Giunta L’ottavo assessore, il nuovo assetto Entra Simone Naldoni (ds), 37 anni, con deleghe sulle infrastrutture - E il Sindaco riorganizza anche le competenze degli altri assessori
	Gli assessori della Giunta comunale diventano otto. Il Sindaco Giovanni Doddoli ha infatti ufficializzato il 26 giugno l’entrata nell’esecutivo di Simone Naldoni, 37 anni e Consigliere comunale nel gruppo dei Democratici di Sinistra dal giugno del 1999. Il nuovo Assessore, maitre di sala, sposato con una figlia, ha ricoperto dal 1997 il ruolo di Segretario comunale dei Ds, ed è stato membro della segreteria metropolitana del partito. A lui vanno le deleghe all’Edilizia pubblica e privata, alla Casa, al Recupero e arredo spazi urbani, alla Pubblicità, a Terza corsia autostradale e elettrodotto, Parchi e verde pubblico e Rapporti istituzionali area Sud Ovest.
In Consiglio il suo posto spetta a Sonia Simoncini, prima tra i non eletti nella lista dei Democratici di Sinistra. Con l’entrata di Naldoni il Sindaco ha ridistribuito anche alcune deleghe tra gli assessori: la novità più importante sarà il passaggio del Bilancio da Amalia Del Grosso ad Alessandro Baglioni, che a sua volta le cede il Controllo di gestione. “Questo - ha dichiarato Doddoli - è l’assetto definitivo della Giunta fino alla fine della legislatura, nel 2004. Fino a quando il Sindaco sarò io il numero degli assessori non aumenterà”. Con l’operazione dell’ottavo assessore - preceduta dall’approvazione del Consiglio di un adeguamento dello Statuto comunale alla legislazione italiana, e quindi alla possibilità di arrivare fino a dieci assessori ovvero ad un terzo dei componenti l’Assemblea consiliare – il Sindaco si “attrezza” per affrontare il carico di lavoro supplementare per l’Amministrazione, che nei prossimi mesi dovrà preparare il nuovo Piano regolatore. Adesso le deleghe sono così distribuite: Giovanni Doddoli avrà Informazione e comunicazione e Museo di arte ambientale di Poggio Valicaia; il Vicesindaco Simone Gheri, Ds, Urbanistica e Piano Strut-turale, Coordinamento programma opere pubbliche, Tranvia, Promozione culturale e Giovani; Alessandro Baglioni, indipendente Ds, Bilancio, Finanze e tributi,Valutazioni gestionali e qualità servizi, Sport, Rapporti con il consiglio ePartecipazioni enti e aziende; Osvaldo Cavaciocchi, Comunisti italiani, Ambiente e depurazione, Agricoltura caccia e pesca, Decentramento,Partecipa-zione democratica e rapporti con le circoscrizioni, Toponomastica e Palazzo comunale; Amalia Del Grosso, I Democratici, Farmacie, Patrimonio, Espropri, Affari generali e legali, Servizi demografici, Controllo di gestione, Statistica e censimento e informatizzazione procedure e Gemellaggi; Marcello Dugini, Ds, Sviluppo economico (attività produttive, commercio e turismo), Lavoro e for-mazione professionale, Castello Acciaiolo, Università della moda, Piazze del centro commerciale cittadino, Lavori pubblici (manutenzioni) ePro-tezione civile; Maria Grazia Martignoni, Ds, Personale, Struttura organizzativa e rapporti con la conferenza dirigen-ti, Polizia municipale e Mobilità (trasporti e viabilità); Simone Naldoni, Ds, Edilizia pubblica e privata, Casa, Recupero e arredo spazi urbani, Pubblicità, Terza corsia autostradale e elettrodotto, Parchi e verde pubblico e Rapporti istituzionale area sud ovest; Claudio Raspollini, Partito popolare italiano, Pubblica istruzione e servizi scolastici, Servizi sociali, Sanità e conferenza di zona, Cimiteri e polizia mortuaria e Associazionismo. (M.G.)
