Urbanistica
Piazza Matteotti, si sceglie il restyling
Successo del concorso on line. Molti i progetti giunti da mezza Europa.
Nella commissione di valutazione anche l’astrofisica Margherita Hack.


1926, posizionamento della statua
di Alimondo Ciampi in Piazza Matteotti
(Foto Archivio Storico Comunale).
Cinquantaquattro progetti per la risistemazione di piazza Matteotti arrivati via internet. Sono giunte da mezza Europa le proposte per il concorso d’idee indetto dall’amministrazione scandiccese, per la piazza che fino alla metà degli anni settanta ospitava la sede del Comune. Alla scadenza del termine fissato per la presentazione dei lavori – 28 agosto 2000 – erano depositati quarantaquattro progetti di italiani, quattro provenienti dalla Germania, tre dalla Russia, e uno ciascuno dalla Francia, dalla Svizzera e dal Portogallo. I cinquantaquattro elaborati sono suddivisi in tre categorie: per quella dei professionisti ne sono giunti via e-mail 28, per gli studenti 21 e 5 per la sezione dedicata agli artisti.
A scegliere quale sarà il progetto migliore per le esigenze del tessuto urbanistico della città – la valutazione terrà conto sia di criteri stilistici che di attuabilità – sarà una commissione giudicatrice della quale fanno parte, oltre al Sindaco di Scandicci Giovanni Doddoli, altri nomi di spicco tra i quali quello dell’astrofisica Margherita Hack, docente di astronomia dell’Università di Trieste e membro dell’Accademia italiana dei Lincei. Gli altri componenti sono l’architetto Andrea Martellacci, il Sovrintendente ai Beni Architettonici e Culturali di Firenze Mario Lolli Ghetti, il docente di Storia dell’Architettura Contemporanea Gianni Pettena, Raffaella Saraconi dell’Ordine professionale degli Architetti e Francesco Vacca dell’Ordine professionale degli Ingegneri. A questi membri vanno aggiunti i due componenti della commissione tecnica, ovvero Sergio Staino, Presidente di Scandicci Cultura e l’architetto Temistocle Antoniadis, operatore moda della Gucci Spa, la cui presenza è stata decisa dagli organizzatori del concorso per sottolineare il rapporto tra l’azienda e la città sul cui territorio sorge. Tutti i cinquantaquattro progetti sono stati raccolti in un cd rom, che è stato consegnato ad ognuno dei membri della giuria per una prima consultazione che porterà ad una serie di classifiche personali. Da queste si passerà, l’obiettivo è di potervi giungere entro la fine di questo mese, ad una classifica complessiva per ognuna della tre categorie in cui è suddiviso il concorso. Come previsto dagli amministratori al momento della presentazione del concorso – poi inserito tra le specifiche da rispettare per i partecipanti - la realizzazione del progetto non dovrà richiedere uno stanziamento superiore al miliardo di lire. M.G

Impianti Sportivi
2001, soldi per lo sport

Un’offerta più ampia e che guardi anche agli sport cosiddetti minori, una collaborazione più stretta con i comuni limitrofi per poter ottimizzare le risorse e le attività nell’area del sud ovest fiorentino. Con questi indirizzi l’amministrazione comunale investirà sul potenziamento e la riqualificazione dei propri impianti sportivi. Un piano per i prossimi anni – ma i primi progetti prenderanno il via già nelle prossime settimane – per il quale sono già stati previsti stanziamenti di diversi miliardi di lire. Per l’area Turri nell’immediato saranno destinati 200 milioni, proventi degli oneri di urbanizzazione, per il rifacimento dell’impianto idraulico dentro al palazzetto dello sport; per quanto riguarda la copertura della tribuna dello stadio comunale, sempre all’interno degli impianti del centro cittadino, entro la fine dell’anno sarà affidato l’appalto, per il quale sono stati stanziati un miliardo e 255 milioni di lire, e i lavori dovrebbero iniziare entro i primi tre mesi del 2001; sempre il prossimo anno, inoltre, nello spazio tra il palazzetto e lo stadio sarà realizzata una pista polivalente che potrà ospitare il pattinaggio, il ballo e il modellismo e potrà anche essere utilizzata per altri tipi di attività come ad esempio rappresentazioni di spettacoli all’aperto.
Per tutta l’area Turri gli amministratori pensano comunque ad una riqualificazione e ad un riordino complessivo degli spazi. “E’ già pronto uno studio di fattibilità per una prima serie di interventi – spiega l’Assessore con delega allo Sport Alessandro Baglioni – sarà ripavimentato il selciato, ad oggi a ghiaia, si realizzeranno complessivamente 500 posti auto, alcuni interrati, altri ottenuti invece dall’esproprio della striscia di terra compresa tra l’area e il viale Aldo Moro. Nel frattempo saranno risistemati gli spogliatoi, verrà rinnovato l’impianto di illuminazione che sarà esteso anche al campo di calcio più piccolo; sempre su questo campo saranno realizzate le tribunette; verranno sostituite le porte”. Sempre per il calcio l’amministrazione comunale contribuirà alla realizzazione dell’impianto di illuminazione del campo di San Vincenzo a Torri, mentre per la progettazione se ne interesserà direttamente la società sportiva. Per gli altri sport è già pronto un finanziamento da un miliardo e 250 milioni di lire per ampliare il bocciodromo attiguo all’area Bartolozzi.
“La squadra bocciofila scandiccese – prosegue Baglioni – già dal prossimo anno affronterà la serie B nazionale; l’impianto necessita quindi di essere adeguato alle nuove esigenze agonistiche”. Per il tennis saranno invece concessi 40 milioni di lire per la risistemazione dei campi e la realizzazione degli spogliatoi.
Per il nuoto, infine, lo stanziamento per la ristrutturazione degli impianti della piscina comunale de Le Bagnese è di oltre un miliardo di lire. “Per la piscina – conclude Baglioni – stiamo anche lavorando per risolvere alcuni problemi legati alla gestione degli spazi”.

Sport&formazione
un progetto comunitario
Corsi di formazione per operatori sportivi e incontri per l’informazione e l’orientamento per genitori e giovani sulla pratica e sulla cultura sportiva. Sono all’interno del progetto “amico sport – allenati a conoscerlo”, realizzato dal Fondo sociale europeo, dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Firenze, in collaborazione con il Coni, l’Isef, il provveditorato agli studi e l’associazione “il Labirinto”. Tra i docenti diplomati Isef, operatori del Coni e esperti del settore. Gli obiettivi sono la sensibilizzazione ai concetti di salute e educazione nello sport, soprattutto all’interno delle società sportive, l’offerta per gli educatori di opportunità di formazione e di riflessione sul loro ruolo e le occasioni di incontro tra società, genitori, ragazzi e servizi territoriali. Al termine degli incontri ne scaturirà una ricerca sociologica sulla cultura sportiva e sui fabbisogni formativi degli operatori, un sito internet di riferimento contenente i moduli per la formazione a distanza, una sorta di ‘pagine gialle’ dello sport comprendente una mappatura degli impianti sportivi e la raccolta di tutto il materiale didattico prodotto durante i corsi di formazione, da destinare alle società sportive. Per informazioni è attiva una segreteria del progetto il lunedì dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 16 alle 19; telefono e fax 0552591022;
e mail:
info@amicosport.it - edasport@hotmail.com