LE CHIAVI DI CASA
[Pagina a cura di Matteo Gucci]

Le politiche per la casa vanno su un doppio binario: per le situazioni di emergenza con la consegna questo anno di 66 alloggi popolari; per favorire l’indipendenza dei giovani con i progetti di appartamenti ad affi tto agevolato. Altre misure sono i contributi per gli affi tti che possono essere richiesti fi no al prossimo 3 giugno, oppure l’integrazione della graduatoria per gli alloggi Erp. Il Sindaco: “Facciamo controlli continui per evitare che le case popolari siano abitate da chi non ne ha diritto, perché ogni alloggio occupato senza requisiti è tolto a chi davvero ne ha bisogno”.

Sessantasei nuovi alloggi di Edilizia residenziale pubblica quest’anno a Scandicci, le cosiddette case popolari, costruite da Casa spa: 14 sono state consegnate a metà aprile in via degli Stagnacci, 52 saranno pronte a settembre in via Bassa, al posto della scuola che era stata costruita a metà e poi lasciata incompiuta. Sessantasei assegnazioni dunque in poco più di sei mesi, il più importante taglio alle graduatorie per gli alloggi Erp degli ultimi anni se si considera che dal 2000 al 2007 gli appartamenti assegnati sono stati in tutto 108: una bella sforbiciata alle liste, soprattutto per togliere le famiglie col punteggio più alto e quindi con situazioni più urgenti. Ma resta la consapevolezza dell’Amministrazione che per affrontare l’emergenza casa il lavoro da fare è sempre tanto e non è possibile abbassare la guardia. In graduatoria restano all’incirca 350 famiglie, una sessantina delle quali inserite anche nella lista speciale per anziani e giovani coppie; ad autunno dopo la consegna delle chiavi di via Bassa saranno più o meno trecento, ma l’uffi cio Casa del Comune si appresta già a pubblicare un bando integrativo, probabilmente a settembre, per inserire nuovi casi e aggiornare le situazioni già presenti, per far emergere le nuove emergenze e togliere o ricollocare chi invece nel frattempo sia riuscito a migliorare la propria condizione. Le case di Edilizia residenziale pubblica a disposizione del Comune di Scandicci al momento sono 609; in autunno saranno 661, tra un paio d’anni, quando saranno costruiti gli alloggi nel programma d’intervento di Badia a Settimo, trenta in più. “Non essendoci altri fi nanziamenti pubblici previsti sul nostro territorio e non essendo fi nita l’emergenza – dice l’assessore alla Casa e alle Politiche sociali Simone Naldoni – avvertiamo la necessità di fi nanziamenti regionali, peraltro già annunciati, e statali, con la speranza che il nuovo governo li attivi”. Intanto gli sfratti procedono, nonostante il decreto mille proroghe del 2007 trasformato in legge ad inizio 2008: prevede la sospensione delle esecuzioni fi no al prossimo 15 ottobre, ma soltanto per famiglie con reddito inferiore a 27 mila euro, oppure che comprendano persone ultrasessantacinquenni, o disabili, oppure fi gli fi scalmente a carico. La sospensione deve essere richiesta con autocertifi cazione e in ogni caso non viene applicata se il proprietario di casa ha esigenze quali un matrimonio, oppure uno sfratto: i diritti dei proprietari vanno rispettati al pari di quelli degli inquilini, innanzitutto perché è giusto, poi perché la garanzia di riavere la disponibilità di una casa in tempi accettabili è un incentivo a non lasciare appartamenti sfi tti, infi ne il buon rapporto dell’uffi cio Casa con i proprietari, i legali, gli intermediari si rivela prezioso quando serve venirsi incontro, quando una proroga può signifi care la soluzione senza traumi di un caso. Ad aprile gli sfratti con forza pubblica fi ssati erano tre: per uno c’è stata la proroga, un altro è per una famiglia con una buona posizione in graduatoria, il terzo si è risolto con l’assegnazione in via degli Stagnacci. A maggio ne sono previsti altri quattro: due famiglie sono in graduatoria