Istituzione Cultura

Fulvio e Giancarlo Cauteruccio in Il Guardiano di Pinter in scena al Teatro Studio dal 12 al 17 dicembre (foto Tommaso Lepera)
Simone Gheri, Assessore alla Cultura e Sergio Staino Presidente della Istituzione
Il cartellone del Teatro Studio, i corsi della Scuola di Musica, il nuovo ciclo delle Conversazioni Musicali.
Va avanti la strategia culturale dell’area fiorentina

Teatro
e musica, parte la nuova stagione

Il Teatro
Il 2001, per il Teatro Studio, sarà il decimo anno di attività. La festa di compleanno sarà di tre giorni, dall’11 al 13 maggio prossimi , e per l’occasione non potevano mancare I Magazzini, ovvero Federico Tiezzi, Sandro Lombardi e Marion D’Amburgo, in Italia ed in Europa oggi apprezzatissimi registi ed attori, che proprio a Scandicci hanno vissuto i primi anni della loro storia e vita artistica per approdare poi ad altri palcoscenici. In attesa di questo evento parte la programmazione per il 2000-2001. La stagione, dal titolo “Mito passe-partout”, è realizzata in collaborazione con i Teatri metropolitani fiorentini, l’Ente teatrale italiano, la Provincia di Firenze e la Regione Toscana. Tema caratterizzante sarà il confronto con le suggestioni delle narrazioni del passato, un’indagine sui miti della cultura occidentale e su quanto questi – Alcesti, Romeo e Giulietta, il Folial (il giullare), Diana e Attone - siano oggi in grado di dialogare con le criticità del contemporaneo. Le compagnie che lavoreranno quest’anno sono quelle storiche dei Krypton, dei Piccoli Principi e dei Magazzini, ma anche quelle di nascita più recente come i GogMagog e i Kinkalieri. Inoltre, tre compagnie studentesche nate dall’entusiasmo per il teatro tra i banchi degli istituti superiori della provincia fiorentina, metteranno in scena due opere inedite – una rivisitazione punk del Machbeth di Shakespeare e la rappresentazione di un testo di Staglianò, giovanissimo autore contemporaneo – e uno spettacolo tratto da “Scoperto” di Martin Kramp. Per quanto riguarda la formazione, durante la stagione verrà curato dai Motus un laboratorio di una settimana dal titolo Temporary & Contemporary, mentre i Kripton coordineranno un corso teatrale. La programmazione per il 2000-2001 sarà inoltre completata da una rassegna di spettacoli indirizzati soprattutto a bambini e ragazzi, arricchita da un corso-percorso di formazione per insegnanti, operatori culturali, artisti e genitori sulle ricadute educative del teatro verso le nuove generazioni; un momento particolare sarà dedicato alla “Pimpa”, uno dei personaggi più amato dai bambini, e l’autore Altan sarà ospite delle scuole d’infanzia scandiccesi. Momenti particolari negli appuntamenti culturali della città saranno infine le rappresentazioni delle compagnie ospiti Fanny&Alexander, Motus, Alfonso Santagata, Centro Spettacoli di Udine e Nuovo teatro nuovo di Napoli.

La Scuola di musica
Le attività, gestite dal Cam, sono iniziate l’8 ottobre. Ma chi fosse interessato può ancora iscriversi (dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 19,30 presso la Scuola di Musica, in piazza Cioppi 1, nell’ex sede della scuola elementare Duca degli Abruzzi). Sia per i bambini che per gli adulti i corsi sono individuali e collettivi: ear training, strumento, corsi di musica d’insieme classica e moderna e di coro. Tra i servizi offerti dalla scuola di musica, inoltre, la possibilità di accedere al Centro di documentazione e ascolto musicale, di assistere alle prove aperte delle Big Bands, di partecipare a seminari e stages e di assistere ai concerti de “I linguaggi della musica”.

