Ultimo appuntamento della sezione I linguaggi dell’arte, sabato 16 aprile al Teatro Studio di Scandicci (ingresso libero). Alle ore 21 va in scena L’assassinio dell’Archistar, un racconto di architettura di e con Francesco Dal Co  (nella foto),  ideato da Giancarlo Cauteruccio, con le musiche originali eseguite dal vivo di Steve Piccolo e Gak Sato. La serata, coordinata da Carlo Terpolilli, propone un nuovo modo per parlare di architettura: una conferenza-spettacolo che ruota intorno alle vicende urbane, storiche e sociologiche di Madison Square, a New York. 

Francesco Dal Co si addentra in un racconto lungo più di un secolo in cui la celebre piazza newyorkese è al tempo stesso protagonista e scenario. Attorno agli edifici sorti e scomparsi dal suo skyline si muovono uomini e donne della controversa borghesia americana del Novecento

Francesco Dal Co - Professore di storia dell'architettura presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Ha insegnato storia dell'architettura alla School of Architecture, Yale University, ed è professore presso l'Accademia di Architettura dell'Università della Svizzera Italiana. Membro dell'Accademia di San Luca, già direttore del settore Architettura della Biennale di Venezia, è uno dei direttori della Society of Architectural Historians. Dirige la rivista "Casabella", ed è direttore scientifico della divisione Architettura di Electa. Tra le sue pubblicazioni figurano: La città americana (con altri), Laterza, Roma-Bari 1973; Architettura contemporanea (con M. Tafuri), Electa, Milano 1976; Figures of Architecture and Thought, Rizzoli, New York 1984; Tadao Ando, Electa, Milano 1994; Frank O. Gehry, Electa, Milano 1998. Per Electa dirige la collana "Storia dell'Architettura italiana".  

Steve Piccolo – Nato negli Stati Uniti, frequenta il Bard College e la New York University. Inizia la sua carriera musicale negli anni ’70 suonando il basso in gruppi jazz. Alla fine degli anni’70 fonda il gruppo The Lounge Lizards insieme a John e Evan Lurie, Arto Lindsay e Tony Fier. Parallelamente scrive musica e testi lavorando nel mondo del pop e per il teatro e il cinema. Si trasferisce in Italia nei primi anni ’90. Dal 1999 al 2004 la sua ricerca si focalizza sul The Expedition, un lavoro musicale-narrativo sviluppato per diverse città o situazioni, e diventa il suo progetto musicale più importante. Partecipa come visiting professor a workshop e seminari allo IUAV di Venezia e a Milano. Da alcuni anni tiene il corso di Sound Design all’Accademia Carrara di Bergamo e alla NABA di Milano dal 2005.

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