Fiera 2000
Un altro successo
Oltre 100 mila presenze. I giovani la vera novità,
in 4000 hanno “occupato” il cyber cafè.


Nel segno dei giovani. Questo il dato caratterizzante la Fiera di Scandicci nel consuntivo fatto dall’assessore allo sviluppo economico Marcello Dugini. Sono loro infatti ad aver affollato il cyber cafè, ma soprattutto l’internet point che ha registrato ben 4000 utenti nella settimana di manifestazione, di cui 1200 nella sola giornata di domenica 15 ottobre quando sono stati visitati ben 600 siti. Per il resto la Fiera, nonostante il tempo non favorevole, è stata anche quest’anno un successo. 260 espositori, 7 scuole, 14 associazioni presenti negli stand. 285 gli ambulanti per le strade. Oltre 100 mila i visitatori in 8 giorni di eventi. In 5000 hanno visitato la 17esima Rassegna internazionale di fossili e minerali, in 2500 la mostra “Veri e falsi d’autore”. Sempre affollato l’Auditorium dove si è discusso di new economy, urbanistica, infrastrutture, tramvia, storia locale. Successo per Flam, lo spettacolo di strada della cooperativa Atmo visto da 500 spettatori, e tanto pubblico per gli eventi sportivi tra cui il successo del gran gala di pattinaggio artistico che ha radunato i migliori campioni della disciplina. Unico problema quello della viabilità sia negli otto giorni della fiera che in quelli precedenti e successivi. Impegno dell’Amministrazione quello di adoprarsi per chiedere alla società che ha in gestione l’organizzazione della fiera che dal prossimo anno siano accelerati i tempi di smontaggio delle strutture.

I dodici comandamenti dei pensionati
Presentata una piattaforma per le politiche sociali

Una vera e propria piattaforma, non rivendicativa bensì condivisa, perché costruita in modo concertato. Così è stata presentato dai tre sindacati dei pensionati -SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil- e Claudio Raspollini, assessore alle politiche sociali di Scandicci, il documento di 12 punti che mette nero su bianco gli obiettivi principali da raggiungere per dare corpo ad una strategia dell’attenzione verso il mondo degli over 65. Alcuni degli interventi indicati nella piattaforma sono già più di un solo titolo. La RSA, per esempio, con annesso centro di riabilitazione e centro sociale è un’opera che la Giunta ha già avviato. Così come per l’Osservatorio territoriale per la conoscenza dei bisogni sociosanitari della popolazione anziane esiste già un progetto -in parte finanziato dal Cesvot della Toscana- dell’Humanitas di Scandicci. Stessa cosa per il telesoccorso, anche questo gestito dalla pubblica assistenza, ma che -sostengono i sindacati dei pensionati- “ha bisogno di essere ammodernato con l’acquisizione di nuove tecnologie”. Meno soddisfacente e puntuale invece la situazione su altri fronti. Per questo la piattaforma indica come obiettivi importanti su cui impegnarsi maggiormente quelli del superamento delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie, la stesura di un nuovo regolamento per l’assistenza sociale, per quella domiciliare e per gli aiuti alle famiglie con anziani non autosufficienti. Per gli anziani soli o in coppia che abbiano un reddito basso viene avanzata la richiesta di agevolazioni sia per le tariffe dei servizi pubblici (acqua, gas, luce, rifiuti) che per le imposte come l’ICI. E da sostenere anche una politica di edilizia popolare con quote di appartamenti da destinare agli anziani. Attenzione particolare anche per il contesto socioculturale e ricreativo. Da proseguire sia l’esperienza delle vacanze estive che quella dei soggiorni a Poggio Valicaia. Ma, attraverso i centri sociali già operanti, avviare anche alla conoscenza di alcune tecnologie moderne, dal computer all’uso del bancomat e delle carte di credito. Poi rilanciare la giornata dell’anziano dentro un programma di coinvolgimento delle scuole per sensibilizzare le giovani generazioni ai temi della terza età. Infine l’organizzazione di un monitoraggio di base che censisca lo stato esistente, elemento fondamentale per richiedere a ragion veduta un impegno diretto dell’Amministrazione Comunale con la destinazione del 3% del bilancio annuale da investire nelle politiche sociali. (Cl.Ar.)


