CONSIGLIO COMUNALE
Istituito il
difensore civico
Sarà garante per i cittadini. Approvato anche il regolamento che fissa competenze, funzioni e profilo. Ora si attende la pubblicazione del bando
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’istituzione del difensore civico, ed il relativo regolamento che ne fissa funzioni e competenza. Il difensore civico sarà innanzitutto “garante del buon andamento, dell’imparzialità, della tempestività e della correttezza dell’azione amministrativa”, ed il suo intervento potrà essere richiesto da chiunque vi abbia interesse. In ogni caso, il difensore civico, potrà rilevare di propria iniziativa eventuali abusi, disfunzioni, carenze e ritardi dell’amministrazione comunale. Il difensore civico dura in carica cinque anni e non può essere confermato che una sola volta. Il Regolamento prevede anche la sua revoca, per gravi e comprovati motivi inerenti all’esercizio delle sue funzioni, attraverso deliberazione del Consiglio comunale, con la stessa maggioranza e le stesse modalità stabilite per la sua elezione: a scrutinio segreto, con la maggioranza dei due terzi dei consiglieri. Se la maggioranza non viene raggiunta dopo due votazioni, l’elezione avviene con la maggioranza assoluta. Per candidarsi a ricoprire il ruolo di difensore civico sono necessari i seguenti requisiti: una età compresa tra i 40 e i 65 anni, competenze giuridico-amministrative comprovate dal possesso di titoli di studio e da esperienze maturate in attività di libera professione, docenza, pubblica amministrazione, magistratura ordinaria o amministrativa. Ovviamente il candidato non dovrà aver riportato condanne penali né subito provvedimenti o sanzioni che ne abbiano comportato la rimozione dalla carica, dal servizio o dall’albo professionale. Il Regolamento fissa anche i criteri di non eleggibilità per chi ricopre una carica pubblica elettiva, è ministro di culto, riveste incarichi in partiti o movimenti politici, è amministratore o revisore dei conti o dipendente de istituzioni, aziende, consorzi ed enti dipendenti dal Comune od ai quali il Comune partecipa. Sono inoltre ineleggibili coloro i quali siano stati candidati alle ultime elezioni o che negli ultimi due anni abbiano ricoperto la carica di sindaco, assessore o consigliere. E’ incompatibile altresì con la carica lo svolgimento di qualsiasi altra attività, impiego od incarico che in concreto determini conflitto di interesse con la funzione. Se il Presidente del Consiglio comunale ravvisa, dopo la nomina del difensore civico, l’esistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità che non sono state tempestivamente rimosse o ragioni di conflitto di interesse, anche sopravvenute, ne darà comunicazione all’interessato che farà pervenire le sue deduzioni. Se risulteranno confermati i motivi per la ineleggibilità ed incompatibilità, o ragioni di conflitto di interesse, il Presidente del Consiglio proporrà all’assemblea di dichiarare la decadenza dell’eletto. Per la selezione dei candidati alla carica di difensore civico l’amministrazione dovrà pubblicare all’Albo Pretorio, e nel proprio sito internet, un bando assegnando un termine di 30 giorni per la presentazione della candidatura. L’Ufficio del difensore civico avrà sede presso il Palazzo Comunale. (C.A)

LA CITTA' CHE CAMBIA
Da Piazza Marconi
a Largo Spontini
e Viottolone
In attesa delle aperture dei grandi cantieri previsti per l’anno prossimo (via Pascoli, tranvia, ex Sims, autostrada) sono terminati importanti interventi su alcuni punti nevralgici della città.
Piazza Marconi, i giardini a Viottolone e quello di Largo Spontini, tutte opere che, inaugurate in rapida sequenza, restituiscono a nuova vita spazi che necessitavano di un recupero di qualità e di funzioni. Spazi anche molto discussi, come per esempio Piazza Marconi, che spesso abbiamo definito una “piazza non piazza”. Sottoposta ad una ristrutturazione complessiva oggi è certamente un luogo vivibile e piacevole. A ridosso del centro ottocentesco, comunicante con il fiume, prossima all’area del Mulino Bianchi e della ex Sims - prossimamente destinati ad un recupero totale e ad una riqualificazione di pregio - piazza Marconi è stata anche ripensata con un disegno coerente a quello della vicina piazza Matteotti. Risulta chiara la cornice progettuale che racchiude tutti questi interventi sulla parte più vecchia della città: rianimarne il cuore storico. Allo stesso tempo i due giardini aperti al Viottolone ed a Largo Spontini confermano sia l’attenzione verso i quartieri più periferici che la sensibilità nei confronti della domanda, da parte dei cittadini, di spazi verdi e pubblici sempre maggiori, meglio organizzati, curati e gradevoli. Si tratta di una politica che ha visto e continuerà a vedere impegnata l’amministrazione comunale anche nel futuro. Nonostante le difficoltà di bilancio e le limitazioni imposte dalla Legge finanziaria del Governo, anche il prossimo triennio prevede infatti un sostanzioso programma di interventi ed investimenti. A questo argomento, che sarà prossimamente discusso dal Consiglio comunale insieme al Bilancio di previsione 2005, dedicheremo un numero del nostro giornale. (C.A.)

