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Casa: pubblicato fino al 10.11 il bando per l’assegnazione di case di Edilizia residenziale pubblica

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Il disegno di due condominiDa lunedì 11 settembre per 60 giorni consecutivi è pubblicato il bando generale di concorso 2017 per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica a Scandicci. Le domande, pena l’inammissibilità, devono essere presentate entro e non oltre il termine del 10 novembre 2017. In questo bando per l’assegnazione delle case popolari di Scandicci – pubblicato dall’ufficio Casa del Comune - è data attenzione particolare alle famiglie di anziani, ai nuclei con persone invalide o disabili gravi, a chi ha tre o più figli a carico, alle famiglie monogenitoriali, a chi ha a carico una persona disabile grave; in virtù della nuova legge regionale, inoltre, viene dato un punteggio maggiore anche a chi vive o lavora da almeno dieci anni a Scandicci (va ricordato che tra i criteri per partecipare all’assegnazione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica è necessario risiedere in Toscana da almeno 5 anni e avere un reddito Isee familiare non superiore a 16.500 euro annui). Con delibera di Giunta dello scorso luglio, inoltre, il Comune di Scandicci ha scelto di riservare il 40% degli alloggi bilocali da assegnare per persone con oltre 65 anni, sole o in coppia (anche in presenza di minori o disabili a carico), o a giovani coppie. Il bando

La domanda, provvista di marca da bollo da 16 euro, compilata in ogni sua parte, deve essere corredata di tutta la documentazione e deve indicare l’indirizzo al quale trasmettere eventuali comunicazioni, comprensivo di recapito telefonico. La domanda compilata unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune di Scandicci, dovrà essere presentata all’Ufficio Relazioni con Il Pubblico Urp del Comune, situato al piano terreno del Palazzo Comunale, piazzale della Resistenza 1, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, e il sabato dalle 8 alle 13. Per quelle spedite a mezzo raccomandata A.R. farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante (la domanda deve essere debitamente sottoscritta in ogni sua parte e corredata da fotocopia di un documento d’identità del richiedente). Questi i principali requisiti di accesso: per il solo richiedente la residenza anagrafica o l’attività lavorativa stabile ed esclusiva nel Comune di Scandicci all’11 settembre 2017, e da almeno cinque anni in Toscana; per tutti i componenti del nucleo richiedente è necessaria la cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea (se con residenza all’estero deve essere iscritto all’AIRE del Comune di Scandicci, e già residente nell’ambito territoriale della Regione Toscana per almeno 5 anni), oppure la cittadinanza extra-comunitaria con “permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno)”, o la cittadinanza extra-comunitaria con permesso di soggiorno almeno biennale e regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo; la situazione reddituale non deve essere superiore alla soglia di 16.500 euro di valore Isee con attestazione rilasciata nel 2017; è necessaria l’assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all’estero, oltre all’ assenza di titolarità di beni mobili registrati il cui valore complessivo sia superiore a euro 25 mila, ad eccezione dei casi in cui tali beni siano necessari per lo svolgimento della propria attività lavorativa.

Coma già accade con il bando per i contributi all’affitto, i cittadini stranieri devono allegare alla domanda la documentazione fornita dalle autorità del proprio paese (sia in lingua originale sia in versione tradotta e apostillata), in cui è certificato che il richiedente non possiede proprietà immobiliari. Così come accade adesso l’ufficio Casa in base alla graduatoria assegnerà gli alloggi di risulta del patrimonio immobiliare del Comune (in tutto a Scandicci ci sono 704 appartamenti, gestiti da Casa spa).

“L’ufficio Casa ha comunicato l’uscita del nuovo bando alle famiglie già iscritte nell’attuale graduatoria di assegnazione”, dice l’assessora alla Casa Elena Capitani, “con la futura graduatoria avremo una conoscenza aggiornata delle esigenze abitative in città e il quadro rinnovato delle famiglie che sono in possesso dei requisiti per la casa popolare. Il tema dell’equità e della giustizia nelle assegnazioni degli alloggi è comunque affrontato quotidianamente, grazie ai controlli continui che vengono fatti dal Comune sui redditi e i possedimenti immobiliari dichiarati da chi presenta domanda, incrociando le informazioni fornite dall’Agenzia delle entrate, dal Catasto, dagli accertamenti della Polizia Municipale, dal Sister, oltre che da Casa spa che gestisce gli alloggi Erp e che verifica puntualmente le posizioni reddituali. I controlli vengono effettuati capillarmente in fase di assegnazione delle case e in seguito, durante la permanenza, a intervalli regolari”.

La modulistica e la lista completa dei documenti da allegare sono pubblicati nel bando.

Con la graduatoria generale vigente, pubblicata nel 2015, sono stati assegnati 31 alloggi, mentre con la graduatoria di mobilità (riservata a chi vive già in un alloggio Erp ed ha nuove esigenze abitative) sono state fatte 13 assegnazioni.

Negli alloggi di Edilizia residenziale pubblica di Scandicci attualmente abitano 1634 persone: 1413 sono cittadini italiani (pari all’86,47% del totale), 179 cittadini di paesi non comunitari (10,95%) e 42, pari al 2,57%, di paesi comunitari (la percentuale di stranieri residenti a Scandicci sul totale della popolazione è del 9,9%).

Il bando

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Pubblicata Lunedì 11 Settembre 2017 14:46
Ultimo aggiornamento Martedì 09 Gennaio 2018 13:11