Farmacie Farmacie aperte d'estate	Anche se con il mesi di luglio ed agosto si entra nel periodo delle vacanze estive, sono molte le farmacie, comunali e private, che garantiranno, a chi resta in città, il miglior servizio possibile. Ecco di seguito l'elenco delle farmacie che saranno aperte durante questi due mesi. A luglio, nei giorni feriali, faranno servizio le seguenti Farmacie Comunali: la n. 3 (in via Donizetti 80 con orario continuato), la n. 1 (via Donizetti angolo via Boccherini dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20), la n. 2 (in via Masaccio, 9-13 e 16-20), la n. 4 (piazza Benini, 9-13 e 16-20), la n. 6 (via Pisana angolo via Baccio da Montelupo, 9-13 e 16-20). Queste invece le farmacie private aperte: Bertolani (a Badia a Settimo in via del Botteghino, 8,30-13 e 16-20), Jacarelli (piazza Matteotti, 9-13 e 16-20), Pescitelli (a Le Bagnese in largo Macchiaioli, 9-13 e 16-20); dal 2 al 7 luglio e dal 23 al 31 la Gallerano (a San Giusto in via Amendola, 9-13 e 16-20). Ad agosto, nei feriali, la Farmacia Comunale n. 3 di via Donizetti farà orario continuato, ma in altri orari saranno aperte la n. 2 (via Masaccio angolo via Giotto, 9-13), la n. 5 (via Baccio da Montelupo, 9-13 e 16-20), la n. 7 (via Monti, 9-13 e 16-20) e la n. 8 dal 6 al 17 di agosto (via della Pace Mondiale, 9-13). Sempre in agosto queste le Farmacie private in servizio: Bertolani, dall’1 al 4 e dal 20 al 31 agosto (via del Botteghino, 8,30-13 e 16-20); Jacarelli dall’1 al 14 (piazza Matteotti, 9-13 e 16-20), Pescitelli dal 20 al 31 (Largo Macchiaioli, 9-13 e 16-20); Gallerano dall’1 al 10 e dal 20 al 31 (via Amendola a San Giusto, 9,13 e 16-20). Tra le farmacie che fanno servizio a turno nei sabati e nelle domeniche, la Comunale n. 3 di via Donizetti resta aperta in tutti i fine settimana, con orario 8-22 e servizio notturno.
Progetto Profughi Scandicci con il Viminale Il Ministero degli Interni finanzia un intervento di accoglienza su un progetto presentato dai comuni di Scandicci, Calenzano e San Casciano. Il Comune di Scandicci capofila di un progetto per l’accoglienza dei profughi e dei rifugiati politici nell’area del nord ovest fiorentino. Già dal mese di luglio quattordici persone in fuga dai loro paesi per guerre o per motivi politici troveranno alloggio presso l’Arca di San Zanobi, altri otto a Calenzano e sei a San Casciano. Il progetto, giunto quarantacinquesimo in una graduatoria nazionale, è interamente finanziato dal Ministero degli Interni con i fondi provenienti dall’8 permille, ed ha il patrocinio dell’Alto commissariato per i rifugiati e i profughi dell’Onu; il costo per i tre centri d’accoglienza e per la loro gestione fino alla fine dell’anno sarà di 362 milioni di lire. La prima parte del progetto andrà avanti fino al 31 dicembre di quest’anno, dopodiché ne è previsto il rinnovo. Il supporto legale fornito inizialmente per il riconoscimento dello status di profugo, l’insegnamento della lingua italiana, la formazione professionale e l’intermediazione per l’affitto di un alloggio, tutte programmazioni previste a favore dell’integrazione in Italia degli ospiti, sono le novità che hanno consentito il completo finanziamento da parte del Ministero. Per l’avviamento al lavoro dei rifugiati il progetto prevede una stretta collaborazione tra i tre comuni e le apposite agenzie provinciali. Sempre per l’integrazione degli stranieri in Italia, alla fine dello scorso mese a Scandicci si è tenuta la giornata di lavoro “Cittadinanza e convivenza”, organizzata dal Comune e dalla Consulta Anci Toscana per l’immigrazione, in collaborazione con la Conferenza dei Sindaci Firenze Nord Ovest e con la Conferenza permanente provinciale per l’immigrazione. “Le politiche per l’accoglienza e l’integrazione – ha sostenuto l’Assessore Claudio Raspollini – devono necessariamente seguire le stesse programmazioni nei diversi comuni dell’area fiorentina”. (M.G.)