Tecnologie video, audio 3D, un giardino sonoro, nuovi spazi e platea: è il futuro del Teatro Studio

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Il rendering del Teatro Studio“Ricollocare il Teatro Studio Mila Pieralli al centro di dinamiche artistiche, produttive e di formazione tali da portarlo ad essere leader in Italia e attrattivo a livello internazionale”, ad essere sempre più interessante per il pubblico giovane grazie a nuove opportunità multimediali, a tecnologie audio 3D e sistemi video con performance altamente sofisticate, a nuove occasioni di alta formazione professionale, ad essere sempre più inserito nella città che cresce e si evolve socialmente e urbanisticamente - all’interno della città metropolitana policentrica – con spazi di accoglienza del pubblico rinnovati sia all’interno che all’esterno, con un giardino sonoro, una nuova platea, una Caffetteria degli artisti, un foyer dove poter sostare e potersi incontrare. La Giunta Comunale ha approvato in linea tecnica il progetto preliminare per la “Riqualificazione del Teatro Studio comunale Mila Pieralli”, redatto dal progettista Mauro Magrini in collaborazione con l’architetta Bich Le Ngoc; così come specificato in delibera, l’approvazione in linea tecnica del progetto preliminare – suddiviso in tre lotti – consente all’Amministrazione Comunale di “partecipare al Bando Spazi Attivi della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e di richiedere il contributo massimo” per finanziare il primo lotto del progetto, per il quale l’importo individuato come stima dei lavori è pari a 850.238,60 euro.

L’importo complessivo stimato per tutti gli interventi nel progetto preliminare è 1.271.118 euro; il Comune si riserva possibilità di individuare successivamente “eventuali soggetti privati disposti a contribuire alla realizzazione del progetto tecnico e culturale attraverso forme di sponsorizzazione o partenariato inerenti lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie di ultima generazione in campo audio o video o multimediale”.

Il Teatro Studio Mila Pieralli è di proprietà del Comune di Scandicci ed è attualmente gestito dalla Fondazione Teatro della Toscana come esito di un bando pubblico triennale (con scadenza il 31 dicembre 2018) rinnovabile per ulteriori tre anni. Lo spazio è attivo come luogo teatrale dagli anni ’80, con l’alternanza tra la gestione dei Magazzini Criminali di Federico Tiezzi, Sandro Lombardi e Mario n D’Amburgo e quella dei Krypton di Giancarlo Cauteruccio (con un intervallo in cui la direzione artistica è stata affidata al critico Massimo Marino).

Del progetto preliminare approvato dalla Giunta fa parte un giardino con installazioni sonore create da artisti; all’interno il foyer del teatro ospiterà la nuova biglietteria e al tempo stesso sarà utilizzato “come luogo dove poter sostare e connettersi in maniera più intima”. “Una caffetteria degli artisti – si legge nella presentazione del progetto – accoglierà lo spettatore e gli permetterà di riposare, oltre a dare vita ad un altro genere di esposizione artistica che condurrà al vero ingresso al teatro: un corridoio di ombre e luci che periodicamente un’artista caratterizzerà attraverso esposizioni temporanee accompagnandolo in sala”. Alla platea verrà data una nuova immagine, sfuttando la zona centrale e “creando uno spazio più omogeneo”; verrà data maggiore flessibilità alle ali laterali, sfruttando le gradinate come sedute, creando così zone che possono cambiare immagine di volta in volta in base all’utilizzo.

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Pubblicata Mercoledì 08 Novembre 2017 19:37
Ultimo aggiornamento Martedì 10 Luglio 2018 11:26