Con “Cittadini del mondo” 34 migranti impegnati nel volontariato

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LA presentazione dle progetto Cittadini del Mondo in piazza Resistenza Sabato 30 maggio 2015 durante la festa in piazza Resistenza dalla Croce Rossa Italiana è stato presentato il progetto della Cri e del Comune di Scandicci. Presenti il Presidente Nazionale di CRI Francesco Rocca e il Sindaco.

Sono venuti dal Gambia, dal Mali e dal Senegal a novembre e dicembre scorsi a bordo di barconi e sono stati poi soccorsi nel Mar Mediterraneo. Hanno tra i 18 e i 24 anni e sono pronti, ora da volontari della Croce Rossa Italiana, a restituire il “favore” donando a loro volta il proprio aiuto. Sono 34 migranti che, grazie al protocollo d’intesa firmato dal Comune di Scandicci, il Comitato locale della Croce Rossa e la Cooperativa sociale Il Cenacolo, hanno da poco terminato il corso d’accesso per diventare volontari della CRI e già da sabato 30 maggio, nell’ambito della Festa CRI, stanno mettendo in pratica alcune delle nozioni apprese durante le lezioni. Il progetto, disegnato apposta per loro e che già è stato preso a modello da altre amministrazioni e da altri Comitati locali di Croce Rossa, si chiama “Cittadini del mondo-Scandicci si cura”  che ha come obiettivo l’integrazione in città dei migranti richiedenti asilo politico. I 34 ragazzi faranno volontariato con funzioni di controllo sociale e di sicurezza del territorio, in particolare negli spazi pubblici cittadini, per il controllo dei giardini comunali e l’apertura e chiusura dei parchi. Durante la loro attività indosseranno una pettorina con il logo del progetto, gli stemmi del Comune e della Croce Rossa e la scritta “Cittadini del Mondo – Scandicci si cura”.

“Accogliere i migranti non significa solo assisterli nel momento dello sbarco. Vuol dire stare accanto a loro in tutto il percorso d’integrazione. – Così ha dichiarato il Presidente della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca durante la conferenza stampa - Abbiamo sposato subito questo progetto perché consente a questi ragazzi di rendersi utili in un momento in cui, in attesa di protezione, non possono lavorare. È un modo per imparare meglio l’italiano e per integrarsi in questa bella Comunità. Dall’altra parte può essere utile per far capire a tutti che si può lavorare insieme e si può crescere insieme, senza pregiudizi”.

I dettagli del progetto e le storie dei nuovi volontari sono stati raccontati oggi sabato 30 maggio, alle 15, in occasione della grande festa promossa in piazza dalla CRI di Scandicci – con attività varie, dimostrazioni e visite gratuite di prevenzione sanitaria. Hanno partecipato il Presidente Nazionale Francesco Rocca, il Commissario del Comitato locale di Scandicci Gianni Pompei, il Sindaco e il Presidente della Cooperativa Il Cenacolo Matteo Conti.

A cura dell’ufficio stampa di Croce Rossa Italiana

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Pubblicata Sabato 30 Maggio 2015 15:29
Ultimo aggiornamento Venerdì 27 Maggio 2016 18:21