Nuove tariffe per nidi e mense: nei servizi educativi su 194 famiglie 50 pagheranno meno, 120 uguale

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Bambini in un servizio educativoNuove tariffe e nuovi scaglioni suddivisi in più fasce di reddito per le tariffe dei nidi, dei centri gioco e delle mense scolastiche per il 2015/2016. “Per i servizi educativi pagheranno di meno le fasce intermedie con reddito Isee tra gli 11 mila e i 19.200 euro, mentre sono confermate le tariffe già molto basse per le fasce inferiori – dice il Sindaco Sandro Fallani - pagherà qualcosa in più chi ha redditi molto più alti. Per le tariffe delle mense la novità più importante è l’individuazione di nuova fascia di reddito Isee oltre i 40 mila euro che pagherà interamente la mensa senza contribuzione da parte del Comune, ma questo si riduce ad un aumento di due decimi per le 122 famiglie con i redditi più alti che usufruiscono del servizio. Nel ricalibrare le tariffe i nostri uffici hanno fatto un lavoro molto intenso, per evitare alle famiglie differenze sostanziali a seguito dell’introduzione in tutta la regione del nuovo calcolo per l’Isee”.

Le novità sono contenute in una delibera approvata dalla Giunta Comunale nella seduta di martedì 16 giugno 2015. Per quanto riguarda i servizi educativi le fasce di reddito Isee sono adesso 12, mentre prima erano 9: se fino a quest’anno la fascia più alta andava da 19.200 fino a 100 mila euro, adesso la suddivisione è molto più dettagliata, con l’introduzione delle fasce da 19.200 a 26 mila euro, da 26 mila a 35 mila, da 35 mila a 50 mila e oltre i 50 mila euro. Questo ha permesso una rimodulazione di tutte le tariffe che secondo una simulazione porterà le settanta famiglie con reddito Isee più basso a pagare la stesse tariffe di quest’anno, mentre alle famiglie nelle fasce intermedie riduzioni da 6 euro (in trenta casi) a 19 euro mensili (in venti casi); per 50 famiglie con redditi superiori la tariffa sarà uguale a quest’anno, mentre per i 24 nuclei con redditi maggiori la simulazione prospetta l’aumento di nove euro in 15 casi e di 24 euro per i nove nuclei con reddito Isee più alto.

Queste invece le tariffe per le mense scolastiche con la nuova suddivisione in fasce, studiata a seguito dell’introduzione delle nuove modalità di calcolo dell’Isee: da 0 a 5000 euro il pasto alla mensa ha il costo di 1 euro (in base alle simulazioni gli utenti interessati sono 418), tra 5 e 9000 di 2,5 euro (440 utenti), tra 9 e 13 mila di 3,6 euro (508), tra 13 e 20 mila 4 euro (831), tra i 20 e i 24 mila 4,3 euro (308), tra i 24 e i 31 mila 4,4 euro (259), tra i 31 e i 40 mila 4,6 euro (127) e oltre i 40 mila 4,8 euro (122 utenti). Per definire le tariffe e suddividere le fasce di reddito Isee nel modo più equo, così come per effettuare le simulazioni, l’Amministrazione Comunale si è avvalsa delle consulenze statistiche di Irpet e di Anci. (M.G.)

(Le fasce reddituali citate in questa notizia sono da considerarsi calcolate come redditi Isee)

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Pubblicata Mercoledì 17 Giugno 2015 14:43
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Novembre 2015 17:24