SERVIZI ON LINE
NON HAI INTERNET?
ECCO I PAAS
Si chiamano “Punti per l’accesso assistito ai servizi e a internet” e saranno aperti da giugno presso sette associazioni cittadine; chi non ha internet, o chi vuole usarlo meglio, sarà seguito da operatori volontari



Il servizio PAAS sarà gratuito
e aperto a tutti i cittadini

Per chi non può accedere ad internet e alla posta elettronica perché non ha un computer o una connessione, per chi già naviga on line ma vorrebbe sfruttare meglio i servizi e le potenzialità della rete, aprono i Paas, i Punti per l’accesso assistito ai servizi e a internet. “Si tratta della soluzione giusta, oltre che gratuita - spiega l’assessore all’Informatizzazione Gianni Borgi - per tutti coloro che si sentono in qualche modo esclusi da occasioni di conoscenza, perchè al di fuori della rete web. I centri Paas, dove durante l’orario di apertura sarà presente un operatore volontario che seguirà gli utenti, saranno aperti dal mese di giugno presso i locali di associazioni nel territorio comunale”. Le sedi e gli orari dei Punti per l’accesso assistito sono i seguenti: il circolo Arci Il Ponte, in piazza Piave 2, sarà aperto il martedì dalle 10 alle 12, il mercoledì dalle 20 alle 22, il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 20, il venerdì dalle 18 alle 20; il Centro giovanile Salesiano Don Bosco, in via di Torregalli 13, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20, il sabato dalle 15,30 alle 17,30; il circolo Arci di Casellina, in via di Casellina 23, il lunedì dalle 16 alle 18, il martedì dalle 18 alle 20, il mercoledì dalle 10 alle 12, il giovedì dalle 18 alle 20, il venerdì dalle 20 alle 22, il sabato dalle 10 alle 12; il circolo Arci delle Bagnese, in via Bezzuoli 2, il lunedì dalle 9 alle 11 e dalle 17,30 alle 19,30, il mercoledì dalle 17,30 alle 19,30, il venerdì dalle 9 alle 11 e dalle 17,30 alle 19,30, il sabato dalle 9 alle 11; L’Auser Scandicci, in via Vivaldi 55, il lunedì dalle 9 alle 11, il martedì dalle 9 alle 11 e dalle 18 alle 20, il mercoledì dalle 9 alle 11, il giovedì e il venerdì dalle 9 alle 11 e dalle 18 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 11; la Casa del popolo Masiani di Badia a Settimo, in via dell’Orto 7, dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 12; il circolo Mcl di San Vincenzo a Torri, in via San Niccolò 2, il martedì dalle 18 alle 20, il mercoledì dalle 16 alle 18, il giovedì dalle 18 alle 20, il venerdì dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23, il sabato dalle 15 alle 17. In ogni Paas ci sarà un minimo di due postazioni con collegamento ad internet, dove gli utenti navigheranno secondo le istruzioni dell’operatore volontario, facente parte della stessa associazione che ospita il Punto per l’accesso assistito;
i volontari saranno formati a livello provinciale ed avranno una conoscenza approfondita di tutti i servizi e le opportunità offerte da internet, con particolare attenzione ai siti web istituzionali quali quelli delle pubbliche amministrazioni. Le associazioni partecipano al progetto mettendo a disposizione i locali e la loro opera, la Regione Toscana con un finanziamento di 60 mila euro; il Comune di Scandicci, oltre ad un cofinanziamento, mette a disposizione i propri servizi e l’apporto tecnico del proprio Centro elaborazione dati. Ai centri assistiti potranno rivolgersi gratuitamente tutti i cittadini senza distinzione di età, sia coloro che non hanno mai avuto a che fare con internet o con un computer, sia coloro che invece navigano usualmente per lavoro o per altri interessi e desiderino approfondire la propria conoscenza dei servizi on line. L’accesso alla rete dei Paas avverrà tramite la rete della Regione Toscana, grazie a collegamenti adsl flat. [Matteo Gucci]

