Avviso per l'accesso al Fondo Nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli.

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Potranno ottenerlo i nuclei familiari che si trovano nell’impossibilità a provvedere al pagamento del canone d’affitto della propria abitazione a causa della perdita o di una consistente riduzione del reddito familiare provocata, ad esempio, dal licenziamento o dalla messa in cassa integrazione, oppure dalla cessazione dell’attività libero professionale o imprenditoriale, dal mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico. Oppure anche dalla malattia, dall’infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche

Si tratta di un sostegno che viene concesso unicamente in presenza di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida o di un procedimento di sfratto in cui è intervenuta la convalida, ma non è ancora avvenuta l’esecuzione.

L’avviso prevede l’erogazione di un contributo che potrà variare da 6.000 a 12.000 euro annui, da versare al locatore dell’alloggio; i requisiti per accedervi sono contenuti nell’avviso stesso che è disponibile, presso l’Ufficio PUNTO COMUNE, o l’Ufficio Casa, oppure scaricabile.

Data la specificità dell’istanza, poiché necessita un’interlocuzione diretta con i soggetti interessati da parte dell’Ufficio Casa, è indispensabile rivolgersi direttamente all’Ufficio, per la compilazione delle domande di partecipazione.

L’Ufficio Casa del Comune, riceve solo su appuntamento, che potrà essere preso all’Ufficio Punto Comune.

- Bando.

- Domanda.

- Cartellina pe consegna modulo.

- Contatto locatore.

- Dichiarazione generica.

- Dichiarazione del proprietario (art. 5 lett. c,d)

- Dichiarazione del proprietario (art. 5 lett. a,b)

Pubblicata Mercoledì 09 Maggio 2018 13:28
Ultimo aggiornamento Mercoledì 09 Maggio 2018 17:52