AMBIENTE
Ancora disponibili
gli ecoincentivi
Contributi per chi acquista ciclomotori o autovetture ecologiche, e per la trasformazione dei vecchi veicoli a gpl o metano.

Ancora due mesi per approfittare degli ecoincentivi 2004. Per i residenti di Scandicci restano infatti disponibili 70 mila euro per l’acquisto di ciclomotori e autovetture ecologiche (per queste c’è l’obbligo della rottamazione) e 5 mila euro per la trasformazione a metano o gpl delle vecchie auto non catalitiche immatricolate prima del 1992. A Scandicci, che nel 2003 aveva siglato un accordo di programma assieme a Firenze e agli altri Comuni dell’area metropolitana, gli incentivi vengono erogati dallo scorso gennaio. L’iniziativa al momento ha funzionato soprattutto per quanto riguarda il rinnovo del parco ciclomotori. La ragione di questo successo sta nel numero di modelli prodotti secondo la normativa euro 2, oltre che nel valore reale che ha il contributo pubblico rispetto al prezzo di vendita. Chi acquista un ciclomotore omologato euro 2 o una bici elettrica ottiene infatti un incentivo regionale e comunale di 200 euro con o senza rottamazione. Per i motorini elettrici l’incentivo è di 750 euro. Ha invece dato scarsi risultati il rinnovo del parco auto con mezzi più ecologici. Risultati migliori ha raggiunto la trasformazione di vecchie automobili con l’installazione di impianti a gpl o a metano. (M.G.)

SOCIOSANITARIO
Nata la Società della salute
I sindaci degli otto comuni della zona nord ovest fiorentina hanno dato vita all’organismo di gestione ed organizzazione dei servizi sociosanitari territoriali.Presidente è Simone Naldoni, assessore al welfare di Scandicci.

Luigi Marroni,
Direttore della ASL e
Simone Naldoni
Presidente della Società della salute della zona nord-ovest
Dopo che i Sindaci di Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia ed il direttore generale della Azienda sanitaria locale Luigi Marroni, hanno costituito, con la forma giuridica del consorzio, la Società della Salute della zona sociosanitaria del nord ovest fiorentino, Simone Naldoni si divide tra la sua responsabilità di amministratore al Comune di Scandicci (dove è assessore alle politiche sociosanitarie) e quelle di presidente della Sds.
Gli otto comuni hanno difatti assegnata a Scandicci la guida della Sds. Formalmente al sindaco, ma Simone Gheri ha indicato come suo delegato appunto Simone Naldoni (direttore pro-tempore è stata nominata la dottoressa Rosa Maria Munizzi). “Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a ratificare tutto nei tempi che ci eravamo dati - dice Gheri – perché la costituzione di questo consorzio tra la Asl ed i comuni dell’area nord-ovest è un passo molto importante. Ci aspettiamo un approccio innovativo alle problematiche socio-sanitarie, ed un ruolo da protagonista degli enti locali”. E’ il modello toscano che ha dato il via alla sperimentazione delle SdS: in questo organismo sindaci e direzione della Asl sono indissolubilmente legati, soci, appunto, nel gestire i servizi sociali e sanitari con le loro indispensabili integrazioni. Il confronto e la collaborazione continua tra “domanda e bisogni”, (il comune rappresenta appunto i cittadini), organizzazione ed offerta delle risposte e dei servizi (compiti ancora del sindaco e del direttore Asl) sono sulla carta garantiti. E non è ammessa delega, in quanto l’atto di indirizzo regionale assicura che tale incarico può, dal Sindaco, essere delegato solo all’assessore competente ed a nessun altro. I cittadini poi stanno nel Comitato di partecipazione, nominato dalla SdS (e quindi dal sindaco), e partecipano davvero, dato che sempre l’atto di indirizzo assegna loro compiti di “progettazione, vigilanza e verifica dei risultati, di accesso ai dati”. In estrema sintesi, la partecipazione diretta dei cittadini e la parziale eliminazione delle procedure burocratiche in ambito sanitario sono i due punti chiave su cui si basa la Sds. In questa prima fase la sperimentazione del nuovo modello durerà due anni, e gli otto comuni dell’area nord-ovest sono stati secondi solo a Firenze nell’attuazione di questo progetto. (C.A.)

