EX-SIMS
INIZIATI I LAVORI PER I 92 APPARTAMENTI
Case e fondi commerciali nell’area che fi no al 2004 aveva ospitato lo stabilimento dell’ex Sims, a due passi dal centro ottocentesco della città; la realizzazione del progetto all’inizio di settembre, dopo i problemi con la bonifi ca del terreno riscontrati in corso d’opera; a carico dei costruttori oneri per opere pubbliche per un totale di 1,8 milioni di euro



Il cantiere dell'EX-SIMS


Ultimata la bonifi ca del terreno e ritirata la concessione edilizia, sono iniziati nella prima settimana di settembre i lavori per il piano di recupero dell’area dell’ex Sims, con il progetto che prevede la costruzione di 92 appartamenti e 10 fondi commerciali in cinque edifi ci da 2 a 4 piani. L’intervento edilizio prevede anche la ristrutturazione del mulino sul fi ume Greve, accanto all’area ex Sims, dove saranno ricavati tre appartamenti, 11 uffi ci e uno spazio concesso gratuitamente al Comune per 12 anni. I lavori per la realizzazione del piano di recupero hanno preso avvio dopo un ritardo durato mesi e dovuto a problemi riscontrati a progetto già pronto; l’area dell’ex Sims si trova sul terreno dove sorgeva il vecchio farmaceutico circoscritto dal fi ume Greve, da via Dante, via de’ Rossi, via Spinelli, piazza Gramsci, via Mazzini e via Allende, a due passi dal centro ottocentesco di Scandicci.
Il progetto di Gurrieri De Vita prevede la costruzione di edifi ci per una volumetria totale di 36 mila mc; del piano di recupero fanno parte anche la nuova viabilità e una piazza da realizzare ex novo tra l’area ex Sims e il mulino sulla Greve, edificio che pur non rientrando nel piano di recupero sarà ristrutturato in contemporanea. Il progetto per l’ex Sims viene realizzato da tre cooperative, titolari anche dell’intervento di risanamento e di ristrutturazione del mulino: Unica costruirà 56 appartamenti, Pian di Mezzana 18, Nomopao 18. A carico dei costruttori un milione e 800 mila euro di oneri di urbanizzazione, un milione dei quali versati direttamente nelle casse del Comune mentre i restanti 800 mila dalla realizzazione di opere a scomputo, quali fognature, parcheggi, strade e servizi in genere. Così come previsto dai progettisti, gli edifi ci saranno realizzati utilizzando materiali di pregio tra cui il rame, il legno e il ferro, e seguendo anche alcune soluzioni di bioedilizia. In quell’area dalla fi ne degli anni ’50 c’era lo stabilimento della Società italiana medicinali Scandicci, poi trasferitosi per lasciare il posto al deposito Ataf e ad altre attività; dalla metà degli anni ’80 lo stabilimento restò vuoto e venne utilizzato dai senzatetto come ricovero per la notte; per una dozzina di anni in quel posto si sono incrociate da un lato storie di povertà, miseria e disperazione, dall’altro una convivenza davvero diffi cile e confl ittuale tra questa marginalità e la popolazione residente. Questa parte della storia dell’ex Sims si conclude nel settembre del 2004 quando, ultimato l’iter burocratico, i titolari dell’area hanno potuto fi nalmente procedere con l’abbattimento dello stabilimento e di tutto l’insieme di tettoie, annessi e locali esterni che compongono il complesso. Prima dell’inizio dei lavori per la realizzazione del piano di recupero, tuttavia. i costruttori hanno dovuto affrontare altri ostacoli, come ad esempio la scoperta in fase di bonifi ca di maggiori porzioni di terreno inquinate e di una fognatura con un percorso che avrebbe intralciato i lavori: per la conclusione della bonifi ca sono serviti 15 mesi, rispetto ai quattro preventivati inizialmente. [Graziana Corica]


