Sede Inps, un mese per trovare una soluzione

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Una sede InpsIncontro tra il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani e il Presidente del Comitato Provinciale di Firenze dell’Inps Francesco Minelli nella mattina di lunedì 22 settembre 2014, per confrontarsi sulla decisione di trasferire la sede di via Baccio da Montelupo (a Scandicci) in una nuova ubicazione in via Modigliani, nel quartiere 4 di Firenze. I due si sono dati appuntamento per il 22 ottobre prossimo, ad un mese di distanza dal primo confronto, “per avere il tempo di elaborare una soluzione che tenga conto delle esigenze della cittadinanza”. L’incontro tra il primo cittadino di Scandicci e Minelli era stato organizzato dopo la lettera che Fallani aveva inviato per “invitare a riflettere, prima di trasferire l’Inps di Scandicci in una nuova sede all’Isolotto”.

Questo il testo della lettera: “Egregio Presidente, siamo venuti a conoscenza dell’avvio del percorso per il trasferimento dell’Agenzia Inps di Scandicci da via Baccio da Montelupo a via Modigliani, nel territorio comunale di Firenze. Pur condividendo il principio della salvaguardia delle risorse pubbliche e del massimo risparmio della spesa (ogni volta in cui ciò sia possibile senza arrecare danno ai cittadini), la invito a riflettere sui disagi che questa scelta arrecherebbe a decine di migliaia di persone, ovvero a chi vive non solo a Scandicci ma anche in comuni limitrofi quali Signa e Lastra a Signa; si tratta di persone in prevalenza anziane, talvolta con difficoltà negli spostamenti, che avrebbero il vostro servizio ben più lontano di adesso. La invito ad incontrarci e a investire un’ora di tempo per recarci assieme sia all’agenzia di via Baccio da Montelupo che alla sede fiorentina da voi individuata in via Modigliani; potremmo così renderci conto personalmente delle esigenze degli utenti e dei tempi necessari per raggiungere i due luoghi. Sarebbe sicuramente una prova utile da fare prima che il vostro Istituto prenda una decisione definitiva al riguardo, oltre che un segno di attenzione verso un territorio nel quale il servizio è sempre stato apprezzato. Mi permetta infine di esprimerle il rammarico per non aver ricevuto alcuna comunicazione, seppur non formalmente dovuta, e per non essere stato coinvolto in una decisione riguardante un servizio così importante per i cittadini. In attesa di una sua risposta le porgo i più cordiali saluti. Il Sindaco Sandro Fallani”. 

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Pubblicata Lunedì 22 Settembre 2014 16:58
Ultimo aggiornamento Lunedì 06 Ottobre 2014 10:12