In Piazza del Mercato, sabato mattina 13 novembre, il sindaco e gli assessori del Comune di Scandicci hanno manifestato contro i tagli del governo agli enti locali. Distribuiti ai cittadini un volantino e una mela: per dire che i comuni “sono alla frutta”.   1 milione e 645 mila euro in meno nel 2011. 2 milioni e 741 mila euro in meno nel 2012. Più altri 400 mila euro dovuti ai tagli alla Regione Toscana sul fondo sociale e al trasporto pubblico. In tutto fanno 4 milioni e 786 mila euro in meno che i bilanci del comune di Scandicci dovranno sopportare per effetto della manovra finanziaria del Governo.

Contro la quale il sindaco, gli assessori ed i consiglieri comunali dei gruppi di maggioranza si sono mobilitati -all'interno di una più vasta campagna promossa e sostenuta dall'Anci che ha visto e vedrà iniziative analoghe in altri comuni- per sensibilizzare i cittadini ed informarli sulle difficoltà che il Comune deve e dovrà affrontare. "I tagli del Governo ai Comuni tagliano i servizi ai cittadini", questa la scritta che è stata stampata, insieme ad una grande forbice, sulle pettorine gialle  che sono state indossate durante la manifestazione. Dice il sindaco di Scandicci Simone Gheri: "queste scelte del Governo contro i comuni e gli enti locali si ripercuotono direttamente sui cittadini che avranno meno assistenza sociale, meno assistenza all'handicap, meno servizi scolastici, meno trasporto pubblico, meno offerta culturale, una minore manutenzione degli edifici, delle strade, dell'illuminazione e del verde pubblico. E meno investimenti per far crescere e migliorare la nostra città ed il suo benessere collettivo. Possiamo tentare di non restarne travolti se tutti insieme saremo disposti a fare sacrifici e rinunciare a qualcosa".

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