Teatro Studio, dal 10 al 18.4 Krypton con “15/45 tre studi sulle guerre”

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guerre_15_45Teatro, arte, architettura, incontri, laboratori per ars@labor; continua la stagione teatrale del Teatro Studio Mila Pieralli di Scandicci (via Donizetti, 58), realizzata con il contributo di Scandicci Cultura e Regione Toscana, con la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio. Il 10 e 11 aprile (ore 21)  va in scena Hanno sparato a Maria!, in cui Giuliano Compagno riporta alla luce la storia di Maria Plozner Mentil, una giovane friulana di 32 anni, incarnata da Patrizia Schiavo, che durante la Prima Guerra Mondiale decide di arruolarsi diventando portatrice carnica. Per mesi e mesi sale e ridiscende le montagne per trasportare cibo, vestiti, munizioni e medicine ai soldati sulle montagne. Il 15 febbraio viene colpita da un cecchino austriaco e muore l’indomani.

Il secondo atto Berni - storia di Bruno Neri, il calciatore partigiano, scritto dal giornalista Rai Francesco Graziani, è interpretato da Roberto Gioffrè e debutta il 14 aprile alle ore 21.00, con replica il 15. Quando Bruno Neri viene ucciso dai tedeschi sull’Appennino Tosco - Emiliano, è solo Berni, si fa chiamare così da quando ha deciso che è il momento di combattere i tedeschi. Neri è uno dei calciatori più noti del campionato italiano, ha giocato per anni con la Fiorentina, poi col Grande Torino, in mezzo anche varie partite con la nazionale di Vittorio Pozzo. Neri preferisce passare il suo tempo libero più in un museo che in un bar, ha messo su un’officina meccanica a Milano. Tuttavia al culmine della guerra lascia ogni cosa e si gioca il suo ultimo scampolo di gioventù contro i tedeschi.

Ultimo atto il 17 e 18 aprile (ore 21) Jacopino Vespignani - la sapienza del coraggio è una drammaturgia originale di Lorenzo Bertolani che racconta la vicenda umana e le scelte di grande coraggio di un uomo di 36 anni, chiamato il 30 luglio del 1942 a diventare Commissario Prefettizio a Tredozio, un paese sull’Appennino tosco emiliano. In un momento difficile e caratterizzato dalla lotta partigiana contro gli occupatori nazifascisti, Vespignani seppe salvaguardare e difendere la sua comunità grazie al coraggio dei suoi atti.
Nel testo si immagina Vespignani nell’intimità della sua casa, all’indomani del ricevimento di una onorificenza a cinquant’anni dalla liberazione, spunto per riattraversare i momenti salienti di quel periodo: i suoi rapporti coi partigiani, la notte trascorsa in cella in attesa di una sentenza di vita o di morte, l’interrogatorio al cospetto del comandante delle SS, il tentativo di salvare le vite di tanti combattenti catturati. Ad ascoltarlo sua moglie Rosetta, che con lui ha condiviso scelte, coraggio e sapienza.

Biglietti: intero 14 euro, ridotto 12 euro, studenti 8 euro, teatro ragazzi 5 euro

Info: Teatro Studio – Via Donizetti, 58 Scandicci - Info e prenotazioni  - nuovo numero biglietteria   055 7356443

biglietteria@teatrostudiokrypton.itwww.teatrostudiokrypton.it

A cura dell'ufficio stampa di Teatro Studio Krypton

Pubblicata Mercoledì 08 Aprile 2015 10:01
Ultimo aggiornamento Domenica 19 Aprile 2015 11:11