Bar e ristoranti: aperture dehor più semplici e niente Cosap, per ampliare spazi in periodo Covid

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Tavolini all'esterno di un barUna procedura semplificata e l’eliminazione del pagamento del Canone per l’occupazione del suolo pubblico Cosap fino al prossimo 31 ottobre, oltre all’eliminazione del bollo e dei diritti d’istruttoria per i bar e ristoranti che hanno necessità di aprire spazi dehor con sedie e tavolini all’esterno del proprio locale. La decisione dell’Amministrazione comunale di Scandicci va incontro alle esigenze degli esercizi di somministrazione cittadini e della loro clientela, per ampliare gli spazi a disposizione delle attività e far fronte al bisogno di aumentare le distanze tra persone nel rispetto delle norme anti covid. Gli esercizi che hanno necessità di aprire un dehor quindi non devono pagare bolli né tasse, bensì compilare un modello semplice da inviare allo Sportello unico per le attività produttive Suap del Comune di Scandicci, che darà risposta entro 5 giorni (altrimenti scatta il silenzio assenso). Come specificato nell’ordinanza del Sindaco Sandro Fallani, gli operatori che presenteranno progetti unitari di zona avranno priorità. Tutte le informazioni di dettaglio e la modulistica su https://www.comune.scandicci.fi.it/index.php/sportello-unico-per-le-attivita-produttive.html

Pubblicata Venerdì 22 Maggio 2020 15:24