Direttore responsabile

Matteo Gucci
Registrazione Tribunale di Firenze
n° 4437 del 15/1/1995

Redazione

tel: 055 7591261
e-mail: ccn@comune.scandicci.fi.it

Raccolta Torregalli, consegnati 5 elettrocardiografi per intensiva; già 1184 donazioni e 247500 euro

Stampa

La locandina di Cinque elettrocardiografi Ecg sono arrivati nella mattina di venerdì 24 aprile 2020 nelle corsie della terapia intensiva dell’ospedale di San Giovanni di Dio a Torregalli. Gli strumenti, fondamentali per far fronte all’emergenza Covid-19, sono stati acquistati dalla Fondazione Santa Maria Nuova Onlus con la raccolta fondi “Io dono, tu doni, noi vinciamo”, promossa dal Comune di Scandicci, dalle associazioni del Social Party cittadino ed attuata attraverso l’associazione La Melagrana Aps. Grazie alla raccolta sono in arrivo anche altri due ventilatori, già ordinati dalla Fondazione Santa Maria Nuova Onlus e presto in consegna. Quella di venerdì 24 aprile 2020 è già la seconda consegna alla terapia intensiva dell’ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli, dopo la prima fornitura di un ecografo per le diagnosi e un primo ventilatore, consegnata alla presenza del Sindaco di Scandicci Sandro Fallani, di Giancarlo Landini Presidente della Fondazione Santa Maria Nuova che effettua gli acquisti per conto della Ausl Toscana Centro, e del Direttore del Dea dell’ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli, professor Gianfranco Giannasi. La raccolta fondi prosegue, è finalizzata proprio al potenziamento della terapia intensiva del San Giovanni di Dio, e al momento conta 1184 donazioni per un totale di 247.500 euro complessivi. Le attrezzature consegnate fino ad oggi sono state acquistate con i primi bonifici effettuati, mentre i prossimi acquisti saranno definiti in base alle esigenze del Dea dell’ospedale in questa fase di emergenza sanitaria. La raccolta fondi va avanti, è aperta ai contributi di cittadini, associazioni e imprese, ed è finalizzata all’acquisto di attrezzature per la rianimazione dell’ospedale di San Giovanni di Dio della Ausl Toscana Centro a Torregalli; tutti possono donare tramite bonifico all’Iban IT17Z0867338080023000234372 , intestato a La Melagrana Associazione di promozione sociale Aps, causale “Emergenza Covid-19”. Il conto è stato aperto per l’occasione ed è finalizzato esclusivamente a questa raccolta fondi; i contributi saranno detraibili fiscalmente. L’acquisto delle attrezzature è effettuato per conto della Ausl Toscana Centro dalla Fondazione Santa Maria Nuova.

“Con questa raccolta fondi la nostra città dà una prova di forza straordinaria, le risposte più importanti sono quelle della concretezza, dell’operatività e della rapidità com’è nello spirito di Scandicci – dice il Sindaco Sandro Fallani - è una solidarietà utile immediatamente, a sostegno di chi si è trovato e si trova in condizioni di emergenza in rianimazione nel nostro ospedale, nel nostro territorio”.

“Siamo orgogliosi di essere lo strumento operativo di questa straordinaria catena di solidarietà che rafforza con strumenti fondamentali la battaglia al Covid-19 - ha commentato il presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, Giancarlo Landini - Ringraziamo le istituzioni, le associazioni e i privati che stanno mostrando un grande senso di appartenenza alla comunità. La Fondazione si sta impegnando con ogni mezzo affinché le consegne avvengano nel più breve tempo possibile, seguendo le priorità e le indicazioni che ci arrivano direttamente delle strutture ospedaliere della Usl Toscana Centro”

"L’infezione da Coronavirus determina una polmonite interstiziale che decorre in maniera anomala”, dice il direttore del Dea dell’ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli, professor Gianfranco Giannasi, “determinando una grave insufficienza respiratoria che non risponde alle terapie usuali con antibiotici e con ventilazione non invasiva. Purtroppo questi pazienti necessitano di intubazione precoce e ricovero presso i reparti di rianimazione. Poiché la degenza è molto lunga, circa 3-4 settimane rispetto ai 5-7 giorni delle polmoniti usuali, ne consegue che il potenziamento della terapia intensiva ed il conseguente utilizzo di ventilatori sono uno step necessario per affrontare l’emergenza Coronavirus. Ecco perché in questo momento abbiamo bisogno di tante dotazioni e di tanti ventilatori, perché in questa patologia sono salvavita. È l’unica arma che veramente ci aiuta a combattere la pandemia in corso”.

Seguici su facebook e su twitter @comunescandicci

Pubblicata Venerdì 24 Aprile 2020 13:43
Ultimo aggiornamento Lunedì 31 Agosto 2020 18:18