Scandicci porta davanti ai cancelli della Isi occupata una parte dei festeggiamenti organizzati per celebrare il 150° dell'Unità d'Italia. Nel piazzale della fabbrica, giovedì 17 marzo, alle ore 15, il coro I CantaTorri di Casellina ha cantato brani del Risorgimento e il Coro di voci bianche della Scuola di musica di Scandicci ha eseguito l'Inno Nazionale. "Un gesto per mettere al centro di questa ricorrenza i problemi del lavoro, la necessità di una politica economica e di scelte industriali per lo sviluppo del nostro paese, senza il quale è difficile poter guardare con fiducia al futuro", dice il sindaco di Scandicci Simone Gheri.

L'esecuzione dell'Inno è stata poi ripetuta alle 16.30,  accompagnata all'Alzabandiera, sul Piazzale del Municipio dove, alla presenza delle Autorità, ha avuto inizio la celebrazione istituzionale che, organizzata dalla Presidenza del Consiglio comunale, è proseguita alle ore 17, nella Sala Orazio Barbieri, con un programma di canzoni risorgimentali a cura di “L’altrocanto”. A seguire "Tournée risorgimentale" con lo scrittore Maurizio Maggiani.  Nel corso dell'iniziativa nella Sala del Consiglio è allestita una piccola esposizione di riproduzioni fedeli  agli originali di copricapo militari dell'epoca risorgimentale realizzati da Mario Puccioni. Per l'intera giornata il sindaco rinnova a tutti l'invito ad esporre dalle finestre e dai balconi il tricolore.

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