PELLETTERIA
ANCORA POSITIVO
IL QUADRO CONGIUNTURALE
Dallosservatorio Cna per il comparto pelletteria nella piccola impresa in provincia emerge, nel primo semestre 2006, una tendenza positiva di ordini e fatturato, con un quadro economico finanziario consolidato e una rafforzata propensione agli investimenti




Resta positiva, anche nel primo semestre 2006, la dinamica congiunturale del comparto pelletteria nella provincia di Firenze: continua la tendenza positiva di ordini e fatturato, il quadro economico-finanziario si consolida, si rafforza la propensione agli investimenti ed aumenta loccupazione. La rilevazione condotta da Cna Firenze per losservatorio congiunturale della piccola impresa nel comparto, in compartecipazione con la Camera di Commercio, mostra come la pelletteria fiorentina abbia definitivamente archiviato le difficoltà registrate negli anni scorsi.
La sostanziale conferma della spinta riscontrata nellultimo semestre 2005, con saldi percentuali positivi sia del fatturato che degli ordini, apre inoltre scenari confortanti anche per il prossimo semestre.
FATTURATO - In linea con quanto accaduto sei mesi prima, il saldo percentuale fra le risposte fatturato in crescita e le risposte fatturato in calo presenta un buon segno positivo (+25,81%), inferiore, ma per ragioni essenzialmente stagionali, a quello precedente (+42,42%). Per quanto riguarda le fasce di variazione del fatturato, quasi il 45% delle risposte positive mostra variazioni superiori al 10% rispetto al buon secondo semestre 2005.
ORDINI - Anche il saldo degli ordini è positivo, sia per lindicatore congiunturale (+25,81%) ed ancor più per quello tendenziale (+ 45,16%). Le previsioni a breve termine mostrano un saldo percentuale di tutta eccellenza (+46,77%), prefigurando uno scenario congiunturale favorevole per gran parte del campione nella seconda metà del 2006.

STRUTTURA ECONOMICO-FINANZIARIA
Il quadro delle variabili economico-finanziarie, ovvero il meccanismo delle riscossioni e il rapporto costi-ricavi, conferma e consolida i risultati precedenti: non mostra sostanziali alterazioni il peso (debole) delle dilazioni e degli insoluti e si mantengono in limiti ben contenuti le difficoltà nella liquidità aziendale. Nel periodo analizzato si allarga la fascia delle aziende che si dichiarano soddisfatte del rapporto fra costi e ricavi; il ricorso al credito resta attestato su livelli decisamente mediocri, anche se, rispetto al semestre precedente, l'asse delle motivazioni si è del tutto spostato dalle esigenze di liquidità allinvestimento.
INVESTIMENTI - Per quel che riguarda il grado di propensione agli investimenti, nella prima metà del 2006 si è assistito ad una eccellente spinta ad investire, testimoniato da un marcato incremento del saldo percentuale. Ragguardevole è il ricorso ai mezzi propri per il finanziamento delle azioni dinvestimento. Predominano gli importi fra 5.000 e 25.000 e la metà delle operazioni effettuate riguarda il ciclo produttivo, ovvero macchinari e strumenti di lavoro. Una piccola quota dimprese strutturate si è inoltre dotata di programmi di grafica elettronica.
OCCUPAZIONE - Il miglioramento congiunturale trova una significativa espressione anche nella dinamica occupazionale: la variazione percentuale relativa al confronto con il semestre precedente è decisamente positiva (+ 4,16%), in tutta coerenza con le previsioni fatte a dicembre 2005 e dopo leccellente +3,76% di sei mesi prima. Non è certo casuale che le preferenze delle imprese si rivolgano, questa volta, non solo ai contratti atipici, ovvero a tempo determinato, ma anche a quelli tradizionali, a tempo indeterminato. La propensione ad assumere si mostra buona anche per la seconda parte del 2006 (+3,59%), indirizzandosi verso le figure degli apprendisti e degli op