BADIA DI SETTIMO
IL 28 MAGGIO IL PREMIO CAMPANA
SERGIO ZAVOLI PRESIEDERÀ ALLA PREMIAZIONE DEL CONCORSO LETTERARIO DEDICATO AL POETA

Il Premio letterario Dino Campana sarà assegnato sabato 28 maggio alle 15,30 nell’Abbazia di Settimo, alla presenza di Sergio Zavoli, presidente della giuria, di Giuseppe Matulli, presidente dell’associazione Premio letterario Dino Campana, del presidente di Scandicci Cultura Aldo Frangioni e del sindaco Simone Gheri. Durante la cerimonia sarà reso omaggio alla tomba del poeta, sepolto proprio nella chiesa di Badia a Settimo; l’iniziativa proseguirà alle 17 con il concerto del pianista Homero Francesch che eseguirà brani di Beethoven, Schubert e Brahms. Dal 1998, a seguito della nascita dell’associazione Premio Letterario Dino Campana presieduta da Giuseppe Matulli, la cerimonia di assegnazione del Premio viene ospitata a turno nelle città campaniane, Marradi, Scandicci, Firenze, Genova, Bologna, Faenza. L’albo dei premiati riporta i nomi di alcuni fra i maggiori poeti italiani del nostro tempo, quali Edoardo Sanguineti, Giovanni Raboni, Mario Luzi, Alessandro Parronchi, Andrea Zanzotto, Silvio Ramat e Raffaello Baldini. Campana, nato a Marradi nel 1885, morì nel 1932 nel manicomio di Castelpulci a Scandicci. E’ la seconda volta che Scandicci ospita la cerimonia di assegnazione del Premio letterario. L’appuntamento del 28 maggio segue la rassegna di poesia, cinema, danza, teatro, musica, incontri e mostre intitolata “Del segreto delle stelle”, iniziata venerdì 13 maggio, organizzata in onore del poeta dal Comune di Scandicci, dall’istituzione Scandicci Cultura, dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Firenze.


2 GIUGNO
CONCERTO PER LA REPUBBLICA
AL TEATRO STUDIO
E’ L’ULTIMO DEI SETTE CONCERTI DELLA RASSEGNA ASCOLTI MUSICA 2005 ORGANIZZATA DA SCANDICCI CULTURA

Concerto per la Festa della Repubblica giovedì 2 giugno alle 11 al Teatro Studio di Scandicci. Un’orchestra di quaranta elementi diretta da Volfango Dami, con Antonio Aiello violino solista, eseguiranno di Ludwig Van Beethoven il Concerto per violino in Re maggiore, opera 61, e la Sinfonia numero 2 in Re maggiore, opera 36; in apertura, come da tradizione, l’inno nazionale d’Italia. Il Concerto per violino è uno dei pezzi più intrisi di lirismo che Beethoven abbia mai concepito. La seconda Sinfonia, invece, caratterizzata da forti contrasti tematici e chiaroscurali, segna un passaggio importante verso il Romanticismo. L’esecuzione vedrà la collaborazione della Caledonian Academy of Tuscany di Lucca. Il concerto per la Festa della Repubblica chiude la prima stagione musicale interamente programmata al Teatro Studio Ascolti musica 2005; ad organizzare la rassegna di concerti, che si sono affiancati alla consueta programmazione teatrale del Teatro Studio e dell’Aurora con sette appuntamenti, dalla Giornata della Memoria lo scorso 27 gennaio fino appunto alla Festa della Repubblica il 2 giugno, è stata l’istituzione Scandicci Cultura.


