POLITICHE GIOVANILI
Cacciatori di cultura
Selezionati nuovi ambasciatori culturali per scambi europei; il progetto Culture hunting è realizzato da Gingerzone in collaborazione con consorzio Metropoli, Isola di Arturo e Youth in action

Scandicci Cultura, in collaborazione con il consorzio Metropoli, sostiene anche per il 2007 sei progetti culturali internazionali. GingerZone, lo spazio culturale di piazza Togliatti, ha individuato infatti sei vincitori per costruire una mappa di situazioni giovanili nellEuropa dei 27 con le quali stabilire scambi e rapporti interculturali. Promuovendo la mobilità di inviati speciali locali e sostenendone, indirettamente, le competenze europee, Scandicci Cultura intende facilitare una comprensione e una conoscenza più profonda delle altre culture, lacquisizione di una maggiore consapevolezza e di un impegno concreto nello sviluppo di progetti con rilevanza internazionale. Il progetto Culture Hunting, realizzato oltre che con il consorzio Metropoli, anche con la cooperativa Isola di Arturo, con il sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, dellente Cassa di Risparmio di Firenze e con il sostegno dellAgenzia nazionale per il programma Youth in action 2007, ha permesso inoltre a GingerZone di ricevere questanno anche il prestigioso riconoscimento di Federculture come miglior progetto italiano per le politiche giovanili. Dopo lottimo successo ottenuto per ledizione pilota del 2006, Scandicci Cultura ha presentato il progetto allinterno del Festival della creatività che si è tenuto a Firenze alla fine di settembre. Culture Hunting finanzia economicamente, fino a un massimo di 500 euro, i cinque migliori progetti di documentazione culturale elaborati da giovani maggiorenni under30 residenti in Toscana, i quali si impegnano, durante il loro soggiorno allestero, a documentare la realtà che incontrano. La documentazione del viaggio verrà poi restituita attraverso diversi strumenti, dal video alla fotografia digitale, dal blog alla scrittura creativa. La commissione di esperti, composta da Antoine Carlier (responsabile marketing della rivista Exibart), Pietro Gaglianò (critico darte), Gianluca Raimondo (responsabile attività giovanili Cooperativa Isola di Arturo- GingerZone), Stefania Zamparelli (project manager Accademia Europea di Firenze), Stefano De Martin (direttore di Scandicci Cultura) e Giusy Rossi (operatore socio-culturale di Scandicci Cultura), ha selezionato i sei progetti (tra i quattordici pervenuti) sulla base della migliore sintonia con le attività di GingerZone, loriginalità della proposta in relazione alla destinazione prescelta, la fattibilità pratica dellitinerario. Questi i progetti selezionati.
Pamela Barbieri – Destinazione Bucarest, documentazione culturale e musicale delle realtà giovanile underground in questo paese. Lorenzo Mazza – Destinazione Lubiana, per indagare la realtà giovanile slovena, con particolare riferimento allassociazionismo universitario, allarte contemporanea, al contrasto tra la vita agricola e la vita urbana. Claudia Guido e Pierluigi Falabella – Destinazione Lisbona, per sviluppare scambi artistici, musicali e di teatro di strada. Valentina La Malfa – Destinazione Praga, interviste e riprese video della realtà giovanile. Linda Salvadori - Destinazione Berlino, per un itinerario dellarte contemporanea, della musica, delle sottoculture giovanili nella periferia. Ester Schoefberger – Destinazione Andalusia, un viaggio in ambito teatrale, musicale e di performing art.
La commissione ha menzionato anche il progetto presentato da Gloria Giangrande e Susanna Bellandi, per un tour europeo di un mese alla ricerca della Città ideale e dellidentità culturale europea
. [Cl. Ar.]


SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE
Musica, non muri
Scandicci a Ramallah per la formazione musicale