Convegno
“La Città amica dei bambini
Un forum internazionale tra Firenze e Scandicci
Dopo aver ricevuto, con il progetto “Andiamo a scuola da soli“, il titolo di comune a misura di bambini e bambine, Scandicci partecipa al IV Forum Internazionale “Verso Città Amiche dei Bambini” ospitando il 16 novembre una delle giornate di incontri organizzate dal Ministero dell’Ambiente. Il convegno, dal titolo “La città: un diritto per l’infanzia” apre il 15 novembre alle ore 16 in Palazzo Vecchio con gli interventi di Giovanni Micali (Presidente Unicef Italia), Leonardo Domenici (Sindaco di Firenze), Giuliano Amato (Presidente del Consiglio), Livia Turco (ministro per la solidarietà sociale) e Valerio Calzolaio (sottosegretario all’ambiente). Poi il 16 sono programmate due sessioni.
La prima a Firenze al Convitto della Calza -alla presenza di docenti, economisti, medici, psichiatri, sindacalisti e anche di sindaci provenienti da Marocco, Palestina, Francia, Eritrea e Bangladesh- sul rapporto tra bambini e “città della partecipazione, del mercato, dell’accoglienza e dell’educazione”.
L’ altra a Scandicci, nella Sala del Consiglio Comunale su “I bambini e gli strumenti di partecipazione nei comuni medio piccoli”. A partire dalle ore 9 prenderanno la parola Claudio Raspollini (assessore alle politiche sociali ed alla pubblica istruzione del Comune di Scandicci), Giancarlo Paba (urbanista), Carla Maiorano (architetto), Francesco Tonucci (responsabile del gruppo internazionale del CNR “La città dei bambini”) e Annalisa Pecoriello (architetto dell’associazione AAd’A, Atelier Ambulant d’architecture).
Nel pomeriggio, nella sala del cinema Cabiria, proiezione di un video sul laboratorio di autocostruzione con bambini, genitori ed insegnanti. Giornata conclusiva, a Firenze, il 17 con l’intervento del ministro all’ambiente Willer Bordon.

La Fermi nel Comenius
Cinque scuole di cinque paesi europei insieme per realizzare, nell’ambito del progetto comunitario Comenius, uno studio interdisciplinare alla scoperta delle proprie radici ma con l’obiettivo condiviso di voler costruire una nuova cultura comune nel segno della appartenenza all’Europa. Protagonisti i ragazzi delle cinque scuole già in rapporto di corrispondenza, e gli insegnanti con un programma di studio già delineato e, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, approfondito in un primo incontro che si è tenuto a Scandicci. Ospiti della scuola media Enrico Fermi, gli undici docenti degli altri quattro istituti che partecipano al progetto: dalla Romania il “Bratianu 141”, dalla Slovenia il “Dragotina Ketteja”, dalla Francia il “Paul Barreau” di Digione e dalla Spagna il “Ribeira del Jalon” di Soria. Durante le quattro giornate di soggiorno, coordinato dalla professoressa Natalia Benini, insegnante di inglese della Enrico Fermi, il gruppo ha lavorato nella messa a punto degli strumenti e del metodo comune per condurre da qui in avanti la ricerca il cui titolo ufficiale è “Percorrendo le antiche strade scopriamo la nostra cultura”. Al termine dei due anni di lavoro interdisciplinare saranno realizzati un ipertesto, una documentazione fotografica ed un calendario delle festività delle cinque nazioni coinvolte. Durante il loro soggiorno gli ospiti sono stati ricevuti dall’Amministrazione Comunale, hanno visitato i luoghi e le realtà più significative di Scandicci e sono stati salutati con una festa organizzata dalla comunità di San Vincenzo a Torri. Prossimo incontro nel maggio 2001 in Slovenia. (Cl.Ar.)

Musica
In 3 per la classica
Associazione La Badia, Gams e Vito Frazzi insieme per un bella serie di concerti di musica classica in calendario fino a dicembre, disseminati in vari spazi cittadini, e prima parte di un programma che riprenderà nel 2001. Dopo il concerto per pianoforte dedicato a Beethoven e Chopin dell’11 novembre alla Badia di Settimo, è la volta della Gams Ensamble (nella foto) che nella Chiesa di San Martino alla Palma, diretta da Volfango Dami e con l’organista Riccardo Torricelli proporrà un programma con musiche di Benedetto Marcello, Hendel, Schubert, Bach, Borodin e Corelli. Il 2 dicembre tocca nuovamente alla Badia di Settimo che ospita il duo Ghiribelli (clarinetto)- Potten (pianoforte).
E sarà ancora la prestigiosa pieve ad ospitare l’8 dicembre un concerto dedicato alla festività della Madonna: il Coro del Duomo e la Gams Ensamble suoneranno brani di Bach, Handel e Mozart. Tutti nella Sala del Consiglio Comunale -inizio sempre alle ore 10- i concerti curati dal Centro Vito Frazzi.
I violinisti Asuka Fukuhara e Victor Csany il 12 novembre, Attilia Cernitori (violoncello) e Roberta Gualdani (pianoforte) il 19; il pianista Pierluigi Dionisi il 26 novembre. Dicembre inizia con un omaggio a Paolo Fragapane con l’esecuzione della Messa “Ave Maris Stella” per coro a cappella (3 dicembre), prosegue con l’ensamble vocale Tempus Floridum (10 dicembre) in un concerto celebrativo del Natale e si chiude con la Big Band della Filarmonica Bellini diretta da Tolmino Marianini (17 dicembre).