MOSCIANO
FESTA DELLE COLLINE IL 5 GIUGNO
ORGANIZZATA DAL CONSIGLIO DI QUARTIERE 5 PER PROMUOVERE LE ATTIVITÀ DELLA CAMPAGNA DI SCANDICCI

Sarà Festa delle Colline nella piazza di Mosciano domenica 5 giugno. Ad organizzare la manifestazione, con l’obiettivo di “promuovere e valorizzare l’area collinare nel suo insieme, evidenziando la sua capacità produttiva agricola e le sue bellezze paesaggistiche”, è il consiglio di Quartiere 5. La Festa delle Colline si terrà dalle 11 alla mezzanotte. Alla kermesse saranno presenti dieci produttori agroalimentari e alcuni rappresentanti di piccole strutture turistiche. Gli stand apriranno alle 11 e resteranno aperti tutto il giorno. In programma anche musica e dimostrazioni di attività artigianali.


SCUOLE 2
INAUGURAZIONE A SAN COLOMBANO
RIAPRE LA SCUOLA PER L’INFANZIA, COMPLETAMENTE RISTRUTTURATA E AMPLIATA; L’INTERVENTO È COSTATO UN MILIONE DI EURO

Inaugurata lo scorso 3 maggio la scuola per l’infanzia di San Colombano, dopo i lavori di ristrutturazione e di ampliamento che hanno consentito di far crescere il numero di sezioni dalle tre precedenti alle sei attuali. Nella scuola così rinnovata, con un intervento costato circa un milione di euro iva esclusa, dal giorno successivo all’inaugurazione sono rientrati i 143 bambini che erano ospitati in via provvisoria alla scuola Anna Frank. “Con grande impegno – ha detto l’assessore ai Servizi scolastici Mercedes Tamburin – siamo riusciti a permettere ai bambini dell’ultimo anno di concludere, anche se solo per gli ultimi due mesi, il ciclo della scuola d’infanzia in una struttura nuova e accogliente”. L’aver concluso a primavera i lavori per la scuola d’infanzia di San Colombano consente all’amministrazione di partire con i lavori di risistemazione della stessa Anna Frank, che a settembre ospiterà parte degli alunni dell’elementare Marconi; quest’ultima scuola, che sarà liberata completamente con lo spostamento delle classi rimanenti alla Fermi, sarà a sua volta ristrutturata completamente a partire dal prossimo autunno. Gli spazi della scuola d’infanzia di San Colombano adesso sono così suddivisi: sei aule per le classi, uno spazio mensa con la cucina e il refettorio, un atrio e un ampio spazio sonno divisibile; i soffitti e i controsoffitti sono stati rivestiti con materiale isolante e fonoassorbante. Attualmente la scuola fa parte del 2° circolo didattico; dal prossimo anno con la nuova riorganizzazione costituirà, insieme alla primaria Pettini, alla primaria San Vincenzo e alle scuole d’infanzia di Rinaldi e di Marciola, il circolo didattico IV unità amministrativa Badia e Colline.


Il taglio del nastro alla Scuola d’infanzia di San Colombano;


SANITA'
“UNA SALA ANGIOGRAFICA PER TORREGALLI”
LA CHIEDE IL SINDACO A REGIONE ED ASL

Il sindaco di Scandicci, Simone Gheri, ha inviato all’assessore alla sanità della Regione Toscana, Enrico Rossi, ed al direttore generale dell’Azienda sanitaria fiorentina, Luigi Marroni, la richiesta di dotare l’ospedale di Torregalli di una sala angiografica completa. L’iniziativa del sindaco, che già nel suo programma ha indicato la necessità di potenziare ed ampliare questa struttura ospedaliera, i servizi e le prestazioni, è in sintonia con quanto sostenuto e documentato da alcuni operatori della sanità. Per esempio, nel 2004, l’Unità Operativa di cardiologia di Torregalli ha dovuto trasferire a Careggi 686 pazienti, che sono stati analizzati nelle strutture emodinamiche di quell’ospedale ma da cardiologi di Torregalli. Da gennaio 2005 i pazienti già trasferiti sono 195. “Questo accade”, ha scritto il sindaco nella sua lettera, “perché, nonostante Torregali sia la struttura ospedaliera con il bacino di utenza più ampio, ed il numero di accessi più alto rispetto agli altri ospedali , è l’unico della Azienda Sanitaria Fiorentina ad essere sprovvisto di un angiografo”. Per Gheri è del tutto evidente che dotare questo ospedale di tale apparecchiatura permetterebbe di dare prestazioni fondamentali ai cittadini di questa area molto vasta, garantire la diagnosi ed il trattamento delle malattie acute (finalità prioritarie del Nuovo San Giovanni di Dio per il 2005), evitare costosi ed inefficienti trasferimenti e recuperare, altresì, risorse dal pagamento dei DRG.


