Fino al 21 dicembre è allestita, nell'atrio del Palazzo Comunale, una mostra dedicata al Saharawi. Il Saharawi, ex Costa d'Oro, è l'ultimo territorio dell'Africa a non essere stato ancora decolonizzato. Grazie a un'azione diplomatica che vede gli enti locali, soprattutto toscani, viene di fatto garantita l'esistenza e il riconoscimento di questo Paese. I comuni toscani gemellati con i Saharawi sono 184 e tra questi Scandicci. La mostra, organizzata dall'assessorato alla cooperazione internazionale, chiuderà il 21 dicembre in concomitanza con la presentazione al Consiglio Comunale di un ordine del giorno della Giunta.

Nel documento viene denunciato lo sgombero forzato di un campo Saharawi da parte dell'esercito del Marocco nello scorso mese di ottobre, e la successiva repressione che ha portato all'uccisione, tra lo stesso mese di ottobre e quello di novembre, di almeno 14 persone. L'ordine del giorno richiede anche all'Onu, all'Unione Europea ed al governo italiano un intervento verso il  Regno del Marocco affinchè  rispetti i diritti umani, sia ripreso il negoziato per accelerare la soluzione della causa Saharawi secondo quanto previsto dal Piano di pace delle Nazioni Unite del 1991 e sia concesso ad una delegazione formata da amministratori locali e componenti delle associazioni di visitare la città di El Aaium, capitale amministrativa del Sahara occidentale.

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