ma con un punteggio medio, su un altro c’è l’attenzione del Comune, uno infi ne è per morosità, ragione per cui l’uffi cio Casa non può far niente, come nel caso analogo di un altro sfratto previsto a giugno. Per poter entrare nella graduatoria per l’assegnazione di alloggi Erp il nucleo familiare deve avere un reddito inferiore a 14.120 euro, con 1549,37 euro di abbattimento per ogni componente oltre le due persone, mentre quello di permanenza è di 24.710 euro, con lo stesso sistema di abbattimenti. “Questo è un momento molto importante – ha detto il Sindaco Simone Gheri durante l’assegnazione delle case in via degli Stagnacci – gli alloggi di edilizia pubblica servono ad aiutare le famiglie che ne hanno bisogno in particolari momenti di necessità, devono essere soluzioni di passaggio fi nché le persone non migliorano la propria condizione: per una questione di giustizia teniamo sotto controllo tutte le situazioni, innanzitutto dobbiamo scongiurare il rischio che nelle case Erp abitino i soliti furbi senza che abbiano veri requisiti, poi controlliamo che gli alloggi siano abitati solo da chi ha ancora il reddito inferiore alla soglia per la permanenza. Siamo impegnati anche per la cosiddetta mobilità, per garantire i trasferimenti negli immobili più grandi per le famiglie assegnatarie che crescono e viceversa per assegnare spazi più adeguati a quelle in cui diminuiscono i componenti”. L’uffi cio Casa del Comune controlla mensilmente i registri anagrafi ci per verifi care i cambiamenti dei nuclei assegnatari; Casa spa esamina le situazioni dei redditi, vengono fatti riscontri anche al catasto: due anni fa il numero massimo di allontanamenti dagli alloggi Erp di Scandicci, 10 occupazioni senza requisiti risoltesi con l’esecuzione di altrettanti sfratti. L’Amministrazione continua a fare tutti i tipi di controlli, “perché ogni casa occupata senza requisiti è una casa in meno per chi ha davvero bisogno” dice il primo cittadino. E’ stato proprio il Sindaco a consegnare alle famiglie le chiavi dei 14 alloggi di via degli Stagnacci. Nel nuovo edifi cio a Grioli si trovano quattro appartamenti da 30 metri quadri per nuclei composti da una sola persona, quattro da 45 metri quadri per due persone, quattro da 65 metri quadri per famiglie di tre e due da 75 mq per nuclei di quattro persone. Delle famiglie assegnatarie tredici sono italiane, mentre una di quattro persone ha nazionalità marocchina. Gli immobili sono stati consegnati in base alle graduatorie per gli alloggi Erp e alla legge 96 del ‘96, che fi ssa l’assegnazione di una parte di alloggi sotto i 45 mq alla graduatoria speciale per nuclei ultrasessantacinquenni e giovani coppie, di una parte di alloggi nuovi per la mobilità, ovvero per famiglie già assegnatarie che negli anni hanno modifi cato la loro situazione, di una parte di appartamenti per l’emergenza sfratti e infi ne la riserva di una quota di case per famiglie con problemi sociali. In virtù di queste disposizioni, tre dei quattro appartamenti più piccoli sono stati assegnati a tre persone di oltre 65 anni inserite nella graduatoria speciale; degli alloggi di 45 mq, due sono stati consegnati in base alla graduatoria Erp generale a famiglie di due persone, mentre gli altri sono assegnati sulla base della riserva per gli sfratti. Un alloggio di 65 metri quadri è stato consegnato ad un nucleo monogenitoriale di tre persone, in base alla graduatoria generale, gli altri tre sono stati assegnati alla graduatoria di mobilità, in un caso ad un nucleo che ha lasciato un alloggio Erp troppo grande e negli altri due a famiglie che vivevano in case di edilizia residenziale pubblica di dimensioni insuffi cienti. I due appartamenti da 75 metri quadri, infi ne, sono stati assegnati a famiglie di quattro persone; uno dei quattordici alloggi è stato riservato ad un nucleo con disagio sociale.


