Direttore responsabile

Matteo Gucci
Registrazione Tribunale di Firenze
n° 4437 del 15/1/1995

Redazione

tel: 055 7591261
e-mail: ccn@comune.scandicci.fi.it

Lotta alla processionaria, Quadrifoglio ha già tagliato 490 nidi

Stampa

Processionarie in transito sul terrenoNel 2017 Quadrifoglio in accordo con l’ufficio Ambiente del Comune di Scandicci ha già tagliato 490 nidi di processionaria del pino, un insetto che può recare gravi danni alle piante e agli animali, persone comprese, e che è presente in prevalenza nel periodo tra fine inverno e inizio primavera. In tutto gli interventi in spazi pubblici a Scandicci hanno riguardato 16 aree a verde pubblico e i giardini di 10 scuole. Il numero di interventi annuali può cambiare molto a seconda delle condizioni climatiche: nel 2014 i nidi rimossi furono 249, nel 2015 invece furono 511, nel 2016 242. “Sono questi i mesi a rischio in cui è altissima l’attenzione da parte dell’ufficio Ambiente e di Quadrifoglio, che tengono costantemente sotto controllo i nostri parchi, i giardini e ogni spazio pubblico a verde – dice l’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini – in tutto questo periodo, e per precauzione anche nei mesi a seguire, continueremo con le verifiche quotidiane, intervenendo ogni volta che sarà necessario”. Nel caso in cui nonostante l’attività di eliminazione dei nidi siano ugualmente avvistati transiti di processionarie sul terreno, è necessario fare una segnalazione telefonica all’ufficio Ambiente (0557591.245/288), e in attesa dell’intervento tenere lontani bambini e animali domestici dall’area di rilevamento.

La processionaria del pino è una farfalla le cui larve (o bruchi) si sviluppano su conifere, e in particolare sui pini. Allo stadio larvale questo insetto oltre a danneggiare le piante può causare gravi danni alla salute di persone e animali a sangue caldo, provocando l’insorgenza di reazioni epidermiche e allergiche. La gravità delle reazioni che si manifestano in persone o animali a sangue caldo a causa della processionaria varia sensibilmente in relazione alla durata, alla quantità e al tipo di contatto con i peli urticanti, oltre  che alla sensibilità specifica del soggetto coinvolto. In caso di contatto con occhi, per inalazione o per ingestione la raccomandazione è di effettuare un rapido controllo medico. In caso di contatto con la pelle le contromisure dipendono dal tipo di reazione. La processionaria del Pino – Caratteristiche e strategie di difesa (vademecum della Regione Toscana) (M.G.)

Seguici su facebook e su twitter @comunescandicci

Pubblicata Mercoledì 08 Marzo 2017 18:41
Ultimo aggiornamento Martedì 09 Gennaio 2018 13:23