Sarà così, come la vedete in questo disegno di progetto. L’area più degradata e problematica di Scandicci, discussa, fonte di polemiche, preoccupazioni, per anni ed anni ricovero clandestino di immigrati più o meno regolari, teatro di periodiche incursioni da parte delle forze dell’ordine verrà completamente recuperata. Vita nuova, quindi, per la famigerata ex Sims. Gli edifici saranno abbattuti, gli spazi ridisegnati per far sorgere un nuovo pezzo di città, proprio nel cuore della Scandicci ottocentesca. Nuova vita, prevista dal progetto, anche per lo storico mulino sul Greve, con il recupero dell’edificio che ospiterà anche funzioni pubbliche. Tre anni, questa la previsione per portare a termine l’intervento e chiudere così una storia di abbandono lunga quasi venti anni che ha visto le diverse amministrazioni impegnate con la proprietà per risolvere questo complicato problema.
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