Alta Scuola Pelletteria Italiana: 202 iscritti, 100% occupati

Con i corsi dell’anno 2011/2012 l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana ha formato 202 profili tecnici, tutti già operanti presso le aziende di pelletteria del lusso nel territorio di Scandicci e Pontassieve; nell’80 percento dei casi le assunzioni sono a tempo indeterminato. Otto corsi per principianti e due di specializzazione per “modellista” e “modellista cad” sono stati organizzati presso la sede di Scandicci, mentre nei locali di Pontassieve i corsi per principianti sono stati 4 e quelli di specializzazione 2; la scuola è diretta fin dall’apertura nel 2005 da Laura Chini. I dati sono stati presentati dall’Alta Scuola nel corso dell’assemblea dei soci, durante la quale i Comuni partner Scandicci, Pontassieve, Bagno a Ripoli, Dicomano e Pelago, assieme all'assemblea, hanno confermato Presidente Karlheinz Hofer, responsabile mondiale Produzione e Logistica di Gucci. Con il rinnovo del Consiglio d’Amministrazione si registra l’ingresso tra i soci della maison francese Celine, che va ad aggiungersi a Confindustria, Cna, Gucci, Prada e consorzio Centopercento Italiano.

“Da una parte il nostro paese fa i conti con una disoccupazione giovanile superiore al 36 percento, oltre ogni livello d’allarme”, commenta il Sindaco Simone Gheri, “dall’altro le aziende del nostro territorio negli ultimi anni hanno temuto di perdere il patrimonio di manodopera locale, altamente specializzata. Le politiche per la formazione vedono la stretta collaborazione tra istituzioni, associazioni di categoria e aziende, e iniziano a dare risultati importanti e più che tangibili. Diamo risposte a chi cerca un  lavoro, a chi già lavora ma intende investire su se stesso e all’intero comparto della pelletteria di lusso, il settore del Made in Italy che si muove meglio a livello nazionale in un contesto di crisi del manifatturiero”. Quest’anno, è stato annunciato all’assemblea dei soci dell’Alta Scuola, il settore dell’Hard luxury in Italia ha registrato un incremento del 7 percento di fatturato.

“Dietro al red carpet c’è il saper fare e la capacità di realizzare prodotti con un elevato contenuto di innovazione e artigianalità”, ha detto il Presidente Karlheinz Hofer, “in Toscana è possibile trovare tradizione e know how”.

A Scandicci i corsi per principianti sono stati organizzati in 4 casi da agenzie interinali, in due con borse di studio, uno aziendale e uno da cooperativa per inclusione sociale; a Pontassieve in tre casi con agenzie interinali e uno con borse di studio; tutti e quattro i corsi di specializzazione sono invece stati finanziati con i voucher regionali per la formazione.

All’assemblea dei soci in rappresentanza del Comune di Scandicci era presente l’assessore alla Formazione Sandro Fallani: “Visti i risultati e la qualità dell’offerta formativa”, ha detto, “l’Alta Scuola rinnova la propria candidatura a diventare un vero e proprio istituto professionale, che rilasci un titolo di Tecnico di pelletteria riconosciuto a livello nazionale”. (M.G.)

Per informazioni sulle attività e i corsi http://www.altascuolapelletteria.it/

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