Rapporto Ufficio Immigrati: gli stranieri il 10,6% della popolazione, nel 2019 4793 consulenze

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Volti di donne All’ultima rilevazione del 2019 i cittadini stranieri a Scandicci sono il 10,6% della popolazione, con 5413 persone residenti, 109 in più dell’anno scorso: 1434 cittadini dell’Ue (28 in meno del 2018) e 3979 non comunitari (143 in più); le nazionalità residenti sono 107, le più numerose quelle rumena (1151 residenti), albanese (703), della Repubblica popolare di Cina (698), peruviana (376), marocchina (267), kosovara (217), del Bangladesh (187), dello Sri Lanka (147), dell’Ucraina (137), filippina (114), senegalese (100), georgiana (95), egiziana (87), polacca (79) . I dati sono contenuti all’interno del Rapporto per l’anno 2019 dell’Ufficio Immigrati del Comune di Scandicci - gestito dall’Arci Firenze - redatto dal Responsabile Roberto Menichetti. Il Rapporto sul fenomeno migratorio nel comune di Scandicci è stato presentato alla Quarta Commissione Consiliare competente in materia nel pomeriggio di mercoledì 4 marzo 2019, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali. “Il servizio offerto dall’ufficio Immigrati rappresenta un punto di riferimento per tanti cittadini italiani e stranieri in città – dice l’assessore alle Politiche sociali – oltre ad offrire un prezioso quadro conoscitivo grazie al Rapporto immigrati presentato puntualmente ogni anno”.

Questi i numeri dell’ufficio immigrati rispetto alle diverse attività nel 2019: 4793 consulenze e informazioni (record annuale da quando esiste l’ufficio immigrati), 176 richieste di test di italiano, 54 pratiche di ricongiungimento familiare completate, 472 moduli di rinnovi di permesso di soggiorno, 148 aggiornamenti di permesso di soggiorno e permessi Ue lungo soggiornanti, 157 moduli di rilascio di permesso di soggiorno Ue lungo soggiornante, 24 duplicati di permesso di soggiorno, 119 moduli di richiesta cittadinanza italiana dei quali 98 richieste per residenza ultra decennale e 21 come coniuge di cittadino italiano, 170 appuntamenti con la Questura per i casi previsti dal sito Cupa project e oltre 270 contatti sul cellulare in dotazione allo sportello per il nuovo servizio attuato tramite la messaggistica WhatsApp dell’ufficio Immigrati per limitare le code allo sportello.

A Scandicci le cittadinanze concesse nel 2019 sono state 140, 89 ad adulti e 51 a minori, mentre erano state 142 nel 2018, 121 nel 2017, 151 nel 2016 e 155 nel 2015.

“A fare la differenza sui numeri delle cittadinanze sono soprattutto i minori, che acquistano la cittadinanza in seguito alla naturalizzazione di uno dei genitori – spiega nel rapporto il responsabile dell’ufficio Immigrati Roberto Menichetti - A tal fine si ricorda che la legge sulla cittadinanza prevede che al momento del giuramento della cittadinanza, se il neocittadino ha figli minori e residenti insieme nello stesso stato di famiglia, passa automaticamente la cittadinanza ai figli. ”.

Tra i cittadini non comunitari il 20% ha meno di 18 anni (il 16% tra i comunitari), il 43% tra i 18 e i 40 (il 39% tra i cittadini Ue), il 29% tra i 41 e i 60 (38% i comunitari), l’8% oltre i 60 (l’11% tra i cittadini Ue).

Prevale come sempre una distribuzione generalmente eterogenea dei cittadini stranieri nei quartieri rispetto alla popolazione: a Casellina i cittadini stranieri sono 1594, 584 a San Giusto Le Bagnese, 1064 nella Piana di Settimo, 1195 a Scandicci Centro e Ponte a Greve, 722 a Vingone e Giogoli e 254 in zona collinare.

Studenti e alunni stranieri nelle scuole

Nell’anno scolastico 2019/2020 gli alunni e gli studenti stranieri sono il 13,3%, ovvero 884 su 6641 iscritti totali (59 nazionalità presenti), sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente. Nello specifico la presenza nei nidi di bambini stranieri è dell’8,9%, ovvero 24 bambini su un totale di 268 iscritti, mentre nelle scuole d’infanzia del 14,6%, con 149 iscritti stranieri su un totale di 1017. Alle scuole primarie gli alunni stranieri sono aumentati, da 276 a 290, con un aumento all’80% dei bambini stranieri nati in Italia. alle scuole secondarie di primo grado, 162 studenti stranieri su 1361 iscritti, pari all’11,9%. Alla scuola secondaria di secondo grado 259 studenti stranieri su 2015 iscritti, pari al 12,8%.

Nelle scuole d’infanzia la percentuale di iscritti stranieri nati in Italia è del’87%, nelle primarie dell’80%, nelle secondarie di primo grado del 62% e alle superiori del 42%.

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Pubblicata Giovedì 05 Marzo 2020 17:05