Anche Scandicci, che ospita un'importante università americana, molti studenti della quale hanno espresso il loro voto per corrispondenza, si è trovata coinvolta da questo grande evento: l'elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti. Che il sindaco Simone Gheri commenta così: "sono felicissimo ed anche molto emozionato per l'affermazione di Barack Obama e dei democratici americani.

Ma quanto è accaduto, per il sindaco, "va oltre la vittoria di un candidato e di un partito perché porta con sé molti altri significati: che cambiare si può, che la democrazia è lo strumento del cambiamento, che la speranza nel futuro può animare un popolo ed un paese anche in momenti di crisi e di difficoltà".
Per Gheri, quindi, una lezione che dovrebbe essere utile anche per il nostro paese. Una lezione di partecipazione attraverso una grandiosa mobilitazione popolare, una discussione intensa e prolungata che ha attraversato gli Stati Uniti e non ha mai travalicato il confine di un confronto civile e rispettoso: "da Obama e Mc Cain -afferma Gheri- un comportamento ed un esempio di non poco conto per un paese come il nostro e per una certa parte della nostra classe politica".

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