ASFALTO
UN PIANO PER LE MANUTENZIONI
LAVORI IN DODICI STRADE A PARTIRE DA VIA PISANA

Per il rifacimento dell'asfalto e per la sistemazione di via Pisana nel tratto al confine tra Firenze e Scandicci, dove gli abitanti avevano presentato una petizione per il fondo stradale dissestato, le due amministrazioni comunali hanno siglato un accordo. L'intesa firmata dai responsabili delle manutenzioni dei Comuni di Firenze e Scandicci ha riguardato la risistemazione del tratto di via Pisana compreso tra Ponte a Greve e via del Pantano, lungo all'incirca 900 metri e diviso per competenze tra le due municipalità. Nel tratto considerato nel documento, via Pisana presentava un fondo stradale molto consumato e dissestato, con buche e passaggi potenzialmente rischiosi per gli utenti della strada. Nell'accordo gli uffici tecnici hanno stabilito che la competenza di Scandicci riguarda la strada tra gli incroci con via del Pantano e via Rialdoli, mentre Firenze si occuperà della carreggiata tra via Rialdoli e Ponte a Greve. L'intervento di manutenzione straordinaria ha riguardato la risistemazione del fondo, con la riasfaltatura completa di alcuni tratti. L'intesa prevede anche che successivamente nellintero tratto di 900 metri la manutenzione ordinaria, come ad esempio la riparazione delle buche, spetti al Comune di Firenze. Soddisfazione per il raggiungimento di un accordo che ha portato ad un intervento di manutenzione straordinaria di via Pisana è stata espressa dall'assessore ai Lavori pubblici Marcello Dugini. A Scandicci i lavori sono stati affidati alla ditta che ha vinto l'appalto per il piano di manutenzione straordinaria di dodici strade, da realizzare nei nove mesi successivi alla consegna. Dopo l'intervento in via Pisana saranno dunque scadenzati i lavori di risistemazione e di riasfaltatura delle vie Vespucci, Magellano, Marco Polo, Pigafetta, Poccianti, Macchiaioli, Turri, di Marciola, dell'Arrigo, di viuzzo del Piscetto, di via del Padule e altri piccoli interventi a Vingone. L'importo totale del piano è di 574.664,71 euro, quello per il tratto di via Pisana a carico di Scandicci è di 21.782,12 euro.


VIABILITA'
APERTO IL PROLUNGAMENTO DI VIA MARZOPPINA
UN NUOVO PERCORSO CITTADINO PER AGGIRARE I CANTIERI DEL TRAM




E' stato aperto il 7 luglio il nuovo collegamento tra via della Marzoppina e via dei Rossi, grazie ad un tratto di strada di circa 150 metri a doppio senso di circolazione realizzato ex novo (foto in basso). E' un tratto di strada essenziale per consentire un nuovo attraversamento dell'asse della tramvia, dalla zona cittadina densamente abitata attorno alle piazze Matteotti e Togliatti verso le zone di via Pisana e via Baccio da Montelupo. Il nuovo percorso è sostitutivo ed alternativo al vecchio incrocio con semaforo tra via Allende e viale Aldo Moro, chiuso perché interessato ai lavori per la realizzazione del nuovo viadotto riservato ai tram, e la nuova rotonda a 2 livelli in prossimità del fiume Greve.

LUCE E ARCHITETTURA
CINQUE PROGETTI PER PIAZZA DI VITTORIO
Un workshop internazionale della Lighting Academy-Fondazione Targetti ha studiato soluzioni di recupero per la piazza simbolo del quartiere di Casellina. I progetti presentati il 18 settembre in un incontro pubblico



Piazza Di Vittorio a Casellina


Non un workshop come tanti, ma unofficina di idee concrete. Questo è stato Nightscape: the light of the city, il workshop della Lighting Academy - Fondazione Targetti che, sotto la regia di Roger Narboni -uno dei lighting designer più autorevoli del panorama internazionale- si è svolto a Firenze alla fine del mese di maggio. Obiettivo della quattro-giorni, a cui hanno partecipato professionisti di tutto il mondo, l'elaborazione di un progetto per Piazza Giuseppe di Vittorio, cuore del quartiere di Casellina, una piazza non piazza: uno slargo trafficato dove coesistono uno spazio polivalente, la Casa del Popolo, un parcheggio per le auto e un giardinetto.
Un luogo di nessun interesse da un punto di vista artistico o monumentale, ma importantissimo per la qualità della vita delle persone che lo frequentano ogni giorno. I partecipanti al workshop, suddivisi in cinque gruppi di lavoro, sono intervenuti sullo spazio ridefinendone soltanto l'illuminazione per creare qualcosa che andasse incontro alle aspettative degli abitanti della zona, incentivando quella vocazione alla socialità e alla spontanea aggregazione che appartiene storicamente al sentire comune di chi la abita e frequenta. Un elemento, questo, che i partecipanti al workshop hanno potuto registrare nel corso di una vera e propria indagine sociale che, condotta dal gruppo di studenti della Facoltà di Architettura di Firenze iscritti al corso Laboratorio. Metodi e tecniche dellevento urbano, coordinato da Pino Brugellis e dal Teatro Studio di Scandicci, ha preceduto il workshop stesso ed è stata incentrata essenzialmente su unanalisi specifica del luogo e delle sue caratteristiche. E in quel contesto che laspetto della luce è stato considerato in unaccezione più ampia di potenzialità dello spazio urbano. Indagine e conseguente workshop hanno prodotto cinque originali proposte di illuminazione per piazza Di Vittorio che saranno presentate proprio in piazza il prossimo 18 settembre alle ore 21,30.
Gruppo 1 - Andreas Luksch (Austria), Terry Maas (Olanda), Martynas Valericius (Lituania), Teres Wydler (Svizzera) Titolo: Vieni. Installazione di apparecchi che richiamino nella forma gli alberi. Al centro della rotonda la stilizzazione di un alto cipresso su cui sono montati diversi proiettori orientabili. Pali più bassi, con un numero inferiore di proiettori, sono collocati lungo il perimetro della piazza. La parte alta della facciata della Casa del Popolo illuminata da una fascia di luce rossa.
Gruppo 2 - Stephen Buttigieg (Malta), Senka Ibrisimbegovic (Bosnia), Iris Podgorschek (Austria) Titolo: Capricci a Scandicci. Privilegiata lilluminazione delle aree pedonali rispetto a quella stradale. La Casa del Popolo illuminata dallinterno con luci più calde, ed esternamente con una doppia fascia rossa. La rotonda alberata e spazi verdi illuminati dal basso verso lalto. LED rossi per i perimetri. Nel giardino una nuova seduta ed una fontana illuminata dallinterno. Alti proiettori per l'area polivalente.
Gruppo 3 - Bertrand Castay (Belgio), Ruggero Donati (Italia), Brice Schneider (Germania), Laura Vismara (Italia) Titolo: Lisola che non cè. Lo spazio polivalente coperto da una vela illuminata da proiettori RGB. La principale via di accesso rischiarata da luci blu. Ingressi segnalati da LED rossi su pali di 5 metri. Gli spazi collegati da pioli luminosi bassi e larghi. Luce sui contenitori dei rifiuti. Il parcheggio indicato da luci blu.
Gruppo 4 - Gina Calienti (Santo Domingo), Grazyna Czora (Polonia), Katerina Jofre (Cile), Michael Podgorschek (Austria) Titolo: Fra le foglie. Tre scale di luce: la prima a livello degli alberi; la seconda generale con riflettori su pali di 7 metri; la terza stradale, con lutilizzo di bollard e apparecchi incassati a terra. Luce rossa per gli spazi ricreativi, luce verde di contorno. Piattaforme mobili di m2 x 2 con luce integrata per sedute.
Gruppo 5 - Maria Inès Abramian Alonso (Argentina), Giacomo Cappelletti (Italia), Liliana Iadeluca (Italia) Titolo: eSSEre sTaNDo. Alberi, vegetazione e giardinetto illuminati seguendo le stagioni. Lampade da interno per le panchine. Per lo spazio polivalente illuminazione differenziata a seconda dell'evento. Luci incassate a terra per il parcheggio. Rotonda e strade con luce daccento puntate sugli alberi. [Cla.Ar.]


