Negozi in città, il Centro Commerciale Naturale si fa più grande: accordo tra Comune e Città Futura

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La firma del protocollo d'intesa per il Centro Commerciale NaturaleIl Centro Commerciale Naturale di Scandicci si rinnova e diventa più grande. Il tessuto commerciale del centro cittadino, che storicamente ha riunito nel consorzio Città Futura (che ne cura la promozione) i negozi del corso pedonale di via Pascoli, della zona di piazza del Mercato e dell'asse urbano fino a piazza Matteotti, allarga i suoi confini e va ad integrare le attività di vendita anche delle zone lungo le direttrici di via Roma e via Paoli, di via Monti, di via Foscolo e di via San Bartolo in Tuto, delle zone di via Galilei e Luzi, oltre a tutti gli esercizi di piazza Resistenza, riunendo così al suo interno anche i negozi de La Maschera. Il vantaggio è quello di poter portare avanti unitariamente politiche di promozione dei negozi di Scandicci, “rafforzando ancora di più un Centro Commerciale Naturale che è già un'eccellenza nella Città Metropolitana di Firenze, con un'attrattività di livello regionale e oltre, grazie alla ricchezza delle iniziative cittadine e alle nostre infrastrutture, prima tra tutte la tramvia”, come dice il Sindaco Sandro Fallani. Proprio il primo cittadino Fallani, assieme al Presidente del Consorzio Città Futura Vittoriano Farsetti, nel pomeriggio di giovedì 14 marzo 2019 hanno firmato un protocollo d'intesa che rinnova le politiche di promozione delle attività su area pubblica, di semplificazione amministrativa e deburocratizzazione, che fissa nuovi servizi a partire dalle potenzialità offerte dall'innovazione tecnologica, e appunto espande la perimetrazione del Centro Commerciale Naturale di Scandicci.

“Un tessuto commerciale ricco di proposte come il nostro è una risorsa unica per tutta la città – ha proseguito il Sindaco Fallani – rappresenta un'occasione preziosa per il lavoro, favorisce gli incontri tra i cittadini, è uno degli elementi a fondamento dell'alta qualità della vita di Scandicci. Assieme alle attività del centro, registriamo con soddisfazione la vitalità commerciale in tutti i nostri quartieri, con uno spiccato protagonismo degli imprenditori”.

“La presenza del commercio nel centro cittadino è fondamentale per la città – dice il Presidente del consorzio Città Futura Vittoriano Farsetti – grazie alla collaborazione tra Comune, Città Futura e Confesercenti abbiamo già messo a punto un programma di iniziative che vanno da adesso fino a fine settembre. Apprezziamo il fatto che con il nuovo Codice del Commercio la Regione torna a puntare con convinzione sui Centri Commerciali Naturali, cosa che a Scandicci non abbiamo mai smesso di fare. I Centri Commerciali Naturali sono strumenti preziosi per rivitalizzare i nostri centri: le città vivono se vive il commercio, il commercio vive se vivono le città”.

Con l'accordo viene anche fissata l'adozione di misure cittadine previste anche dalla normativa reginale: in particolare interventi per migliorare l'accessibilità con i diversi mezzi di trasporto, per la creazione di segnaletica per i percorsi di avvicinamento, di idonee dotazioni di aree di parcheggio, eliminazione di barriere architettoniche, eventuali incrementi dell'illuminazione e interventi sulla qualità urbana, anche attraverso l'armonizzazione delle insegne commerciali e la predisposizione di piani del colore; creazione di sistemi di trasporto pubblico di interscambio in sostituzione delle auto private; creazione di spazi pubblici e di relazione destinati ad attività di sviluppo della socialità, prevedendo modalità semplificate per la fruizione, soprattutto da parte dei più giovani; realizzazione di infrastrutture e servizi adeguati alle funzioni distributive e alle esigenze dei cittadini; forme di semplificazione, incentivazione e sostegno a favore di iniziative che prevedano il riutilizzo di fondi a destinazione commerciale o artigianale rimasti vuoti, anche attraverso l'uso temporaneo di tali locali e la previsione di modalità di condivisione degli spazi tra più attività commerciali; crescita delle funzioni informative svolte dal sistema distributivo per la promozione turistica e culturale del territorio; costituzione di reti di fidelizzazione dei consumatori e di vendita on-line; attività di formazione degli operatori finalizzate ad accrescere la qualità dei servizi resi all'utenza e a creare economie di scala; collaborazione con associazioni di volontariato per la realizzazione di interventi coordinati di promozione; integrazione dell'attività commerciale con eventi di interesse culturale e di spettacolo; promozione della distribuzione commerciale delle produzioni tipiche locali; realizzazione di punti di accesso gratuito a rete wi-fi.

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Pubblicata Giovedì 14 Marzo 2019 16:55
Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Maggio 2019 18:10