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Mense scolastiche, con l'acqua in caraffa 23 tonnellate di Co2 in meno nell'aria

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acqua2hDal settembre 2006 nelle mense scolastiche di Scandicci viene servita acqua del rubinetto in caraffa, al posto delle bottiglie di minerale. Grazie a questa scelta, che elimina i costi ambientali ed economici per il trasporto e i contenitori in plastica, finora è stato calcolato un risparmio di 138,28 barili di petrolio e di 110 tonnellate di acqua necessarie alla produzione delle bottiglie, mentre le tonnellate di Co2 in meno nell'aria sono 23,44. Questa soluzione consente anche un risparmio di 2 centesimi di euro a pasto.

Bevendo acqua del rubinetto in caraffa gli alunni delle scuole di Scandicci hanno evitato l'immissione di 23,44 tonnellate di Co2 nell'aria e hanno fatto risparmiare 138,28 barili di petrolio, oltre alle 110 tonnellate di acqua necessarie alla fabbricazione delle bottiglie di plastica. La stima è dell'ufficio Ambiente del Comune di Scandicci, che ha preso a riferimento il numero di bottiglie di minerale consumate nell'anno scolastico 2005/2006, l'ultimo prima che l'Amministrazione comunale scegliesse l'uso dell'acqua di Publiacqua: allora i contenitori da 1,5 litri furono 90.060, quelli da 0,5 litri 4.618, per un totale di 3,21 tonnellate di plastica; sempre secondo la stima dell'ufficio Ambiente, per produrre tanto materiale e per trasportare le bottiglie dalla sorgente alle scuole di Scandicci fu consumato petrolio per un totale di 69,137 barili. Considerato inoltre che per fabbricare una bottiglia di plastica che contiene 1,5 litri d'acqua il ciclo industriale ha bisogno di altri 0,6 l, in quell'anno per gli alunni delle mense di Scandicci sono andate perdute all'incirca 55 tonnellate di acqua. "Abbiamo moltiplicato i minori costi ambientali per i primi due anni in cui sono state riempite le caraffe ai rubinetti - dice l'assessore all'Ambiente Fabrizio Signorini - e abbiamo ottenuto questo risultato, confortante in valore assoluto e importante soprattutto per la sensibilizzazione di alunni e studenti ai consumi consapevoli, con esempi preziosi anche per le famiglie. Ovviamente, oltre alle mense scolastiche, ogni cittadino che sceglie di bere acqua del rubinetto al posto della minerale dà il proprio contributo all'ambiente, oltre a risparmiare denaro e tempo per l'acquisto delle confezioni di plastica". La sostituzione dell'acqua minerale con le caraffe di Publiacqua ha comportato per il Comune un risparmio di 2 centesimi di euro per pasto. Negli ultimi anni Publiacqua è intervenuta migliorando sia la rete che gli impianti di trattamento, rendendo così l'acqua più gradevole al gusto, oltre che più sicura anche rispetto alle minerali: gli impianti sono monitorati in continuazione da Publiacqua e dalla Asl; in particolare l'impianto di Marzoppina, dal quale è erogata oltre la metà dell'acqua di Scandicci, è analizzato per 24 ore al giorno.

Pubblicata Venerdì 24 Ottobre 2008 13:00
Ultimo aggiornamento Venerdì 31 Ottobre 2008 15:13