STRADE
DOSSI E AUTOVELOX CONTRO LA VELOCITA'
IL PIANO DEL COMUNE PREVEDE CONTROLLI MIRATI NEI TRATTI PIÙ PERICOLOSI

Nei primi sei mesi del 2006 a Scandicci sono state staccate 1974 multe per eccesso di velocità, 77 delle quali con ritiro della patente. La campagna del Comune per rallentare automobilisti e motociclisti sulle strade cittadine prevede controlli mirati su tutto il territorio e una serie di interventi alla viabilità. “Per rendere la città più sicura è necessario sensibilizzare chi guida - dice l’assessore alla Polizia municipale Osvaldo Cavaciocchi - sono state prese delle misure per far rallentare le auto”. Il piano per i controlli prevede sia l’utilizzo di autovelox fi ssi, come in via Pisana dove è stato verifi cato un abbassamento della velocità media, sia verifi che a sorpresa nelle strade più pericolose: “In ogni caso i controlli sono effettuati nei tratti preceduti dal cartello che avverte di questa possibilità – dice Cavaciocchi - l’importante è che i conducenti non credano che esistano zone franche dove non corrono il rischio di essere multati”. Altri provvedimenti mirati a contenere la velocità consistono nella segnalazione degli attraversamenti pedonali con accorgimenti per accrescerne la visibilità, nella realizzazione di strisce rialzate, nella collocazione di rotatorie agli incroci e nella costruzione di dossi rallentatori.E’ il caso della direttrice di via Roma e via Paoli che già nei mesi scorsi era stata soggetta a molte di queste misure cautelative, con il limite di 30 all’ora, strisce pedonali con colori più percepibili e l’inserimento di occhi di gatto per aumentare e migliorare la visibilità notturna: per i mesi autunnali l’assessore alla Mobilità Fabrizio Signorini ha annunciato la realizzazione di due dossi artifi ciali fi ssi, realizzati con asfalto e pavè, da collocare nel tratto di strada tra le Quattro Madonne e piazza Marconi; Signorini ha annunciato alla seconda Commissione consiliare anche l’installazione di due dossi rallentatori e della sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale nella località collinare di Citille. Alcune cifre. Dal primo gennaio al 10 giugno 2006, come detto, a Scandicci sono state fatte 1974 contravvenzioni per il superamento dei limiti di velocità: sono 1338 i casi, rilevati tramite l’autovelox, di automobilisti che viaggiavano tra i 66 e i 106 chilometri orari e che hanno ricevuto una multa di 143 euro con una decurtazione di due punti dalla patente; nei 77 casi in cui la velocità riscontrata era superiore a 106 chilometri all’ora, gli autisti hanno dovuto pagare una multa di 143 euro alla quale si è aggiunto il ritiro della patente e la detrazione di 10 punti dalla patente; 559 infrazioni sono state accertate con il telelaser.


FARMA.NET
RINNOVATA LA FARMACIA 6 A CASELLINA
A BREVE OSPITERÀ IL SERVIZIO DI AUTOANALISI

Dal 20 settembre scorso la farmacia comunale numero 6 di via Pisana 174 è completamente rinnovata. L’intervento di ristrutturazione è stato eseguita da Farma.net spa, la società pubblico privata che gestisce le farmacie comunali, nell’ambito del piano di investimenti che a partire dal 2003 ha portato alla totale ristrutturazione di ben sei farmacie su otto e alla realizzazione di due ambulatori. La farmacia numero 6 di Casellina, che si trova all’incrocio tra via Pisana e via Baccio da Montelupo, è adesso dotata di nuovi arredi e di uno spazio luminoso ed accogliente, con divanetto per l’attesa dedicato alla clientela più anziana. “La Farmacia così rinnovata – spiegano da Farma.net - vuole confermarsi come centro della salute, ed oltre alla misurazione gratuita della pressione ed alla misurazione del peso, sarà attivo a breve il servizio di autoanalisi, per la determinazione rapida dei principali valori del sangue fra cui colesterolo, trigliceridi, glucosio, transaminasi, azotemia e radicali liberi. La nuova ristrutturazione della Farmacia è solo il primo passo di un progetto più ampio che prevede anche la riorganizzazione dello spazio antistante”.


