarà più posto- sono una intollerabile manifestazione antidemocratica ed autoritaria”.
I Sindaci infine dichiarano che “l’invasione di campo sul terreno della televisione pubblica di Stato da parte del Presidente del Consiglio”, le nomine dei direttori di rete, dei telegiornali e dei radiogiornali Rai, e la non risolta questione del conflitto di interessi non possono che far preoccupare per lo stato di salute del “pluralismo dell’informazione, della libertà di espressione e critica, cardini di ogni democrazia moderna ed evoluta”.
L’appello ha raccolto l’adesione di numerose associazioni, cittadini, giornalisti ed operatori dell’informazione.

Mostre
Arte libera mente

Luciano Ascenzi
Autoritratto
La mostra collettiva “Quattro mondi a confronto” -dal 19 maggio al 2 giugno alla Badia di Settimo- nasce con l’intento di valorizzare il percorso artistico individuale di quattro “indipendenti” del Laboratorio La Tinaia ed al tempo stesso di far conoscere, più ampiamente su questo terriotorio, l’attività di questa Associazione.
Il Centro di Attività Espressive “La Tinaia” è stato aperto nella primavera del 1975 all’interno dell’Ospedale Psichiatrico “Vincenzo Chiarugi” di Firenze. Si trattava di un laboratorio che, nell’ottica del superamento della mentalità custodialistica-repressiva tipica delle istituzioni totali, si proponeva essenzialmente di usare varie attività artistico-artigianali per la riabilitazione di persone con problemi psichiatrici.
La Tinaia voleva essere per i degenti dell’O.P. momento di riattivazione e socializzazione, punto di passaggio verso un reinserimento nell’ambiente sociale di provenienza e nel mondo del lavoro. Fin dall’inizio è stata fatta una scelta di fondo di valorizzazione dei lavori eseguiti attraverso una formula che tenesse conto di esposizione e vendita. La produzione non è stata mai fine a sé stessa, un mero pretesto per tenere occupati i ricoverati, un falso pretendere che il lavoro di per se stesso sia terapeutico, ma è sempre stata considerata un mezzo di comunicazione. Sono state portate avanti varie esperienze, pittura, ceramica ed altre forme espressive e, superate varie difficoltà, il Laboratorio La Tinaia (Centro di attività espressive dell’Azienda Sanitaria) continua a crescere ed a mantenersi collegato con il mondo della “Art Outsider”, circuito di gallerie, collezioni e musei che raccolgono i lavori di persone senza una specifica formazione di tecnica e storia dell’arte, ma che esprimono con i loro linguaggi autentici bisogni.
Il momento storico sociale vede la necessità di affrontare “nuovi pregiudizi” sulla psichiatria, in un clima dove è crescente l’intolleranza verso le diversità che alcuni vorrebbero nuovamente ghettizzare.
Diventa importante mettere in risalto l’opera di chi ha vissuto in prima persona l’esperienza dell’O.P., ed è diventato “indipendente” cioè autonomo sul piano della gestione quotidiana. Percorsi di vita, rapporti socio-terapeutici e culturali che si riflettono su tutta la comunità che in questo caso non è chiamata solo a vedere, ma a partecipare a quattro mondi liberi. (Gac)

Musica 1
L'aperitivo è in musica
Occasioni per un incontro domenicale, nella cornice dell’invitante Parco del Castello dell’Accaiolo, a partire dal 12 maggio fino al 30 giugno.
Si rinnova anche quest’anno il ciclo di concerti della Filarmonica “Vincenzo Bellini”. Ogni domenica dalle ore 11, all’interno del cortile del Castello, con “Aperativo in musica” l’ ensamble propone non solo un set di brani scelti del suo repertorio, ma offre un momento di incontro con i tutti i cittadini amanti della musica, del tempo libero e del vivere insieme gli spazi aperti della città. Un’occasione tra l’altro, per i più giovani, di approccio alla banda e alla sua musicalità. E magari a partecipare.
(Gac)

Musica 2
Conversazioni di maggio
Continua la stagione di incontri per la presentazione e l'ascolto in anteprima delle opere in cartellone al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Il 20 maggio è in programma la presentazione di Die Entfuhrung aus dem Serali (Il ratto del serraglio) di Wolfgang Amadeus Mozart che verrà rappresentata al Teatro del Maggio dal 21 maggio al 4 giugno. Il libretto di Gottlieb Stephanie è tratto dal dramma "Belmonte und Constanze" di un certo Christoph Friedrich Bretzner rappresentato a Berlino nel maggio del 1781. Mozart, appena avuto il libretto, insieme alla scrittura delle musiche operò significativi interventi sui testi. La prima fu eseguita il 16 luglio 1782.
Si prosegue il 10 giugno con Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi. Composta nel 1857 e rifatta nel 1881 in collaborazione con Arrigo Boito, quasi una prova generale del felice connubio che porterà di lì a poco ad Otello, è un'opera di mare, un gigantesco simbolo della vita dalla trama apparentemente complessa.
Diretta da Claudio Abbado e poi Massimo Zanetti, regia di Peter Stein, in scena dal 16 giugno al 1° luglio.
Gli incontri si svolgeranno sempre alle 17,30 presso l’Informagiovani di Scandicci in Via San Bartolo in Tuto 20.