“Comuni chiamo”: 300 segnalazioni nella fase sperimentale, ora il servizio è in piena attività

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Il servizio Comuni chiamoI cittadini che hanno bisogno di fare segnalazioni riguardo a strade, spazi pubblici, illuminazione, marciapiedi, segnali stradali, servizi pubblici, acqua, rifiuti, edifici pubblici, degrado e animali, possono farlo attraverso il nuovo servizio on line “Comuni chiamo – Linea diretta tra cittadini e Amministrazione”, presente sulla home page del sito web del Comune di Scandicci all’indirizzo www.comune.scandicci.fi.it . Dopo i primi tre mesi di sperimentazione, con trecento segnalazioni dei cittadini già risolte positivamente dagli uffici comunali in 155 casi, il nuovo servizio entra nella fase di piena attività.

Tra le prime segnalazioni dei cittadini ci sono le barriere architettoniche individuate in città nell’ambito del progetto “Superiamole!”, organizzato dagli assessorati alle Politiche sociali e ai Lavori pubblici del Comune di Scandicci in collaborazione con la Società della Salute dell’area Fiorentina Nord Ovest e con il Crid, il Centro regionale d’informazione e documentazione.

I cittadini interessati a presentare segnalazioni all’Amministrazione Comunale negli ambiti citati devono andare sul sito web del Comune di Scandicci, cliccare sull’icona “Comuni chiamo” e seguire le istruzioni. Una volta avviata ogni singola pratica le persone interessate possono seguire passo passo lo stato di avanzamento del caso. Il servizio on line “Comuni chiamo” è già utilizzato da quarantotto Comuni in tutta Italia. Il programma, nato da una start up di giovani italiani, ha come obiettivi la semplificazione nei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione, la trasparenza negli iter interni agli enti locali, l’accessibilità delle persone ai servizi pubblici e l’efficienza nell’individuazione e nella soluzione dei problemi sul territorio, grazie al contributo fondamentale dato dal ruolo attivo dei cittadini. Per l’Amministrazione Comunale si tratta di un canale innovativo nei rapporti con gli abitanti della città, per una conoscenza del territorio sempre più approfondita e capillare.(M.G.)

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Pubblicata Martedì 19 Maggio 2015 12:23
Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Giugno 2015 11:10