Scandicci Cultura, in collaborazione con il consorzio Metropoli, sostiene anche per il 2007 sei progetti culturali internazionali. GingerZone, lo spazio culturale di piazza Togliatti, ha individuato infatti sei vincitori per costruire una mappa di situazioni giovanili nellEuropa dei 27 con le quali stabilire scambi e rapporti interculturali. Promuovendo la mobilità di inviati speciali locali e sostenendone, indirettamente, le competenze europee, Scandicci Cultura intende facilitare una comprensione e una conoscenza più profonda delle altre culture, lacquisizione di una maggiore consapevolezza e di un impegno concreto nello sviluppo di progetti con rilevanza internazionale.
Il Comune di Scandicci, attraverso la scuola di musica gestita dallAccademia di Firenze, ha partecipato attivamente a Make music no walls, progetto patrocinato dalla Comunità Europea rivolto allinsegnamento di uno strumento musicale nelle scuole palestinesi e nei campi profughi. Il direttore artistico per le attività musicali di Scandicci Cultura Volfango Dami (nella foto) e linsegnante di violino dellAccademia di Firenze, Janet Zadow, la scorsa estate, sono stati invitati a Ramallah per tenere una serie di lezioni di violino, violoncello e musica di insieme.
Cento giovani palestinesi di età compresa fra i 4 e i 16 anni hanno potuto partecipare gratuitamente a questo stage, finanziato dallUnione Europea e dalla Coop e svolto in collaborazione con Ucodep ed il conservatorio di Ramallah. Unesperienza unica, ha raccontato al suo ritorno Volfango Dami, perché vedere tanti ragazzi e ragazze che suonano insieme dimenticando per un attimo le enormi difficoltà quotidiane, è stato a tratti commovente. Di solito li vediamo in televisione che tirano sassi contro i carri armati israeliani, ma averli davanti e sentirli suonare dà fiducia e speranza per il futuro.
Il progetto era iniziato lo scorso maggio con la presenza a Scandicci di due musicisti palestinesi del conservatorio di Ramallah che, grazie alla collaborazione tra gli assessorati alla Pubblica istruzione e alla Solidarietà internazionale del Comune, avevano potuto tenere alcuni concerti per i ragazzi delle scuole elementari.
Per Scandicci lultima fase di Make music no walls si svolgerà fra ottobre e novembre quando Fabio Caselli, direttore della scuola di musica, si recherà a Ramallah dove, sempre nello stesso periodo, è previsto si svolga anche un concerto dei Modena City Ramblers, partner del progetto
.


ZONA COLLINARE
Calabri è presidente del Quartiere 5

Carlo Calabri succede a Jacopo Casini alla presidenza del Quartiere 5 della zona Collinare. Il Consiglio di circoscrizione ha eletto Calabri dopo le dimissioni, per motivi personali, del presidente in carica dallinizio della legislatura. Lelezione si è svolta durante la seduta di giovedì 20 settembre. Casini resta comunque come consigliere.


PROGETTAZIONE DELLA MODA
Più richieste di iscrizione all’Università
Le domande per lanno 2007/2008 sono state 310 contro le duecento circa degli scorsi anni. Disponibili158 posti; il sindaco chiede alla Provincia di chiarire il futuro della sede definitiva

Forte impennata delle domande di iscrizione per lanno accademico 2007-2008 dellUniversità della moda. Se tra il 2001 ed il 2006 in media arrivavano 190-200 richieste di iscrizione, le domande questanno sono state 310. I corsi più gettonati sono stati abbigliamento (176 domande) e grafica (84 domande). Questo non significa, però, che aumenteranno i frequentanti dei corsi, perché i posti disponibili sono rimasti quelli di sempre: cioè 158 dei quali 8 riservati a studenti stranieri. Quindi circa il 50% degli aspiranti sono rimasti esclusi dopo aver affrontato la selezione. Questi i corsi 2007-2008, e relativi iscritti: abbigliamento (40), grafica (40), oreficeria (25), spettacolo (25), tessuto (20). Al momento esiste soltanto unaltra università della moda a Milano, per cui su quella di Firenze-Scandicci si concentra in modo particolare la domanda che proviene dal centro-sud e dalle isole.
Riguardo alle aspettative di sviluppo della presenza delluniversità a Scandicci sarà firmato a breve un accordo tra il Comune di Scandicci e lateneo fiorentino che prevede contributi economici e in servizi destinati dallamministrazione comunale al corso di Progettazione della moda. Lultimo incontro, al quale hanno partecipato il sindaco Simone Gheri e lassessore comunale ai Rapporti con lUniversità Mercedes Tamburin, il preside di Architettura Raimondo Innocenti e il prorettore dellUniversità degli studi Franco Angotti, risale alla prima metà di settembre. Per quanto riguarda la sede definitiva noi riconosciamo soltanto il progetto di villa Castelpulci per cui -dice il primo cittadino Gheri – chiediamo un tavolo con la Provincia al quale partecipi anche lUniversità, per chiarire il percorso che ci porti a realizzare definitivamente qui lUniversità della Moda.
In effetti il recupero di Castelpulci è in pieno svolgimento con i lavori del secondo lotto assegnati, ad inizio estate, ad unassociazione dimprese, che si è aggiudicata lappalto, composta da Cingoli Nicola e Figlio S.r.l. (capogruppo), la Tamagnini impianti srl e la Monacchia Elettromeccanica sas. I lavori, per i quali è previsto un costo complessivo di 11 milioni e 500mila euro, dureranno poco più di due anni e mezzo: alla fine del 2009 il complesso di Castelpulci sarà pronto per svolgere la sua nuova funzione di polo di alta formazione nel settore della moda. In dettaglio il lotto prevede il completamento di tutto ledificio principale (che ha una superficie di 7.200 metri quadrati) con impianti e finiture di ogni genere ed il totale recupero della dependance (500 metri quadrati) nella quale sarà ricavata una foresteria con circa 40 posti letto. Nella sistemazione degli spazi esterni è compreso anche il recupero del giardino storico. Il progetto dellUniversità della Moda a Castelpulci venne definito dalla Provincia, dallUniversità di Firenze e dal Comune di Scandicci nel 2001, sulla base di un concorso internazionale di idee per il recupero del complesso.
Avere qui, in questo territorio, i corsi per la moda, afferma ancora il sindaco, ha un valore di grande legame e coerenza con le nostre peculiarità economiche e produttive visto che a Scandicci si trovano le più importanti aziende del settore a livello mondiale. Anche per questo i corsi in progettazione della moda sono diventati unimportante realtà nel panorama dellofferta universitaria nazionale
. [Cla. Ar.]