RACCOLTA DIFFERENZIATA
A OTTOBRE I CONTENITORI
DI "SCANDICCI RICICLA"
AD OGNI FAMIGLIA IL MATERIALE PER SEPARARE AL MEGLIO I RIFIUTI




Raccolta differenziata più agevole per la famiglie grazie a Scandicci ricicla, un progetto del Comune che ha ottenuto un finanziamento della Regione di oltre 80 mila euro. E un aiuto a separare e a stipare i diversi materiali differenziati – dice l'assessore all'Ambiente Fabrizio Signorini – si tratta di un progetto per sviluppare un efficiente mercato del riciclaggio dei rifiuti anche attraverso la sensibilizzazione, con una campagna di comunicazione, ad una cultura del rispetto dell'ambiente a partire da un comportamento antispreco nell'economia domestica. Il programma di Scandicci ricicla prevede la distribuzione capillare alle famiglie di contenitori e sacchi per la raccolta di carta, cartone, plastica, vetro e lattine, con l'importante novità che il materiale dei contenitori è esso stesso realizzato in materiale riciclato.
La consegna dei primi contenitori nelle abitazioni è prevista per i primi giorni di ottobre, e dovrebbe essere conclusa per la fine dell'anno; in tutto saranno distribuiti allincirca 40 mila contenitori di cartone, 240 mila sacchetti di carta riciclata, il tutto accompagnato da depliant informativi con le istruzioni duso per il materiale consegnato. Scandicci ricicla è stato approvato dalla Regione Toscana, che appunto lo ha ammesso tra i progetti da finanziare nell'ambito della promozione delle raccolte differenziate. Nella nostra città la quota di rifiuti che viene differenziata si attesta attorno al 36% del totale, un buon risultato ottenuto già alcuni anni fa e adesso stabilizzatosi; l'obiettivo dell'amministrazione è quello di accelerare sulla strada della raccolta differenziata e della cultura del riuso.


CONSIGLIO COMUNALE
AVVICENDAMENTI NEI
GRUPPI DS E MARGHERITA
ONTANETTI SUCCEDE A GAZZARRI, ORIOLO A SODI

Nella seduta del Consiglio comunale del 13 luglio scorso sono stati approvati gli avvicendamenti di due consiglieri nei gruppi dei Democratici di sinistra e della Margherita. Per i Ds Adonella Ontanetti succede ad Olmo Gazzarri, mentre per la Margherita Gennaro Oriolo prende il posto di Saverio Sodi. Gazzarri ha lasciato per motivi legati ad impegni professionali e ad incompatibilità di ruolo, mentre Sodi per ragioni familiari. Adonella Ontanetti e Gennaro Oriolo sono subentrati in virtù della lista dei non eletti per i rispettivi partiti nelle elezioni amministrative del 2004. Capogruppo della Margherita, ruolo che era ricoperto da Saverio Sodi, è adesso Mario Ballo.