Posta digitale, in un anno il Comune ha risparmiato 23 mila euro

In circa un anno, tra la fine del 2011 e il novembre del 2012, il Comune di Scandicci ha risparmiato 23.425,90 euro utilizzando le comunicazioni digitali invece della posta cartacea tradizionale. Il dato si riferisce a 1754 comunicazioni digitali in partenza, con un risparmio calcolato dal Ministero dell’Innovazione in 11 euro ciascuna, e 4591 comunicazioni digitali in arrivo, per le quali la minore spesa unitaria per l’Amministrazione è calcolata in 0,90 euro. In generale, grazie all’utilizzo di strumenti alternativi alla spedizione postale, già nei primi dieci mesi del 2012 era stato raggiunto un 41,6 percento di risparmio sul budget assegnato per le spedizioni, che ammonta a 60 mila euro per l’intero anno finanziario.

 

Il Comune di Scandicci, già completamente interoperabile nel rispetto della normativa sulle comunicazioni telematiche, è parte del servizio di protocollo “Inter-Pro/Interoperabilità” che permette alle pubbliche amministrazioni, ai cittadini e alle imprese di inviare e ricevere documenti digitali, rilasciando documentazione sull’avvenuta consegna al destinatario e la comunicazione della avvenuta protocollazione. Con questo sistema è possibile la trasmissione e la protocollazione semi automatica di documenti digitali, la segnatura di protocollo, il tracciamento del percorso che il documento compie, la consegna della ricevuta anche delle Pec (Posta elettronica certificata). Tra i vantaggi, oltre ai risparmi, vi è la riduzione dei tempi di trasmissione, la riduzione dei tempi di protocollazione, il controllo e la trasparenza sull’arrivo al destinatario, la possibilità di controllare i contenuti provenienti dalla Pec con l’eliminazione a monte dei messaggi spam, le stesse garanzie di sicurezza della raccomandata con ricevuta di ritorno con aggiunta la certezza della protocollazione, oltre ad avere un unico punto di ingresso al protocollo dell’ente di tutte le comunicazioni digitali, di qualunque provenienza. Il sistema “InterPro” prevede in pratica più canali di trasmissione, che nel rispetto della normativa garantiscono una comunicazione efficace, rapida e trasparente con l’Amministrazione comunale. (M.G.) 

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