SCUOLE
PIU' STUDENTI E CANTIERI APERTI
A metà settembre il suono della prima campanella: in tutte le scuole della città è aumentato il numero degli iscritti, proprio mentre sono in corso i lavori, soprattutto alla primaria Marconi e alla secondaria di primo grado Spinelli



Lavori di ristrutturazione alla scuola Marconi


Aumenta il numero di alunni e studenti nelle scuole di Scandicci, 6576 contro i 6431 dello scorso anno, mentre nei cantieri proseguono i lavori di ampliamento e ristrutturazione degli edifi ci scolastici. L’incremento di iscritti riguarda tutti gli ordini di insegnamento, dalle scuole d’infanzia alle scuole secondarie di secondo grado, come sono chiamate con il nuovo ordinamento le superiori. Le scuole dell’infanzia contano quest’anno 1403 alunni (1335 nel 2005/2006): è stata aperta una nuova sezione a tempo pieno con sede provvisoria presso la XXV Aprile, che consente l’assorbimento della lista d’attesa delle famiglie di Scandicci. Le primarie, ovvero le vecchie elementari, aprono con 2108 alunni (lo scorso anno erano 2081) e una nuova classe terza alla Pettini.
Le scuole secondarie di primo grado, ovvero le vecchie medie, passano da 1121 a 1148 studenti: la Spinelli e la Fermi si consolidano rispettivamente a 4 e 6 sezioni, mentre nella scuola Gianni Rodari ci sono tre nuove classi, vale a dire una seconda e due terze, che vanno a comporre così sette sezioni complessive; a tal proposito, l’assessore alla Pubblica Istruzione Tamburin esprime soddisfazione anche per la sezione a indirizzo musicale, auspicando che in futuro questa tipologia d’insegnamento trovi nuovi spazi nelle nostre scuole. L’assessore ha inoltre annunciato l’acquisto da parte dell’amministrazione di nuovi arredi e di due nuovi scuolabus. Infi ne per quanto riguarda le scuole secondarie di secondo grado, le superiori, si registra un aumento di 23 iscritti (da 1894 a 1917 4SCUOLEstudenti). Gli studenti dell’istituto Russell Newton, che raggruppa liceo scientifi co e istituti tecnici per geometri e ragionieri, diventano 1616, contro i 1563 dello scorso anno, a conferma del primato di iscritti della scuola in tutta la Provincia di Firenze; al Russell Newton il liceo scientifi co passa da 33 a 35 classi, ma la crescita più importante è quella delle sezioni per i geometri, dove gli iscritti passano da 296 a 349. Rimangono sostanzialmente invariate le iscrizioni all’istituto commerciale e turistico Sassetti Peruzzi (171) e al liceo artistico Leon Battista Alberti (130). “Nel corso del 2006 – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marcello Dugini – sono stati avviati anche diversi progetti di ristrutturazione e ampliamento di alcuni edifi ci scolastici. I lavori hanno interessato la messa a norma degli impianti, l’adeguamento sismico, l’eliminazione delle barriere architettoniche e in alcuni casi l’allargamento degli stabili”. Le scuole interessate da questi interventi sono la Turri, che comprende due sezioni di nido, due sezioni per l’infanzia ed un centro giochi per 45 bambini; la scuola per l’infanzia di San Giusto in via Pablo Neruda, che prevede il raddoppio del numero di sezioni; l’asilo di Capannuccia; la scuola primaria Pettini in via della Pieve, anche questa interessata dalla costruzione di due nuove sezioni; la scuola Gabbrielli, comprendente due sezioni di primaria, il centro gioco “Pane e cioccolato” e diverse sezioni di scuola per l’infanzia. Sono intanto quasi terminati i lavori alla primaria Marconi, dove oltre alla messa a norma dell’impianto elettrico, igienico sanitario, termico, antincendio e di sicurezza, si è provveduto anche all’adeguamento sismico della struttura e all’eliminazione delle barriere architettoniche, rendendo l’edifi cio più agibile anche grazie all’installazione di un ascensore. E’ stata inoltre edifi cata una nuova palazzina, che ospiterà gli uffi ci amministrativi e la sede della dirigenza dell’Istituto comprensivo Scandicci 3, ed è stata ristrutturata la palestra della scuola con interventi funzionali e di rifi nitura che consentiranno lo svolgimento di attività sportive anche da parte di società esterne. Gli alunni sono ospitati alla scuola Anna Frank e alla Fermi fi no al termine delle vacanze natalizie, data in cui è prevista la riapertura della scuola. Per quanto riguarda, invece, la secondaria di primo grado Spinelli i lavori sono iniziati a settembre, dopo lo slittamento dovuto alla mancata presentazione della documentazione da parte della ditta vincitrice dell’appalto e all’affi damento dell’incarico ad un’altra ditta. Il progetto consiste nella realizzazione di un nuovo fabbricato di due piani che ospiterà un auditorium aperto anche alla cittadinanza e la mensa. Inoltre nell’ala che al momento ospita la biblioteca e la presidenza della scuola media, “verrà realizzato – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Mercedes Tamburin - anche un asilo nido, che si integrerà nell’Istituto comprensivo Scandicci 2”. [Oriana Profeti e Niccolò Quadrelli]