SUPPLETIVE
Giacomelli (Ulivo)
eletto deputato
Antonello Giacomelli, 42 anni, dal febbraio 2004 coordinatore regionale della Margherita, è stato eletto deputato al Parlamento per la coalizione dell’Ulivo. Alle elezioni suppletive del 24 e 25 ottobre, indette per assegnare il Collegio IV lasciato disponibile da Lapo Pistelli dopo la sua elezione al Parlamento europeo, Giacomelli ha ottenuto l’83,2% dei consensi. Il suo contendente, Giuseppe Calderisi, candidato di Forza Italia, si è attestato al 16.8% dei voti. Nel collegio (Scandicci, Signa, Lastra a Signa, Montelupo, Vinci, Capraia e Limite) l’affluenza alle urne è stata del 34.5%.
Giacomelli, giornalista e direttore dell’emittente toscana Canale 10, è stato vicesindaco di Prato dal 1999 al giugno 2004 e presidente del Teatro Metastasio.

COMMISSIONI CONSILIARI
Nominati i presidenti
Le Commissioni consiliari permanenti, che costituiscono l’articolazione del Consiglio Comunale ed esercitano le loro funzioni mediante la valutazione preliminare degli atti di programmazione e pianificazione operativa e finanziaria, nonché l’approfondimento dei risultati periodici del controllo della gestione corrente e degli investimenti, hanno eletto i propri presidenti.
La prima commissione (bilancio, tributi, personale, affari generali, sviluppo economico e commercio) è presieduta da Giuseppe Punturiero (La Margherita), vicepresidente è stato eletto Stefano Dorigo (An). Alla presidenza della seconda commissione (urbanistica, progettazione, lavori pubblici, manutenzioni, edilizia pubblica e privata, igiene del territorio, trasporti, viabilità, polizia municipale, associazionismo) è stato confermato Livio Vitali (DS), che aveva ricoperto questo ruolo già nella passata legislatura. Vicepresidente Erica Franchi (An). Altra riconferma per la guida della terza commissione (cultura, servizi educativi e scolastici, decentramento), che vede presidente Olmo Gazzarri (DS), e vicepresidente Luca Carti (Fi). Infine la quarta commissione (servizi sanitari, sociali, sport e casa), alla presidenza della quale è stato eletto Ernesto Ricci (DS), mentre la vicepresidenza è andata a Giuseppe Stilo (Fi).

NOVITA' SUL WEB
Delibere sul sito web
Dal 21 ottobre è possibile consultare sul sito web del comune l’elenco dei titoli delle delibere approvate dal Consiglio e dalla Giunta a partire da giugno 2004. L’accesso alle pagine, gestite ed aggiornate dalla segreteria generale del comune, sarà consentito attraverso la home page del sito, cliccando sulla voce “delibere”, inserita nella colonna di sinistra dopo quella “odg del Consiglio”. E’ questo il primo passo di un programma di lavoro che porterà anche alla pubblicazione sul web dei testi degli atti. Questo sviluppo del progetto sarà attuato a partire da gennaio 2005, quando sarà avviata la sperimentazione della gestione informatizzata ddefault.htmlministrativi. In ogni caso tutte le delibere adottate da Giunta e Consiglio sono disponibili nella loro veste cartacea presso la segreteria generale del comune di Scandicci.

INFORMAGIOVANI
Nuova sede in Piazza Togliatti
Da dicembre il servizio Informagiovani aprirà la sua nuova sede presso la Palazzina Direzionale di piazza Togliatti. La nuova collocazione, in posizione più centrale rispetto alla precedente, permetterà un migliore contatto con la città. Gli uffici saranno al primo piano, mentre il piano terreno ospiterà un internet point pubblico, una saletta di consultazione/lettura con emeroteca e dossier informativi ed il “Caffè Cantiere Letterario”, in rete con realtà analoghe di altre città d’Europa, contenitore privilegiato delle numerose iniziative ricreative e culturali, in cui si uniscono le degustazioni della lettura e dell’arte a quelle della tavola. La superficie esterna dell’edificio, attraverso un concorso di idee nell’ambito del Progetto Murarte, sarà disegnata da giovani writers.