DI CLASSE IN CLASSE
[Pagine a cura di Matteo Gucci]

Il 15 settembre è iniziato l’anno scolastico 2008/2009: crescono gli iscritti nelle scuole di ogni ordine, dalle materne alle superiori; al Russell Newton sono partite le lezioni della quarta ginnasio, ovvero del primo anno del liceo classico a Scandicci. L’Amministrazione comunale continua ad investire somme importanti nei servizi e nell’edilizia scolastica: solo quest’estate la spesa per manutenzioni è stata di oltre 220 mila euro. Mentre partono i lavori per la Turri e l’asilo nido di San Giusto, viene inaugurato l’ampliamento della Spinelli. Novità alle mense, con un sistema di pagamento e distributori automatici per la frutta biologica nelle tre scuole medie.

Con l’inizio dell’anno scolastico 2008/2009 a Scandicci sono cominciate anche le lezioni di una quarta ginnasio, ovvero il primo anno di liceo classico, che al Russell Newton affianca le sezioni di liceo scientifico, di ragioneria e dei geometri. A quell’istituto superiore gli studenti aumentano di 51 unità, passando dai 1661 iscritti dello scorso anno scolastico ai 1712 attuali, con un incremento del 3,98% registrato per le sezioni tecniche. Alunni e studenti aumentano in tutti gli ordini delle scuole cittadine: gli iscritti complessivi per il 2008/2009 a Scandicci sono 6685, dalle materne alle superiori, ovvero 123 in più rispetto allo scorso anno. Alle scuole d’infanzia il numero di bambini resta stabile, ovvero 1280; alle primarie, le vecchie elementari, gli alunni aumentano a 2144, mentre l’anno scorso
erano 2127; la crescita più sostanziale è quella registrata alle secondarie di primo grado, le vecchie medie, con un aumento di 69 studenti, che passano dai 1205 dello scorso anno scolastico ai 1274 di questo settembre; un importante incremento anche per gli istituti superiori, con gli iscritti alle secondarie di secondo grado che salgono a 1987 dai 1950 dell’anno scorso: oltre al Russell Newton che cresce, resta stabile la Sassetti Peruzzi con un incremento per le classi prime. “La nostra popolazione scolastica continua ad aumentare – dice l’assessore alla Pubblica istruzione Mercedes Tamburin – come Amministrazione comunale continuiamo il nostro impegno e i nostri investimenti per offrire una scuola di qualità, nonostante le particolari difficoltà che si stanno prospettando per la scuola pubblica in Italia”. Per quanto riguarda le scuole primarie, all’Istituto comprensivo I si confermano quattro prime classi di tempo pieno alla XXV aprile, con un incremento totale di 24 alunni, e due classi prime alla Gabbrielli, con un aumento del 2,02%; all’Istituto comprensivo II si confermano due prime classi alla Pertini, mentre passano da 4 a 3 le classi prime a tempo pieno alla Dino Campana; per l’Istituto comprensivo III le classi prime passano a 4, con una minima riduzione del numero degli alunni; al Circolo didattico si confermano 3 classi prime alla Pettini e una alla Enrico Toti di San Vincenzo a Torri. Per le scuole medie importanti aumenti di iscritti sono registrati alla Rodari, con 24 studenti in più in prima, alla Spinelli, con 17 iscritti in più al primo anno, e alla Fermi, dove il numero totale di iscritti aumenta quasi del 4 percento. Gli alunni stranieri iscritti alle scuole di Scandicci sono 533, ovvero il 7,97% della popolazione scolastica.