SCUOLABUS 1
DUE NUOVI PULMINI
PER MATERNE E PRIMARIE
LA SPESA PER I MEZZI AMMONTA A 104 MILA EURO

Due nuovi pulmini per i bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie. Il Comune di Scandicci migliora il trasporto scolastico con l’acquisto di due nuovi scuolabus, che vanno a sostituire i pulmini più vecchi, garantendo ai piccoli alunni e alle loro famiglie un totale di 5 autobus con i quali recarsi e tornare da scuola. I nuovi pulmini contano rispettivamente 26 e 36 posti, ai quali si aggiungono due posti, obbligatori per legge, per gli accompagnatori e un ulteriore posto per un accompagnatore per i bambini diversamente abili. I tre autobus già circolanti interessano gli alunni delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado e mettono a disposizione rispettivamente 27 posti più due, 26 posti più uno e 24 posti più due. “Secondo gli ultimi dati –spiegano dall’assessorato alla Pubblica istruzione - ammonta a circa 13.200 il numero di bambini che hanno usufruito del servizio di trasporto nell’anno scolastico 2005-2006”. La ditta vincitrice della gara per i due scuolabus è la Centrobus di Firenze, che si è impegnata a rendere operativi e a fare circolare i pulmini dal 9 ottobre. La spesa complessiva è di circa 104.000 euro. “Il Comune - sottolinea l’assessore alla Pubblica Istruzione Mercedes Tamburin - prestando ascolto alle richieste di insegnanti e genitori, ha cercato di ovviare all’impossibilità dei bambini diversamente abili di recarsi in gita per la mancanza di trasporti adatti a loro o per l’assenza di posti per gli accompagnatori”.


SCUOLABUS 2
I PIÙ PICCOLI ACCOMPAGNATI
DAI VOLONTARI
IL COMUNE HA RINNOVATO LA CONVENZIONE CON AUSER E ANTEA

Rinnovato l’accordo tra le associazioni Auser e Antea e l’amministrazione comunale. I volontari delle due associazioni sono impegnati anche in quest’anno scolastico, come avviene ormai da diversi anni, nell’accompagnamento dei bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, sia a bordo degli scuolabus, sia sugli autobus del trasporto pubblico urbano, questi ultimi usati soprattutto da alunni delle primarie e secondarie di primo grado. “La legge prevede la presenza obbligatoria di un accompagnatore solo per i bambini della scuola dell’infanzia – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione, Mercedes Tamburin – ma il Comune ha voluto garantire maggiore sicurezza anche agli alunni della primaria che utilizzano il servizio pubblico per recarsi a scuola”. Sono 55 i volontari impegnati quotidianamente: 38 appartengono all’Auser e coprono sei corse al mattino, alcune con due accompagnatori, sette all’ora di pranzo e sette nel pomeriggio; 17 sono invece i membri di Antea, che effettuano tre corse al mattino e tre nel pomeriggio. Presso le scuole Gabbrielli, Dino Campana e San Vincenzo alcuni volontari si occupano anche di aiutare i bambini che arrivano a piedi ad attraversare la strada.