Rendiconto di gestione 2017: scende spesa del Comune, crescono di 965 mln gli investimenti in città

In un anno gli investimenti in opere pubbliche del Comune di Scandicci sono aumentati di 965.341 euro, passando dai 5,838 milioni di euro del 2016 ai 6.803.883 euro del 2017 (rispetto al 2015 l’aumento è stato addirittura di 2,5 mln di euro); al tempo stesso è diminuita la spesa corrente del Comune – soprattutto spesa per il personale - che è passata da 39.742.942 del 2016 a 39.002.653 del 2017 (con un risparmio di 740.289 euro da parte dell’Amministrazione Comunale) mentre la spesa complessiva per i settori del sociale, della scuola e della cultura è aumentata dai 12,954 milioni di euro di due anni fa ai 13,036 milioni dell’anno scorso. Il Comune di Scandicci spende circa 3 milioni meno rispetto a quanto fissato dal Ministero dell’Economie e delle Finanze come costi standard per un ente con dimensioni e caratteristiche analoghe; questa minor spesa porta come “premio” circa 300 mila euro in più di trasferimenti statali annui. I dati emergono dal Rendiconto di gestione 2017, approvato dalla Giunta Comunale, che segna un avanzo di parte di gestione di 4.969.131 euro e un avanzo di parte capitale di 965.446 euro, per un avanzo complessivo di 5.934.577 euro adesso a disposizione per opere e servizi del Comune di Scandicci.

“Chiederemo al Consiglio Comunale di utilizzare questi 5,9 milioni di euro per investimenti in scuole, strade, giardini con nuovi giochi per bambini, in qualità urbana nei quartieri, in impianti di videosorveglianza”, dice il Sindaco Sandro Fallani, “l’avanzo è il risultato di politiche oculate e responsabili, sempre attente alle reali possibilità dell’ente, e ad un impegno continuo per risparmiare risorse pubbliche che appartengono a tutti i cittadini”.

“Governare bene le risorse pubbliche per la nostra Amministrazione comunale porta a un doppio beneficio”, spiega l’assessore al Bilancio e Vicesindaco Andrea Giorgi, “il primo vantaggio è che abbiamo subito disponibile una somma importante per realizzare opere e potenziare servizi; va specificato che almeno i 965 mila euro dell’avanzo di parte capitale devono essere utilizzati per investimenti, ma è nostra intenzione utilizzarne una parte ben più importante per opere che vadano incontro alle esigenze dei cittadini. L’altro vantaggio è l’importante aumento dei trasferimenti statali che il Governo riconosce come incentivo agli enti locali che risparmiano sulla spesa corrente, e che Scandicci negli ultimi anni si è sempre aggiudicato in virtù della buona gestione delle proprie finanze”.

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