EDILIZIA SCOLASTICA, INAUGURAZIONI E LAVORI IN CORSO
E’ stato inaugurato sabato 20 settembre l’ampliamento della scuola media Spinelli a San Giusto: nel nuovo fabbricato di due piani costruito tra la palestra e l’ala laterale della struttura di via Pablo Neruda si trovano la mensa e l’auditorium, sei aule speciali per laboratori e l’aula di disegno. Sono intanto partiti i lavori per la nuova Turri, dove saranno ospitate nuove sezioni di asilo nido per bambini piccoli e di età media, oltre ad un centro gioco, ed è in fase di avvio anche il cantiere per il nuovo asilo nido di San Giusto, all’interno della Spinelli.
Nel corso della scorsa estate in dieci scuole di Scandicci sono stati effettuati lavori di rinnovo e manutenzione ordinaria e straordinaria, per un importo complessivo di 223.283 euro. L’intervento più importante è stato quello alla scuola Spinelli di San Giusto, per adeguare la struttura agli standard dei nuovi locali realizzati con l’ampliamento e per spostare gli uffici e poter così procedere alla realizzazione dell’asilo nido: qui sono stati ultimati i nuovi locali di segreteria e presidenza, per un importo di 125 mila euro, sono stati tinteggiati i corridoi, altri vani della scuola e tutte le porte per una spesa di 17 mila euro, oltre ad altri piccoli interventi per 2000 euro, tra cui l’abbattimento di una parete interna per agevolare l’uscita degli studenti. Nel giardino della Pettini l’installazione di un box prefabbricato, simile a quello che già è utilizzato come aula computer, per ospitare la biblioteca, con un costo di 23 mila euro. Alla scuola Pertini nuove vetrate d’ingresso e infissi in alluminio per 12.800 euro. All’asilo nido Pestalozzi sono stati imbiancati i muri e dipinti i radiatori per un importo di 8000 euro, e sono stati fatti altri lavori per 1900 euro. Alla Molin Nuovo è stata fatta la nuova uscita d’emergenza dal dormitorio, sono state messe nuove veneziane e zanzariere per un totale di 12.028 euro. Nel giardino della Fermi è stato abbattuto il muro al confine tra la scuola media e l’asilo, oltre a vari lavori di muratura per 2000 euro. Per la scuola materna di Marciola i nuovi infissi nei locali cucina e dei servizi, per 2.466 euro. Alla scuola materna di San Colombano sono stati realizzati il nuovo prato e il nuovo piazzale sul retro dell’edificio, mentre sono stati sistemati e smussati tutti i davanzali in pietra serena, con un costo complessivo di 9.340 euro. Alla Dino Campana sono stati separati con un infisso i servizi della materna da quelli del centro gioco. Alla primaria Marconi sono stati recintati i tralicci esterni alla palestra per impedire le arrampicate e sono state installate tende veneziane, per un importo complessivo di 7.164 euro.

SERVIZI ALL’INFANZIA, CRESCE L’OFFERTA
E’ aumentata l’offerta dei servizi all’infanzia in città per l’anno 2008/2009, con i posti complessivi nei nidi che salgono a 513 unità: i posti nelle strutture comunali sono 375, quelli convenzionati nei servizi privati sono 60, mentre quelli negli asili esclusivamente privati sono 78. “Per questi posti stanno intanto arrivando ai nostri uffici le richieste dei genitori – spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Mercedes Tamburin – per la partecipazione al bando per ottenere i voucher da 3000 euro, erogati dalla Regione e destinati a chi ha un figlio iscritto in una struttura per l’infanzia privata”. Rispetto ai dati di giugno sui posti nei nidi, la situazione è migliorata ancora, grazie soprattutto ad una nuova struttura privata, la Pinetina 2, con 18 posti convenzionati con il Comune. L’offerta dei servizi alla prima infanzia a Scandicci aumenterà inoltre nei prossimi anni, grazie agli interventi alla Turri e alla Spinelli: nella prima struttura saranno ospitate due sezioni (piccoli e medi) per un totale di 28 bambini, assieme al servizio di centro gioco da 45 posti adesso ospitato alla Rodari, oltre ai bambini della scuola d’infanzia; all’interno della seconda scuola, a San Giusto, saranno ospitate tre sezioni per 44 bambini da 3 a 36 mesi, oltre ad un centro gioco da 12 posti.