Le Conversazioni musicali
Intanto sono già riprese lo scorso 20 settembre, con la presentazione de Il Flauto Magico di Mozart , le Conversazioni Musicali. Spostato quest’anno nei locali della Scuola di musica, il ciclo di incontri -organizzato dagli Amici del Teatro del Maggio e dall’Istituzione Scandicci- è al suo terzo anno di programmazione. I prossimi appuntamenti sono il 12 ottobre con le presentazioni di due opere, la Cavalleria Rusticana di Mascagni ed I Pagliacci di Leoncavallo. Il 30 ottobre sarà invece la volta de La Sonnambula di Bellini, e l’11 novembre -l’ ultimo appuntamento dell’anno- de La Bohème di Puccini. Dopo la pausa delle festività natalizie la prima conversazione del 2001 è per il 25 gennaio con The rape of Lucrezia di Britten. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero e, in occasione del loro svolgimento, è possibile prenotare i biglietti per assistere alle opere, ai concerti ed ai balletti in programma al Teatro al Maggio Musicale Fiorentino nella stagione 2000-2001.

(Informazioni all’Ufficio Promozione Culturale del Comune di Scandicci, telefono 055. 7591260).
M.G.

Scelte d’area
C’è una regia per la cultura, quella che nasce dal confronto tra gli assessori del sud ovest fiorentino. Simone Gheri (Scandicci), Simone Siliani (Firenze), Cristiano Rigoli (Lastra a Signa) insieme a Eros Cruccolini (Presidente Quartiere 4 di Firenze), Sergio Staino e Stefano De Martin (Presidente e Direttore dell’Istituzione Scandicci Cultura) si sono nuovamente incontrati a settembre per riprendere il filo di quel protocollo di intesa sulle attività culturali nel sud ovest fiorentino firmato la scorsa primavera. Ribadita da Siliani la convinzione che una politica culturale orientata alla contemporaneità non può che fondarsi sul protagonismo e la qualità delle esperienze e delle sperimentazioni in corso nei comuni dell’area metropolitana; e riconfermato da Simone Gheri il ruolo di area vasta che — su questo livello della produzione, della programmazione e proprio grazie alla sua peculiarità — dovranno sempre più svolgere l’Istituzione Culturale ed il Teatro Studio. Dentro questa cornice sono stati messi a fuoco alcuni primi obiettivi da raggiungere. L’elaborazione di progetti culturali con i quali accedere ai fondi comunitari dell’Obiettivo 2, la realizzazione di interventi rivolti alla pubblica lettura, una maggiore valorizzazione dei percorsi medievali e dei patrimoni artistici ed ambientali di questa porzione dell’area metropolitana. Infine, già avanzata da Sergio Staino in altre occasioni, è stata comunemente assunta da tutti la decisione di procedere alla ricerca di una area che, una volta individuata e verificatane l’idoneità sotto tutti i punti di vista, possa permettere a Firenze di ospitare grandi concerti e consentirle nuovamente di essere tappa ambita dei tour di grandi musicisti e band di fama nazionale ed internazionale. C.A.
Al Teatro Studio, in ottobre e novembre
Da giovedì 26 a sabato 28 ottobre, con tre repliche al giorno alle 19,30, alle 21 e alle 22,30, il Centro Servizi e Spettacoli di Udine presenterà Tracce di un sacrificio-Il mito di Al cesti in un campo di sterminio, con la regia di Fabiano Fantini e Rita Maffei; martedì 31 ottobre e mercoledì primo novembre il Laboratorio teatrale Cassiopea dell’Istituto Superiore di Scandicci Russell Newton metterà in scena Machbeth-Off limits, liberamente tratto del testo shakespeariano diretto da Rita Lusini; per il ‘Teatro Ragazzi’ da mercoledì 8 novembre a domenica 8 in prima nazionale la compagnia Piccoli Principi metterà in scena “La magia delle immagini: la storia dell’arte raccontata ai ragazzi” con la regia di Alessandro Libertini e Véronique Nah; un’altra prima nazionale dei Kripton da mercoledì 15 a sabato 18 novembre: con la regia di Fulvio Cauteruccio sarà rappresentato Rocco U Stuortu, di Francesco Suriano, con musiche dal vivo de Il Parto delle nuvole pesanti; da lunedì 20 a sabato 25 novembre si terrà il laboratorio Temporary&Contemporary, coordinato dai Motus con il workshop curato da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò; per il ‘Teatro Ragazzi’ da domenica 26 a martedì 28 novembre Storie Zip di Renzo Boldrini e Davide Venturini, presentato dalle compagnie Giallo Mare Minimal Teatro e Teatro di Piazza o d’Occasione.