CONCERTI
“Nova classica”, la stagione del Frazzi
In programma anche la mostra di ritratti di Fiorenzo Tonietti

Ha preso il via, domenica 7 ottobre, con il concerto di un orchestra di 50 giovanissimi allievi del conservatorio Pollini di Padova la stagione del Vito Frazzi, che con direzione artistica di Rosa Maria Scarlino, Giuseppe Fricelli e Sara Nanni propone non solo il tradizionale programma di concerti ma anche due concorsi nazionali. Risalta, dal programma, la proposta di giovani pianisti: Fabio Rosai (21 ottobre), Tommaso Maganzani (11 novembre), Katia Borella (25 novembre) ed Helene Peron (9 dicembre) che presentano un nutrito repertorio romantico con una significativa presenza di autori contemporanei e moderni. La musica per archi, dopo il concerto del violoncellista Attilia Kiyoko Cernitori e del pianista Giovanni Verona (14 ottobre), si propone con il trio composto dal violino di Agnese Paderi, il violoncello di Floriana Fabbri ed il pianoforte di Camilla Weber (4 novembre), seguito dal violino di Erika Capanni ed il pianoforte di Giada Capanni (18 novembre). La voce è protagonista del concerto del soprano Asli Aldemir ( 28 ottobre) che propone un programma con alcune tra le più belle arie dopera. Il clarinetto di Alessio Donnini con il pianoforte di Stefano Spinetti propongono un concerto (2 dicembre) di musica moderna e contemporanea. Conclusione della stagione con un concerto inusuale offerto dal soprano Minako Ispida, dal clarinetto di Chiara Carretti e dal pianoforte di Youn-mi Lee (16 dicembre) La proposta (programma completo su http://www.centrovitofrazzi.it) si completa con una mostra del Maestro Fiorenzo Tonietti con i suoi Ritratti dautore (21 ottobre) e due concorsi. Il primo è il Concorso Nazionale Vito Frazzi – Edizione 2007 – per giovani pianisti (3 e 4 novembre). Il secondo è Il concorso nazionale Sarah Ferrati, che si concluderà, invece, ad aprile del prossimo anno, dedicato ad una tra le più grandi attrici del ‘900 italiano. Sul sito www.premiosarahferrati.it tutti i dettagli delliniziativa. Tutti i concerti si tengono nella Sala Consiliare Orazio Barbieri del Comune di Scandicci la domenica alle ore 11.00.


LE BAGNESE
Sollevatore in piscina
Migliora l’accessibilità in vasca

La piscina delle Bagnese è adesso completamente accessibile ai disabili o a chi abbia difficoltà deambulatorie, permanenti o temporanee. Limpianto infatti è stato dotato di un sollevatore per lingresso in acqua che completa lopera di abbattimento delle barriere architettoniche; con la riapertura dopo lultimo intervento di manutenzione straordinaria, infatti, la piscina era accessibile dal punto di vista dellingresso, degli spogliatoi e dei percorsi interni, ma ancora non era stata trovata soluzione definitiva per gli ingressi in vasca, ai quali provvedevano a braccia gli addetti dellimpianto. Il sollevatore, che è mobile, può trasportare le persone che ne hanno bisogno dagli spogliatoi fino a dentro lacqua. Lacquisto della nuova attrezzatura è stato possibile grazie ad un progetto che ha coinvolto il Comune, la società di gestione della piscina Le Bagnese srl, lassociazione Cui – I ragazzi del sole e la Lega regionale nuoto Uisp, che ha pagato interamente il sollevatore per un costo di oltre 5 mila euro. Era unesigenza importante – dichiara lassessore allo Sport Gianni Borgi – la necessità di trovare una soluzione definitiva era stata evidenziata anche da documenti del Consiglio comunale e in particolare della Quarta commissione: in questo progetto abbiamo coinvolto le realtà associative del nostro territorio, che hanno dato una risposta immediata e positiva; non possiamo che dire grazie a chi si è impegnato per arrivare a questa conclusione. Il presidente della Lega regionale Nuoto della Uisp Paolo Malinconi ha spiegato che il finanziamento del sollevatore è stato possibile attraverso le attività agonistiche di ragazzi e master, della pallanuoto e del nuoto sincronizzato. Alla presentazione del sollevatore erano presenti anche la presidente del Cui Patrizia Frilli e il presidente della società Le Bagnese srl Marco Ceccantini.