Contributi per acquisto o trasformazione di veicoli ecologici e per abbonamenti a mezzi pubblici

Contributi anche per l’acquisto di abbonamenti ordinari al trasporto pubblico tra gli ecoincentivi 2016 del Comune di Scandicci, assieme a quelli per l’acquisto di veicoli elettrici e per la trasformazione a gas di autoveicoli. Novità di quest’anno sono infatti i contributi di 100 euro per l’acquisto di un abbonamento ordinario ai mezzi pubblici Ataf e Li-nea per spostamenti casa lavoro, con la presentazione di attestazione o autocertificazione di Isee inferiore a 31 mila euro (non sono ammessi a contributo gli abbonamenti agevolati). Sono confermati al tempo stesso tutti gli ecoincentivi fissati lo scorso anno, ovvero contributi economici di 700 euro per l’acquisto di auto elettriche o ibride nuove (con obbligo di rottamazione di un’autovettura), di 350 euro per ciclomotori elettrici nuovi e di 200 euro per biciclette elettriche a pedalata assistita nuove, di 500 euro per trasformare a metano una vettura e di 350 euro per trasformazioni a gpl (i contributi sono fissati solo per trasformazioni di auto immatricolate prima del 31 dicembre 2015). La tabella dei contributi - Il disciplinare tecnico - Il modulo per la domanda.

Gli ecoincentivi sono erogati dal Comune di Scandicci ai propri cittadini (è possibile un acquisto o una trasformazione procapite) e ad enti pubblici e privati, aziende e associazioni con sede nel territorio comunale (fino ad un massimo di due veicoli acquistati o trasformati). Così come specificato nella delibera approvata dalla Giunta comunale, i contributi verranno erogati fino all’esaurimento del fondo di 25 mila euro stanziato nel Bilancio di previsione, e in ogni caso entro e non oltre il 31 dicembre 2016. I contributi non sono cumulabili ad analoghi incentivi statali erogati per il medesimo veicolo o per lo stesso abbonamento ai mezzi pubblici.

“Gli ecoincentivi del Comune di Scandicci non sono una misura una tantum, ma un provvedimento sul quale i cittadini hanno potuto contare con continuità in questi ultimi anni – dice l’assessore all’Ambiente– confermiamo i contributi degli anni precedenti, e li aggiorniamo con novità finalizzate ad andare incontro alle esigenze di chi si muove nelle nostre città. Incentiviamo le scelte virtuose di chi decide di acquistare veicoli a basso impatto ambientale, oppure di trasformare con impianti di alimentazioni più ecologici auto già in circolazione, oppure, come introdotto per la prima volta quest’anno, di chi sceglie di abbonarsi al servizio di trasporto pubblico”.  

I cittadini, le aziende o gli enti devono presentare la domanda per la concessione all’Ufficio relazioni con il pubblico Urp al piano terra del Municipio, allegando la seguente documentazione: domanda dell'acquirente per la concessione del contributo (ovvero la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ove si dichiara l'acquisto o la trasformazione del veicolo, i dati anagrafici e i dati bancari per l'accredito del contributo); copia della fattura relativa all'acquisto del veicolo o dell’intervento di trasformazione a gas; copia della carta di circolazione (libretto) dell’autoveicolo trasformato, sulla quale dovrà essere riportata la dichiarazione dell’avvenuta installazione dell’impianto a gas da parte della ditta installatrice e successivamente, ad integrazione della domanda, certificazione dell’avvenuto collaudo da parte della Motorizzazione Civile; copia del documento di identità del richiedente proprietario del veicolo; copia della visura rilasciata dalla Camera di Commercio (solo per le aziende); in caso di delega alla riscossione, la dichiarazione a firma del delegante e copia del documento d'identità del delegato; copia del certificato di rottamazione dell’autoveicolo (in caso di acquisto di auto elettrica o ibrida); copia dell’abbonamento annuale ordinario a mezzi pubblici di trasporto (Ataf e Li-nea) contenente nome, cognome e periodo di validità; attestazione o auto-dichiarazione Isee inferiore ad euro 31000 (solo in caso di acquisto di abbonamenti annuali a mezzi pubblici di trasporto). (M.G.)

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