MENSE, CON LA CARD MENO MOROSITÀ
C’è un nuovo sistema di pagamento per le mense scolastiche cittadine, con una card al posto dei ticket; la nuova modalità, in funzione dall’inizio di quest’anno scolastico, ha gli obiettivi di semplificare alle famiglie l’operazione di pagamento e scongiurare il rischio di casi di morosità. Le Scandicciscuola-card, funzionano grazie ad un codice personale per ogni studente.
“Il sistema di pagamento con la carta prepagata viene introdotto con la collaborazione di Consiag Servizi, che ha curato la parte tecnica compresa la formazione dei vari operatori – spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Mercedes Tamburin – con questa novità le famiglie possono ricaricare la carta automaticamente dal conto corrente bancario, oppure con il bancomat presso sedici scuole cittadine, oppure con il bancomat o in contanti nelle farmacie comunali e dal primo ottobre in 17 esercizi commerciali nel territorio comunale. Questo sistema è anche il più importante passo avanti contro la morosità nei servizi educativi e scolastici, che già da alcuni anni combattiamo con buoni risultati. Lavoreremo per poter estendere questo sistema al pagamento di tutti i servizi educativi e scolastici”. Su ogni card sarà stampato un codice personale che accompagnerà l’alunno per tutti gli anni scolastici. Per effettuare la ricarica è necessario presentare la carta con il codice presso il punto di ricarica prescelto dove, a ricarica avvenuta, viene rilasciato uno scontrino sul quale risulta il versamento effettuato. E’ possibile pagare anche autorizzando la propria banca a ricaricare automaticamente l’importo desiderato sulla card del proprio figlio, utilizzando il codice personale; in questo caso occorre ritirare all’Ufficio servizi educativi del Comune presso il Cred di via Rialdoli un modulo da consegnare al proprio istituto di credito. Le famiglie possono conoscere il saldo della propria card o tramite sms, o su internet, alle scuole autorizzate, all’Ufficio servizi educativi, oppure per lettera nei casi di esaurimento del credito. Le scuole dove è possibile ricaricare la Scandicciscuola-card sono quelle per l’infanzia Makarenko, Turri, Ciari, Turziani, Sturiale, di via Pantin, Calvino, San Colombano, Marciola, Rinaldi e Sacro Cuore, le primarie Gabbrielli, XXV aprile, Marconi, Toti e Pettini e la media Rodari. Per informazioni è possibile chiamare l’Ufficio servizi educativi allo 055.7591566.

OGNI GIORNO 3500 PASTI, SEMPRE PIÙ BIOLOGICI
Macedonie e frutti di stagione biologici dai distributori automatici, nelle tre scuole medie Fermi, Spinelli e Rodari: saranno installati entro la fine dell’anno e potranno essere utilizzati dagli studenti e dai professori come le normali macchinette distributrici. I modelli utilizzati per la frutta saranno refrigerati e distribuiranno porzioni monodosi; tutti i prodotti utilizzati dovranno provenire da agricoltura biologica. L’obiettivo è quello di far diminuire il consumo di snacks e merendine varie, per incentivare una corretta alimentazione, anche nei momenti della merenda, e sensibilizzare i ragazzi verso abitudini sane e scelte di consumo consapevoli; oltre ai distributori, da quest’anno nelle mense aumenta l’utilizzo di prodotti biologici e vengono servite le cosiddette pietanze a chilometri zero, ovvero cibi con prodotti biologici a filiera corta provenienti dalle campagne vicine. Per installare le macchinette distributrici, aumentare la quota di cibi biologici nelle mense e introdurre i prodotti a filiera corta quest’anno il Comune riceve complessivamente 41.290 euro di contributi dalla Regione.
Nelle mense di Scandicci il servizio di refezione scolastica è affidato alla ditta Eudania; vengono serviti all’incirca 3500 pasti al giorno, che da tempo sono preparati per una parte importante con prodotti da agricoltura biologica; da quest’anno scolastico sono biologiche anche tutte le forniture di riso e di altri alimenti come ad esempio le gallette di mais, la mortadella e numerosi ortaggi, che nei periodi in cui la stagionalità lo consente saranno a filiera corta. Va ricordato che da due anni, per diminuire la spesa ed abbattere i costi ambientali per il trasporto, le confezioni e l’imbottigliamento, l’Amministrazione comunale ha scelto di servire nelle mense l’acqua del rubinetto in caraffa, e di abbandonare l’utilizzo dell’acqua minerale. Con i contributi della Regione Toscana nei prossimi mesi saranno organizzate anche attività formative e didattiche sull’alimentazione, rivolte agli alunni e alle loro famiglie.