APERTO IL BANDO PER I CONTRIBUTI AGLI AFFITTI
Fino al 3 giugno è possibile richiedere i contributi all’affi tto. Gli interessati possono ritirare la modulistica e presentare domanda con allegata la certifi cazione Isee in corso di validità, direttamente all’Uffi cio relazioni con il pubblico al piano terra del Comune o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, ma la domanda dovrà comunque pervenire entro la stessa data. Coloro che avevano già presentato domanda nel 2007 hanno ricevuto avviso scritto a casa per posta, così come tutti coloro che ne hanno fatto richiesta all’uffi cio Casa. La pubblicazione della graduatoria provvisoria è fi ssata mercoledì 2 luglio, il termine per la presentazione dei ricorsi giovedì 17 luglio. Le domande per i contributi all’affi tto sono costantemente aumentate negli anni: nel 2000 ne furono presentate 159, l’anno scorso 384.


Nella foto: la consegna delle chiavi da parte del Sindaco

VIA L’ETERNIT, ARRIVA IL FOTOVOLTAICO
Una convenzione tra il Comune di Scandicci e Casa spa per la sostituzione dei manti di copertura in fi brocemento con pannelli fotovoltaici. L’accordo si riferisce ad un piano riguardante diversi stabili nella provincia di Firenze, che nel Comune di Scandicci comprende due condomini per un totale di 24 alloggi in via Pacchi e di un edifi cio da 42 abitazioni in via Carlo Alberto dalla Chiesa. Sui due palazzi si trovano appunto i manti di copertura in fi brocemento, il cosiddetto eternit, che devono essere sostituiti integralmente. Con l’occasione su quei tetti verranno installati i pannelli fotovoltaici, per la produzione di elettricità da cedere poi al mercato energetico. Casa spa, in qualità di soggetto gestore del patrimonio Erp dei Comuni dell’area fi orentina ha il compito di predisporre gli interventi di manutenzione straordinaria.


E PER LE GIOVANI COPPIE GLI AFFITTI AGEVOLATI
Un piano per la casa alle giovani coppie e a nuovi nuclei familiari, con l’apertura dei cantieri per 35 alloggi nei prossimi mesi. Il Sindaco e l’assessore alla Casa hanno illustrato un progetto di Casa spa e Comune in via Pacini a Casellina, che darà risposta soprattutto alle nuove famiglie con incertezze economiche, e che prevede anche un centro residenziale e di socializzazione per disabili. Un edifi cio su quattro livelli, ai piani superiori quindici alloggi di edilizia residenziale in affi tto permanente a canone agevolato e concordato, al piano terra il centro per disabili con sei miniappartamenti e spazi comuni. Quello di via Pacini è l’intervento più importante di Casa spa a Scandicci destinato all’affi tto con canone concordato, mentre per quanto riguarda gli appartamenti in affi tto convenzionato realizzati con fondi regionali la prossima realizzazione è prevista nel Programma integrato di Badia a Settimo, con 20 alloggi. Il progetto di Casellina, che sarà realizzato su un terreno in via Pacini di proprietà del Comune, accanto ai 52 alloggi Erp di via Bassa, è stato presentato da Casa spa e approvato dalla Commissione urbanistica. I prossimi passaggi previsti dall’iter sono la presentazione del progetto alla Sovrintendenza per il parere paesaggistico e infi ne il completamento della pratica edilizia. “I 15 alloggi di via Pacini dovranno dar risposta a nuove esigenze abitative, ad esempio quelle delle giovani coppie o dei nuclei monogenitoriali – ha spiegato l’assessore alla Casa e al Sociale Simone Naldoni – saranno diversi dagli alloggi Erp, che hanno già procedure consolidate per dare risposte alle emergenze. L’Amministrazione studierà un bando da pubblicare quando la costruzione delle case sarà iniziata, per stabilire criteri di assegnazione innovativi”. L’area di Casellina, come indicato nel Regolamento urbanistico, è interamente destinata alla realizzazione di un intervento per la realizzazione di alloggi a canone agevolato e di attrezzature e servizi alla persona. La distribuzione delle funzioni al piano terra, dove sarà realizzato il centro per disabili, è caratterizzata da uno spazio comune di relazione, intorno al quale si trovano i sei nuclei residenziali e altri spazi con funzioni di supporto agli stessi; la confi gurazione fi nale di questa struttura residenziale e di socializzazione sarà quella della “casa nella casa”; tra i servizi e gli spazi al piano terra ci sarà una cucina, una mensa, un bagno assistito con spogliatoi, locali per il personale e uno spazio cottura attrezzato ad uso comune fruibile da tutti gli ospiti.