Scienziati in erba

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Da anni i Nidi e le Scuole dei nostri Servizi Educativi portano avanti un lavoro di ricerca, sperimentazione e documentazione sullo sviluppo del pensiero razionale in bambini di età pre-scolare.

La continuità delle proposte in cui il fascino del racconto si intrecci al fare e alla riflessione diventa fondamentale, affinchè i bambini possano elaborare il proprio modo di percepire il mondo per costruire quei concetti del sapere naturale, fisico e chimico che riprenderanno e su cui ancora si confronteranno nei cicli scolastici successivi; è importante che arrivino a questi appuntamenti, così come  dovrebbe essere nella vita quotidiana, con la curiosità di  cercare una risposta per gli interrogativi di fronte a cui ogni volta si trovino, e che abbiano voglia di socializzare,  condividere e confrontare nel gruppo gli esiti della loro ricerca.

Talvolta l'idea di promuovere l'educazione scientifica in bambini di questa età può spaventare o addirittura sembrare artificiosa, ma è proprio attraverso esperienze che appartengono alla  quotidianità che possono imparare a conoscere il mondo da prospettive diverse, umanistiche tanto quanto scientifiche; l'uso ingegnoso del materiale comune, il coinvolgimento delle famiglie, la scoperta del territorio, l'attenzione per la cura del linguaggio,  sono  buoni punti di partenza per una pratica operativa di cui non è facile diventar padroni ma che si affida a pochi, ineludibili principi. Troppo spesso come adulti  tendiamo a mettere in bocca risposte ai bambini; non riflettiamo abbastanza sulla necessità di liberare il nostro linguaggio da miscredenze e luoghi comuni che non solo influenzano notevolmente il nostro sistema di conoscenze impedendoci di modificarlo, ma governano quello che crediamo essere il pensiero razionale: i bambini sono gli spett-attori con cui ci relazioniamo, rischiamo di porre  filtri di fronte a quel paio di lenti che hanno a disposizione; sono scienziati-ricercatori, curiosi investigatori per nascita  ed ogni giorno, col nostro intervento, li aiutiamo a crescere o oscuriamo quest'innata capacità di guardare ai fenomeni e agli elementi del mondo.

Le attività che  presentiamo traggono spunto da esperienze emotivamente coinvolgenti, capaci di stimolare la curiosità dei bambini, di cui spesso hanno percezioni diverse su cui  sono invitati a confrontarsi: è dalla discrepanza, dalla discordanza e dall'opportunità che emergano  che si creano i presupposti per la costruzione di nuovi saperi, di una conoscenza che è patrimonio individuale e collettivo. Tali esperienze appartengono al contesto di vita quotidiana e raccolgono in sè aspetti multidisciplinari: si passa da quello emotivo in cui è il corpo ad essere il primo attore in gioco a quello ludico-espressivo e scientifico.

"Le barchette"

"L'ambulatorio"

 




 

 

 

 

 


 

 

 

Pubblicata Lunedì 03 Maggio 2010 11:02
Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Maggio 2011 08:47