SCUOLE 1
LA SOLUZIONE PER SAN GIUSTO
Lo scorso 19 aprile, in una assemblea alla Sandro Pertini, il sindaco ha illustrato come sarà riorganizzato il plesso scolastico; risolte le controversie con una parte dei genitori e degli insegnanti




La Sandro Pertini di San Giusto

Non era in discussione il Piano scolastico, all’assemblea di genitori ed insegnanti del plesso di San Giusto - Le Bagnese. Ma la riorganizzazione delle scuole del quartiere che, presentata ed a più riprese valutata, non aveva convinto molto e dato origine, anzi, ad una raccolta di firme per invitare l’amministrazione comunale a rivedere le proprie scelte. Al centro della contestazione di genitori ed insegnanti la configurazione dell’istituto comprensivo secondo il disegno pensato dal comune: una condizione di vita quotidiana tra elementare Pertini e media Spinelli improntata alla permeabilità e convivenza. Il progetto non è piaciuto fin da subito, anzi, in molti hanno sollevato aspre critiche e, soprattutto, paventato il rischio di ritrovarsi a che fare con comportamenti più o meno espliciti di “bullismo”. Così, pur restando fortemente convinto che “la convivenza tra bambini di età diverse possa avvenire anche a scuola, e che questo obiettivo sia uno di quelli che una scuola moderna ed una comunità civile debbano ragionevolmente raggiungere”, il sindaco ha messo al lavoro i suoi collaboratori per trovare una soluzione alternativa e comunque valida.
Quella che, appunto, è stata illustrata a genitori ed insegnanti e, alla fine, ha trovato (quasi) tutti d’accordo. In realtà, dall’assemblea, si sono fatte sentire anche le voci di chi ha ritenuto, come il sindaco, “un po’ esagerati i toni” della polemica. Veniamo allora alle decisioni condivise in quella assemblea e che riguardano soprattutto la Altiero Spinelli. La scuola media sarà ampliata, diventerà una scuola dotata di molti spazi, alcuni dei quali restaranno anche a disposizione del quartiere. Questo intervento (in fase di avvio la procedura di gara) permetterà di realizzare, in un’ala distaccata, un asilo nido per il quartiere. “Un obiettivo irrinunciabile”, ha detto il sindaco, per dare una risposta concreta alle giovani coppie. L’elementare Sandro Pertini resterà sostanzialmente immutata, a parte alcuni interventi di restauro necessari, mentre sarà ampliata anche la materna di San Giusto, in modo da trasferirvi bambini ora ospitati dal professionale Sassetti-Peruzzi. Confermato del tutto il Piano scolastico sul quale ogni discussione è stata chiusa da tempo con l’approvazione prima della Giunta poi della Provincia e della Regione. Le unità amministrative scolastiche sono diventate quattro (erano cinque). Tre gli istituti comprensivi: quello di San Giusto - Le Bagnese (1.241 alunni), di Vingone (1.159 alunni), di Casellina (1.098 alunni). Ed un circolo didattico, tra Piana di Settimo e colline, con le materne di San Colombano, Rinaldi, Marciola; l’elementare di San Vincenzo e la Pettini in via della Pieve (564 alunni). Procede anche, secondo il programma delle opere, il piano degli interventi per l’edilizia scolastica che ha visto l’amministrazione impegnata in ristrutturazioni e ampliamenti per quasi 5 milioni di euro: “La dimostrazione più evidente”, ha detto il sindaco Gheri, “di quanto importante siano per noi la scuola, i bambini, le loro famiglie”. [C.A.]