Domenica 26.2 Pollina e Palermo Acoustic Quintet in memoria di Falcone e Borsellino

Stampa

Pippo PollinaPippo Pollina & Palermo Acoustic Quintet in concerto domenica 26 febbraio 2017 alle 21 al Teatro Studio Mila Pieralli (via Donizetti, 58, Scandicci) con Il sole che verrà Europa tour 2017, per il “Progetto speciale per l’Italia, Tour della memoria - passi di legalità”, nato per celebrare il Venticinquennale delle stragi di Falcone e Borsellino. L’ingresso al concerto è libero; info e prenotazioni prenotazioni@pippopollina.com . L’evento sarà anticipato nella mattinata dello stesso giorno da Giovanni Impastato che alle 11, nell’Auditorium del Centro Rogers di piazza Resistenza, per la rassegna Il Libro della Vita presenterà Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia (ingresso libero fino esaurimento posti).

A seguito dell’uscita del suo 22esimo album “Il sole che verrà” e al relativo tour europeo che ha già toccato Zurigo, Monaco, Vienna, Salisburgo, Stoccarda, Amburgo, Berlino, Francoforte, Lugano e altre importanti città europee, e che prevede ben 30 concerti nel primo mese e mezzo di apertura, a febbraio Pippo Pollina approda in Italia. Lo spettacolo vede sul palco con Pippo Pollina una fomazione tutta italiana, il Palermo Acoustic Quintet: Pippo Pollina voce, piano e chitarra, Roberto Petroli al clarinetto e sassofoni, Fabrizio Giambanco alla batteria e percussioni, Filippo Pedol al  contrabbasso e basso elettrico, Michele Ascolese alle chitarre acustiche ed elettrica e Gianvito Di Maio alle tastiere e fisarmoniche. Una band di musicisti che arricchisce la presentazione del nuovo programma musicale dell'artista siciliano: oltre ai brani dell'ultimo disco, nuovi arrangiamenti di brani storici del suo vasto canzoniere, raramente eseguiti dal vivo. La tappa del tour a Scandicci domenica 26 febbraio rientra nel “Progetto speciale per l’Italia, Tour della memoria - passi di legalità”, nato per celebrare il Venticinquennale delle stragi di Falcone e Borsellino, un tour della memoria per ripercorrere i passi di legalità che dal 1992 al 2017 sono stati fatti in Italia sul tema della lotta alla mafia. Il progetto speciale toccherà Firenze, Roma e Misano Adriatico per una serie d’iniziative legate ai temi della legalità e della giustizia, in collaborazione con le associazioni locali e i Comuni.

L’occasione del Venticinquennale delle stragi di mafia del 1992 carica di significato questo tour italiano di Pippo Pollina che, in 30 anni di carriera, 22 album e più di 4000 concerti, oltre ad essere considerato un grande rappresentante della migliore tradizione cantautorale italiana, ha sempre tenuto il ruolo di ambasciatore nei paesi di madrelingua tedesca, principale bacino del suo grande pubblico, di una italianità legata anche ai temi della legalità e della giustizia. Tanto che al concerto finale della scorsa tournèe, a Zurigo nell'Agosto del 2015, uno stadio con più di 8.000 spettatori ha acclamato Giovanni Impastato (fratello di Peppino Impastato ucciso dalla mafia nel 1978).

Pippo Pollina, che ha fatto parte del primo grande movimento antimafia siciliano degli anni '80 e che giovanissimo collaborava con il mensile I Siciliani di Giuseppe Fava, andato via dalla Sicilia dopo l'omicidio del direttore del giornale, ha peregrinato in giro per il mondo per poi insediarsi in Svizzera dove ha intrapreso una brillante carriera artistica. L'impegno ha sempre caratterizzato i temi del suo canzoniere facendogli ottenere premi e riconoscimenti in Italia e all'estero.

In collaborazione con l’ufficio stampa di Pippo Pollina

Seguici su twitter @comunescandicci

Pubblicata Giovedì 16 Febbraio 2017 13:14
Ultimo aggiornamento Lunedì 27 Febbraio 2017 11:29